Questioni controverse di diritto amministrativo. Un dialogo tra Accademia e Giurisprudenza (1.04.2022)

2022-08-20 06:02:57 By : Ms. Nancy Hu

Pure questo Buongiorno Scusate il problema opposto Prova sì prova Signore e signori buongiorno a tutti e vi ringrazio molto per la vostra presenza saluto anche coloro che il ci seguono da remoto Questa è una bella occasione per fare il punto su alcune questioni controverse di diritto amministrativo Nell'ambito di una tradizionale collaborazione con l'Accademia I giudici amministrativi Prendono spunto delle di dare di pressioni dei convegni per verificare la tenuta di alcuni principi E anche per verificare come possano essere perfezionate alcune tecniche di tutela Negli ultimi quarant'anni Diciamo dall'entrata in vigore della legge dell'ottantadue la centottantasei molti istituti processuali sono stati rivoluzionati molti istituti sostanziali sono subentrati pensate alle interdittiva antimafia quarant'anni fa neanche se ne parlava Quindi si tratta di tematiche tutto sommato recenti che non hanno enormi tradizioni giuridiche che ancora oggi da bruco molte questioni controverse non solo di rilievo costituzionale La presentazione di questo libro e molto preziosa perché ci consente di fare il punto anche con questo interessantissimo dialogo tra i magistrati amministrativi e gli appartenenti all'Accademia Io non vorrei sottrarre spazio agli illustri relatori ci sono i coordinatori che vedete al mio fianco egli mi riserverei soltanto in via del tutto eccezionale di dire due parole Qualora ascoltassi delle proposte di soluzione che magari hanno visto nella giurisprudenza questioni risolte diversamente quindi io vi ringrazio passerei la parola al consigliere Santis Grazie presidente un saluto a tutti quest'incontro è stato pensato proprio in una prospettiva di confronto tra giurisprudenze accademia Volevo un attimo semplicemente dettare i tempi della mattinata perché abbiamo tanti interventi questioni molto complesse Si vede una giornata per ciascuna questione probabilmente e quindi l'idea è cercare di chiudere l'aria tematica di riferimento in quaranta minuti quarantacinque minuti quindi una ventina di minuti al relatore cercando di dare poi spazio al dibattito che sicuramente Avrà diciamo la sua la rilevanza Dicevo i temi sono da esaminare sono molto complessi Nasce questo incontro dalla libera la rissa dalla giustizia amministrativa che l'ufficio studi ha curato e che ha una sezione la quarta codificata le questioni controverse in diritto erano in diritto amministrativo Ne trovate tante oggi iniziamo e apre la giornata Forse il tema dei temi sulla sul rapporto procedimentale responsabilità della pubblica amministrazione Che ha visto tante sentenze delle sezioni della corte di cassazione e tante sentenze anche dell'adunanza plenaria del Consiglio di Stato ma come tutti quanti sappiamo nonostante ciò la diciamo concorde non si è ancora trovata Perché il contrasto il contrasto resta non mi resta quindi e dare la parola nostro coordinatore dell'ufficio studi consiglio di stato Vincenza neri che aprirà i lavori di oggi grazie Grazie presidente grazie Maurizio allora qualche istante diciamo promozione dall'ufficio studi naturalmente il uno spot pubblicitario per l'ufficio studi è sempre necessaria e i come non molto piacere che partecipo a questo incontro il primo incontro che organizziamo in presenza dall'ottobre due mila venti quindi dal mio punto di vista è anche benna augurale per quanto riguarda insomma il superamento nella pandemia che ci ha molto insegnante Voi sapete che l'ufficio studi si occupa di tante cose quella della a della formazione e dell'aggiornamento dei magistrati amministrativi è una delle tante attività che svolge in realtà rilascia pareri al consiglio di presidenza al presidente del Consiglio di Stato Ma si occupa anche degli scambi tra i magistrati e naturalmente pura anche la rassegna delle novità giurisprudenziale Certamente tra gli aspetti più qualificanti dell'attività dell'ufficio studi c'è quello della organizzazione dei corsi di formazione per i magistrati appena assunti e quello del lei ha convegni e dei corsi naturalmente a terra l'aggiornamento ma oltre che per l'aggiornamento anche per villa confronto tra magistrati e soprattutto ed è questa La ed è questo il caso di oggi soprattutto il confronto tra magistrati accademia perché non dobbiamo dimenticarci che evidentemente il confronto tra la di i gli appartenenti alla magistratura e l'Accademia è uno degli aspetti più importanti e della nostro essere nei giudici beh fatta diciamo questa questo piccolo Scuotto a favore dell'ufficio studi Io passerei subito a parlare della tema che ci è stato assegnato non sport senza però dimenticare di ringraziare i colleghi dell'ufficio studi in particolare il collega Maurizio Santin se è il e collega Nicola durante e hanno molto diciamo fatto per l'organizzazione di questo posto ma anche tutta la segreteria che si è molto impegnata in terra il la buona riuscita della corso spezzo bene Il tema della rapporto procedimentale della responsabilità della pubblica amministrazione con riferimento ai profili di giurisdizione un non tema che è stato come ma e tutti voi sapete al centro del dibattito è è stato oggetto di diversi interventi da parte la giurisprudenza ma c'è stata anche c'è stato anche un vivace dibattito in dottrina la questione è questa Qual è la natura giuridica della responsabilità della pubblica amministrazione La responsabilità ha natura Liliana e dunque rientra nello schema dell'articolo due mila quarantatré oppure a natura contrattuale da contatto qualificato Come eccetera tutti modi noto né la questione è stata affrontata da una recente decisione dall'adunanza plenaria esattamente la decisione numero sette del due mila ventuno che com'è noto ha diritto all'orientamento tradizionale con l'intervento tradizionale nel senso della natura aquiliana della responsabilità della pubblica amministrazione Tutto sommato è un orientamento tradizionale che affonda le sue radici nella sentenza cinquecento del mille novecentonovantanove Che diciamo così dà per scontata la natura aquiliana per la responsabilità della pubblica amministrazione e in tutta la precedente giurisprudenza si badi bene del giudice ordinario Vorrei individuare i grandi pregi della sentenza cinquecento della novantanove premettendo che a mio avviso però la questione Formalmente a risolta dalla adunanza plenaria probabilmente merita un ripensamento i grandi pregi e la sentenza cinquecento del novantanove sono questi essenzialmente tre o quattro Dopo la sentenza cinquecento del novantanove indiscutibile che cambia la stessa mozione d'interesse legittimo La cos'è più importante di questa sentenza e che definitivamente si squarcia il velo che si fa che si frapponeva nella tutela giurisdizionale tra cittadino e pubblica amministrazione E si conferma l'esistenza del rapporto giuridico amministrativo e poi diciamo cicche le cose per come stanno è chiaro che questa sentenza cinquecento nel novantanove e quella che poi ha dato la stura a una grande stagione di riforme La legge duecentocinque del due mila a distanza di un anno esatto ma poi la legge del due mila cinque sullo statuto del provvedimento amministrativo e infine è certamente non meno importante il Codice del processo amministrativo con l'introduzione di un armamentario a disposizione del giudice Amministrativo che evidentemente rende la tutela effettiva ora la tesi tradizionale e si fonda essenzialmente sul fatto che nella rapporto fra privati e pubblica amministrazione anziché il rapporto tra privati e pubblica amministrazione non è un rapporto obbligatorio Non c'è un'amministrazione che è debitrice di una prestazione nei confronti della cittadino o del privato che diventa creditore di una prestazione allora Nella sistematica del Codice civile mancando un rapporto obbligatorio la responsabilità non può che essere affiliati In altri termini il codice del quarantadue conosceva due tipi e responsabilità o quella contrattuale ex articolo mille duecentodiciotto e seguenti o quella negli anni quella contrattuale si poteva diciamo configurare quando vi è un rapporto obbligatorio Se ma anche il rapporto obbligatorio la responsabilità non può che essere acquisiamo Quindi da questo punto di vista si comprende benissimo il punto di vista della cassazione nel mille novecentonovantanove quando opta per la natura aquiliana della responsabilità tra privato e pubblica amministrazione e della responsabilità della pubblica amministrazione nei confronti del privato Però debbo dirvi che la sentenza del mille cinquecento del mille novecentonovantanove e anche datata storicamente al mille novecentonovantanove non tiene in considerazione ciò che è avvenuto in questi ventitré anni quasi perché d'in questi ultimi ventitré anni la Corte di Cassazione ha sviluppato quello che possiamo a tutti gli effetti qualificare un diritto vivente e cioè l in tanti settori ha parlato di responsabilità da contatto qualificato E allora se questo è vero io penso che ci siano tra le ragioni per cui si continuerà a parlare di questa questione E probabilmente sì potrebbero diciamo individuare alcune me tematiche che auspicabilmente potrebbero farci ritornare sullo problema la prima ragione che potrebbe diciamo di indurre il giudice amministrativo a cui pensare alla soluzione sta nelle adunanza plenaria numero diciannove venti e ventuno sono le adunanze plenarie che hanno trattato dell'affidamento Anche sotto il profilo della riparto di giurisdizione Per una ragione che se mi consentirete vi dirò tra qualche istante La seconda ragione per cui a mio avviso è necessario rivedere il tema è probabilmente optare per la natura contrattuale raccontato qualificato della responsabilità della pubblica amministrazione sta nel fatto che nel due mila venti è stato modificato l'articolo uno della legge duecentoquarantuno del novanta attraverso l'introduzione del comma due bis che stabilisce espressamente per l'amministrazione L'obbligo di rispettare i principi della collaborazione e della buona fede mi soffermerei molto su questo aspetto sull'obbligo di buona fede che è stato positivi Zagato nel due mila venti vi è una terza ragione che a mio avviso impone un la la necessità di e ripensare a questi temi Ed è questa il mille novecentonovantanove è un anno importante è un anno importante per la sentenza cinquecento del novantanove ma è un anno importante perché nello stesso novantanove a marzo Viene pubblicata una sentenza la cinquecentottantanove che parlando della responsabilità del medico prima che evidentemente intervenisse la legge Gelmini bianco ha ritenuto che la responsabilità del medico fosse una responsabilità contrattuale da contatto qualificato Dando inizio ad una stagione che ha portato la corte di cassazione riconoscere la responsabilità contrattuale da contatto qualificato in una serie molto basta di Katz e quindi diciamo nel come vedremo in in vari casi per la responsabilità del banchiere dell'insegnante del mediatore e via dicendo ma soprattutto a mio avviso quella tesi della responsabili della natura gli anni della responsabilità potrebbe oggi essere facilmente superata perché sono venute meno e ne parlerò tra qualche istante e lo metto tra virgolette le ragioni pratiche Che avevano condivisibilmente indotto la giurisprudenza nel due mila cinque a ritenere aquiliana la responsabilità della pubblica amministrazione Provocata argomentare non è iniziando da un una minima citazione e cioè il l'autore e uno dei più grandi civilistiche mi riferisco Castronovo Una una citazione presta da uno scritto di Castronovo del mille novecentonovantacinque lo scritto si intitola l'obbligazione senza prestazione ai conflitti mitra contatto e torto Castronovo Sapete allievo di Mengoni sostenitore della tesi della contatto della rapporto contrattuale di fatto insomma Roma e chiaramente uno dei massimi civilisti del la del ventesimo secolo Castronovo Ravvisa i in quello scritto una relazione giuridica anche nelle ipotesi ulteriori rispetto al rapporto obbligatorio classico Ma ravvisa una relazione giuridica non solo quando vi è un vero e proprio rapporto obbligatorio per cui c'è un debitore che deve Ute eseguire una prestazione in favore del creditore ma anche nelle ipotesi in cui vi è una relazione qualificata Per Castronuovo se vi è una relazione qualificati Se le parti che si trovano una davanti all'altra si trovano in una dimensione formale ossia disciplinata da regole e principi norme allora ci può essere una obbligazione senza prestazione E l'obbligo di prestazione ecco qui a mio avviso è il punto cruciale l'obbligo di prestazione si trasforma in un obbligo di e il in un obbligo di correlazione E guardate obbligo di relazione che conseguentemente Porta a riferirsi allo schema della responsabilità contrattuale ai sensi degli articoli mille duecentodiciotto e seguenti e nonno A fare più riferimento alla responsabilità aquiliana di cui all'articolo due mila quarantatré un caso classico per la dottrina tedesca e ora anche per la nostra giurisprudenza per la giurisprudenza della Corte di Cassazione e quello della responsabilità precontrattuale Le parti che sono impegnati in una trattativa evidentemente non si devono reciprocamente delle prestazioni perché ancora il contratto non c'è e quindi non sono nate obbligazioni nel senso vero della parola però hanno l'obbligo nella fase delle trattative di comportarsi secondo buona fede E allora questo obbligo di comportarsi secondo buona fede pur non non creando un obbligo di prestazione crea un obbligo di relazione che per prima per la dottrina ma oggi anche per la giurisprudenza della Corte di Cassazione genera una responsabilità di natura contrattuale da contatto qualifica E e allora se questo è vero Se la tesi della responsabilità contrattuale da contatto qualificato nasce con riferimento a parti che pur non dovendosi reciprocamente prestazioni comunque hanno un obbligo di oblazioni di comportarsi secondo buona fede Perché oggi non possiamo utilizzare quest'anno medesima Teorica nei confronti della responsabilità della pubblica amministrazione oggi che il comma due bis dall'articolo uno della legge duecentoquarantuno del novanta espressamente impone nella attività procedimentale provvedimentale l'obbligo di comporre di i rispetto l'obbligo di rispettare i principi di lealtà e correttezza la buona fede Peraltro corollario del dovere di solidarietà di cui all'articolo due della nostra carta costituzionale Penso che il mio come possiamo dire la mia opinione sia abbastanza chiara Vorrei impiegare gli ultimi Nutica restano a mia disposizione per e individuare le possibili e ragioni a sostegno di questa e pezzi oltre a voglio dire la descrizione di carattere teorico per ragioni possono essere diverso Agnoli individuati cinque la prima oggi va be oggi diciamo da diversi decenni il procedimento amministrativo e centrale nell'attività amministrativa Nessuno spero dubiti che il la relazione è utilizzo voglio dire intenzionalmente questo termine che si instaura nella fase del procedimento amministrativo è una relazione qualificata e un contatto qualificato E chiaro che dal procedimento non nasce un obbligo per l'amministrazione di eseguire una prestazione ci mancherebbe però un obbligo di Rispettare specifiche regole Di azione amministrativa i dunque Dio relazione E più in generale appunto la lealtà e la correttezza Vi dico un'altra cosa ora scusate io lo vado dicendo dal due mila quattro ricordo di essere stato per così dire benevolmente ripreso dall'allora presidente del consiglio di stato presidente da Roberto che poi tra l'altro presidente alla plenaria che le qualificò la responsabilità in termini aquiliana Diciamo io personalmente o la mia idea cioè che la violazione delle regole del procedimento e la violazione delle regole sul provvedimento e una violazione più specifica rispetto alla violazione della generica regola del nemmeno a metà Il danno cagionato dalla pubblica amministrazione alla privato Personalmente però per carità e sono mie modestissimo opinioni e un danno molto diverso dal danno che aggiorno all'automobilista tamponando l'automobile che lo precede Io scusate ma su questo penso che non riesco a convincermi del contrario la responsabilità aquiliana viene definita dei classici la responsabilità del Passante Proprio a mettere il in luce il fatto che non solo c'è un rapporto obbligatorio ma che si tratta appunto della violazione del generico dovere del nell'ammenda nel caso della relazione tra privata e pubblica amministrazione penso che ci sia qualcosa di più Terzo argomento Vi dicevo che la Corte di Cassazione proprio dal mille novecentonovantanove ha ha dato vita ad un vero e proprio diritto vivente sulla responsabilità da contatto con i ficcato E lo ha fatto nell'ottanta nel novantanove con la sentenza cinquecentottantanove a proposito della responsabilità del medico problema oggi risolto dalla legge Jelly bianco ma poi lo ha detto a sezioni unite per la responsabilità dell'insegnante per la responsabilità del banchiere Poi a sezioni semplice per la responsabilità del mediatore in altri termini se vogliamo trarre un filo conduttore comune Ogni qual volta pur mancando un obbligo di prestazione vi è una relazione qualificate in cui una delle parti svolge un'attività di carattere professionale il medico l'insegnante il banchiere il mediatore si può parlare di responsabilità da contatto qualificato e dunque avvicinarci alle regole dell'articolo degli articoli mille duecentodiciotto e seguenti e nonno a quelle dell'articolo due mila quarantatré peraltro ragionando in questo modo diventa anche coerente qua giurisprudenza nostra del consiglio di stato che per presume la colpa della pubblica amministrazione La presunzione di colpa e più vicina alle regole di cui agli articoli mille centosettantasei mila duecentodiciotto del codice civile Che al regola che al combinato disposto degli articoli due mila quarantatré due mila seicentonovantasette del codice civile spesso e coloro i quali sostengono che la responsabilità debba necessariamente essere acquisì Anna hanno una hard giustamente diciamo portano avanti una argomento di carattere letterale L'articolo due bis della legge duecentoquarantuno ma anche l'articolo trenta del Codice del processo amministrativo parlano di danno ingiusto utilizzando la stessa locuzione che viene utilizzata all'articolo due mila quarantatré per questa ragione sia ritiene implicitamente il legislatore abbia voluto ragionare in termini di responsabilità aquiliana Io non so che cosa pensasse legislatore probabilmente diciamo va be non so cosa pensasse legislatore però Facendo un'altra citazione ricordando con grande affetto il compianto oppure professor bianca Quando noi parliamo di danno ingiusto il re alta non necessariamente ci riferiamo all'area aquiliana della responsabilità danno ingiusto è una locuzione di carattere generico cito bianca Siano a danno ingiusto quando viene penso un interesse giuridicamente protetto nella vita di relazione è questo definizioni di danno ingiusto Un civilista del calibro del di Bianca la riferita non solo alla responsabilità aquiliana ma anche a quella contratto ma e allora e avvicinandomi alle conclusioni queste considerazioni che sono state svolte possono essere come possiamo dire derubricate Innanzi empi c'è magari interessante esercizio accademico Penso di no Sia perché voglio dire ciò che ora ha detto il realtà in questa stessa Sala lo sostenni nel due mila diciannove ma anche perché ritengo che non voi come giudici amministrativi non possiamo non considerare che ormai dal due mila sedici la corte di cassazione anche a sezioni unite ha ricordo una sentenza dell'aprile due mila venti a qualificato la responsabilità della pubblica amministrazione come da contatto qualificato E mi fa piacere citare questa sentenza delle sezioni unite nel due mila venti non condivisibile sotto altro aspetto perché effettivamente diciamo riprende tutta una serie di considerazioni che molto più modestamente avevo già svolto proprio in quest'aula nella novantanove nella fare un convegno proprio sui vent'anni della sentenza cinquecento Un le certo nella mia attività diciamo di giudice amministrativo ho sempre pensato che prima di fermare una sentenza e importante Chiedersi quali possono essere le conseguenze della decisione sull'attività amministrativa è sulla sfera del privato La mora proviamo a verificare se un'eventuale diciamo un mutamento di indirizzo abbia un impatto devastante o se abbia vantaggio o svantaggio A un impatto devastante Guardate il giudice amministrativo tentò di qualificare la responsabilità della pubblica amministrazione come da contratto qualificato nel due mila tre ma il due mila tre era un'era geologica mucca e a un periodo molto lontano rispetto a quello attuale perché quando nel due mila tre il giudice amministrativo la qualifica come da contatto qualificato e la riconduce agli articoli mille duecentodiciotto e seguenti significa individuare un regime giuridico molto più favorevole al privato e meno favorevole alla pubblica amministrazione perché si applicano In materia di il le regole in tema di prescrizione in tema di onere della prova di elemento soggettivo previste dal Codice civile e quindi non quelle diciamo meno favorevoli per il danneggiato previste dalla responsabilità aquiliana Ma quelle più favorevoli per il danneggiato previste alla responsabilità contrattuale Questo nel due mila tre Oggi in realtà la disciplina a prescindere che noi con la qualifichiamo come appigliano da contatto qualificato esattamente scolpita Agli articoli sette e trenta del Codice del processo amministrativo E quindi tutte quelle conseguenze diciamo così negativa per l'amministrazione cui certamente pensava il giudice amministrativo la plenaria a metà degli anni due nel due mila cinque oggi non ci sarebbero più perché a prescindere da come la si qualifichi la disciplina eh Ben scolpita all'articolo trenta del Codice al processo amministrativo Quanti potrebbero essere i vantaggi di diremmo così ripensare e optare per la natura contrattuale da contatto qualificato Beh dal mio punto di vista il vantaggio potrebbe essere quello di come ricondurre a coerenza tutte le decisioni e dell'adunanza plenaria diciannove venti e ventuno Le decisioni all'adunanza plenaria diciannove venti e ventuno sull'affidamento sono delle decisioni che io nel diciamo nel mio piccolo mi sento di e condividere perché dettano uno statuto completo dell'affidamento Stabiliscono come diciamo sempre sostenuto anche iscritti di qualche anno fa de stabiliscono che l'affidamento non è un'autonoma situazione giuridica soggettiva E dunque una situazione giuridica soggettiva che nel dubbio si deve assimilare al diritto soggettivo stabiliscono che l'affidamento è un principio generale che si può riferire ora al diritto soggettivo ora l'interesse legittimo E allora se così è così ha ha detto la plenaria venti del due mila ventuno paragrafo cinque Valorizzare l'affidamento che corollario dell'obbligo di buona fede il quale a sua volta è corollario del dovere di solidarietà sociale Significa valorizzare questa relazione qualificata eccetera privato e pubblica amministrazione è a quel punto diciamo far ruotare tutto attorno a questo obbligo di buona fede definitivamente sancito nel due mila venti E questo obbligo di buona fede Non può essere derubricato come si faceva negli anni cinquanta a un un principio etico e morale che ha più serio viva ad colorandum Monella valutare la responsabilità del danneggiano questo obbligo di buona fede diventa centrale e abbia visto anche nella ricostruzione della natura giuridica della pubblica della responsabilità e la pubblica amministrazione Ci sarebbero molte altre cose da dire e probabilmente da approfondire una per tutta per esempio quella della la risarcimento del danno legato esclusivamente alla lezione del bene della vita finale oppure estesa anche alla possibile lesione di beni intermedi Però e mi fermo davvero qui perché grande dal mio punto di vista ma penso che sia una cosa condivisa e il desiderio di sentire uno maestro del diritto amministrativo con il professor Scoca Io ho finito di ringrazio per l'attenzione Grazie grazie alla consigliere IRI che celato la sua versione dei la sua diciamo ricostruzione sulla responsabilità la contatto sociale io due parole però su questo aspetto perché invece diamo subito Pepe a questa a questo dibattito a me l'estinzione alla responsabile la piada responsabilità trova mai convinto fino in fondo Per ragioni anche storiche perché Vincenzo ha citato la dottrina tedesca il primo mi sembra che i abbia parlato di responsabilità contatto è stato pure starai bene fine Ottocento scrive dopo le obbligazioni senza prestazione Castronovo applica in Italia questa teoria che però anni corre Castrol diceva C'è un'area di turbolenza tra la responsabilità del passante del nessuno quella Cugnana E la responsabilità contrattuale la radio turbolenza che richiede una sistemazione e quindi crea forgia questa teoria del contratto sociale come dire la responsabile alla moda sociale sembra quasi un'eccezione che dobbiamo trovare laddove non è possibile non sia possibile inquadrare responsabilità negli schemi extracontrattuale contrattuali Applicarla la responsabile la pubblica amministrazione sapendo la rilevanza che il procedimento oggi al nostro ordinamento vorrebbe dire trasformare tutte riposi responsabilità Nella pubblica amministrazione irresponsabilità contrattuale questo e il una un un aspetto del problema secondo l'articolo uno comma d bis che molte volte viene citata la di centoquarantuno che anche oggi vedremo tante volte probabilmente Io sarò impopolare a me questi introduce questa novità normativa secondo me non ha aggiunto nulla di nuovo rispetto al passato mi sembra una come dire come delle risate avesse detto non posso più negare l'esistenza perché ama la giurisprudenza aveva colto Nell'articolo uno del comma uno mancare sempre riferimenti a principi fondamentali proporzionalità precauzione ma nulla nessuno potrà mai dire che non è questi questi non siano principi della della del applicabile la Puglia amministrazione quindi non penso che questi ingresso nella legge duecentoquarantuno Anche se è particolarmente indicativo sia anche come sia risolutivo anche su questo aspetto ma naturalmente mi rimetto alla professore Scoca che saprà sicuramente orientarci anche su questo aspetto grazie professore grazie dalla città il nostro invito Può anche come come ma che sta lì se vuole Papà ok Ogni giorno grazie E l'invito anch'io devo dire subito che concordo perfettamente con quello che ho detto fino adesso Il il Consigliere Tratterò anch'io dei suoi argomenti cioè la natura della responsabilità Che l'affidamento Devo dire questo che diversamente la quello che ho appena sentito Io ritengo che già la sentenza mille novecentonovantanove della Corte di Cassazione non era una sentenza che rispondeva alla attivarlo In realtà come tutti sappiamo la sentenza Fuoco un tentativo della Cassazione ti tratte vere la giurisdizione attesi a fine sponsorizza e questo evidentemente ama Influito sulla correttezza della Perché appunto per quello che si diceva la responsabilità da contatto era già conosciuta Erano già io non soltanto in dottrina ma anche giurisprudenza tant'è vero che contempo quasi contemporaneamente La stessa Cassazione poi ha preso atto quello che vorrei dire io però e che la adunanza plenaria che viceversa Ha stabilito che si tratta la responsabilità sarà così dell'amministrazione deve essere costruita con una una responsabilità aquiliana a mio avviso non è convincente non è convincente la sgomento sul quale si basa cioè la simmetria delle posizioni tra l'amministrazione e il privato cioè la simmetria delle posizioni tra coloro che partecipano al provvedimento al procedimento Ma io credo che sia evidente Che anche se ci sono posizioni asimmetriche questo presuppone un rapporto non è che lo elimina non è che lo sarà un rapporto diverso ovviamente da quello del rapporto paritario ma è comunque un rapporto e ancora io vorrei dire questo nel procedimento in cui l'Amministrazione esprime assumere che il luogo dove si esprime il parere il potrebbe fare dell'amministrazione il luogo dove si Eliminare il con il inviato si si diciamo Si esprime il il confronto tra l'interesse pubblico e l'interesse privato la posizione dell'amministrazione proprio perché preminente Deve essere sottoposta a maggior ragione ai principi correttezza e buona fede E quindi il L'esistenza di un rapporto la certamente ormai anche per legge ovviamente ma già prima la positiva applica precisa al comportamento nell'amministrazione Delle dei principi per correttezza e Bonacina comporta necessariamente secondo me Che ci si tratti di una responsabilità diversa tra responsabilità critica cioè se c'è un rapporto non si tratta di e responsabilità che interviene tra sconosciuti Tra persone che non hanno un rapporto giuridicamente rilevante tra di loro e allora se c'è questo rapporto anche se questo rapporto non ha la consistenza del rapporto che nasce da un contratto è tuttavia un rapporto strutturato Profondamente disciplinato giuridicamente e quindi è certamente ciò che serve per dire che c'è un contatto sostrato sociale qualificato Vorrei voglio dire un'altra cosa Direi patrimonio comune del fatto che deve produrre il procedimento amministrativo non ci sono obblighi di prestazione Ma ci sono soltanto di Chieti Protezione Ebbene io non credo che sia vero Se l'amministrazione a il dovere di e concludere il procedimento con un provvedimento esplicito Se l'amministrazione a edito veneti adottare il provvedimento entro termini che sono prefissati Ma a mio avviso questi sono opliti di prestazione non sono obblighi di protezione obbligo di protezione per esempio di non poter aggravare procedimento Chi governa rispettare l'affidamento del privato ma voglio dire Teoricamente chi sarebbe forse un ostacolo a ritenere che il privato che partecipe che inizia Kent all'avvio al procedimento è titolare di un diritto soggettivo ad ottenere non il provvedimento favorevole Ovviamente ma il provvedimento che conclude il procedimento Secondo me bisogna distinguere C'è un interesse avvalere la conclusione del procedimento è un interesse ad avere provvedimento favorevole Il disinteresse ad avere il la conclusione procedi proviene il provvedimento conclusivo è un interesse che ha la consistenza del diritto soggettivo non ha la consistenza dell'interesse legittimo ma allora si può dire come mai c'è interesse legittimo diritto soggettivo andiamo a vedere gli oggetti Di queste situazioni soggettive La il diritto ad avere provvedimento conclusivo è un interessa è strumentale ad Arese il provvedimento favorevole o un passaggio obbligato Non c'è niente di che teoricamente impedisca che è un diritto soggettivo sia strumentale a un interesse legittimo resterò più letteraria idea ma insomma io credo che comunque sia vero questo non si avevano questo certamente nel procedimento amministrativo esistono anche obblighi Doveri di prestazione oltre che il dovere di Editto meriti protezione Passiamo all'altro argomento l'affidamento pienamente non credo che sia certamente un tema molto complicato molto delicato soprattutto l'affidamento dell'amministrazione per quello che dico Ma prima mi vorrei occupare di questo contrasto profondo per il momento sembra non superabile di orientamento tra la Cassazione che afferma che le controversie relative alla violazione al frustrazione dell'affidamento Partendo al giudice ordinario viceversa l'orientamento della Tel giurisprudenza amministrativa che e ritiene che estese controverse appartengo alla giurisdizione del giudice amministrativo Ora secondo me a torto la Cassazione mi permetto di dirlo così Tramite il mio convincimento La Cassazione Fa un ragionamento molto particolare ritiene di poter individuare nel corso dello svolgimento del potere amministrativo lì atti sono esercizio effettivo del Potere e invece i comportamenti che non sarebbero esercizio del potere Soprattutto quei comportamenti che vanno a titolo allora Siamo al veline essere dell'affidamento del privato Ora a me sembra tutto sommato che nel proprio procedimento amministrativo l'amministrazione ha soltanto il potere S-Pulse soltanto e poi non ha altre non ha anche se situazioni soggettive atti quindi tutto ciò che fa il comportamento a insieme ai agli atti formali non è altro che è espressione del potere Non può essere altro che l'espressione del potere nell'amministrazione Se così è veramente non si può comprendere come ci sia la possibilità di avviene per ciò che attiene al comportamento che nel procedimento dell'amministrazione una qualifica diversa da quella ti Comportamento Realizza il oggi egli realizza svolge La l'altra considerazione che fa la Corte di Cassazione che francamente a me teoricamente mi lascia un po'perplesso è il fatto che distingua le norme pubbliche e private in se stesse considerate anzi in relazione alla collocazione fisica del coso a me sembra una cosa incredibile cioè dice siccome il principio di buona fede E nel codice civile appartiene all'ordinamento civile allora è una norma che non ti guarda all'esercizio per poter in quanto muta potere pubblico in quanto fra a me sembra che questa ed è anche una norma di legge possa essere privato pubblica a seconda di dove è convocata a me sembra una cosa fantastica insomma La la natura della della norma si rinviene assecondato il suo contenuto è soprattutto in relazione sull'espiata Se il principio di buona fede at deve essere applicato anche dai soggetti pubblici non si può dire che sia una norma di diritto privato è una norma dell'ordinamento generale Questa questo fatto poi è stato questa sua questa ci sta argomento della della cassazione poi è stato superato Fortunatamente con la modifica all'articolo uno della legge numero duecentoquarantuno finalmente il legislatore si è deciso ardire espressamente che e quindi voglio dire questa norma che era privata adesso diventa anche pubblica E qui insomma sia un allungamento Nell'ordinamento generale devo dire però che la la Corte di Cassazione quella bella sentenza era ottantadue trentasei del due mila e dei signor giudice Si fa Forza sulla base di una sentenza della finanza penali la cinque del due mila e diciotto E secondo me entrambe queste per le sentenze e tutte e due per sentenze sbagliano Nardi temere che la violazione dell'affidamento Comporti una violazione di un diritto soggettivo Il La Cassazione fin dal due mila undici riteneva che appunto villa filamentosi vantasse un diritto soggettivo il diritto a al al patrimonio all'integrità del patrimonio La sentenza dell'adunanza plenaria del diciotto non parla più di diritto alla e integrità del patrimonio ma di diritto aldilà ripper stacca negoziale per così dire perché si trattava di una ipotesi incalzati irresponsabilità Precontrattuale ma quello che vorrei dire io a che non si tratta mai gli undici La situazione soggettiva che il viene colpita dall'affidamento secondo me si può ritenere o una situazione soggettiva autonoma Oppure una soluzione situazione soggettiva coincidente con quella che ha ad oggetto l'interesse sostanziale Che cosa voglio dire che cos'è l'affidamento trascinamento è un convincimento ragionevole a un certo punto tre una persona che in relazione al comportamento alcuni assume un certo convincimento Questo secondo me è un fatto non è una situazione giuridica soggettiva anzi ho fatto psico Se e il comportamento che frustra Questo convincimento questo fatto psicologico Si ritiene che sia un fatto ovviamente illecito perché contrario al principio di buona fede E allora però bisognerebbe vedere questo fatto illecito che cosa viola io ho una una aspettativa come adesso dice la Cassazione con l'aspettativa alla coerenza del comportamento Dell'amministrazione ma questo significa in realtà riprodurre in termini assolutamente apparenti di situazione giuridica soggettiva quello che il contenuto per del principio cioè dire che c'è un'aspettativa alla comportamento corretto dell'amministrazione significative che si applica il principio di buona fede niente più di questo Quindi se noi vogliamo veramente ritenere che a seguito del convincimento ragionevolezza e quindi dell'affinamento ci sia un sì nasca un'aspettativa questa scelta sia non può essere di carattere così generico così astratto ha preso un'aspettativa concreta e l'aspettativa concretezza c'è Pettenati una concreta può essere ho alla stabilità del provvedimento amministrativo nel caso in cui il provvedimento poi venga annullato che l'ipotesi diciamo primigenia dell'affidamento della dell'amministrazione oppure l'affidamento aspettativa quindi a che il procedimento si concluda con un provvedimento favorevole Questo è l'oggetto dell'aspettativa che può essere che può essere lei sa dalla frustrazione del del del convincimento di cui consiste l'affidamento ma allora se è così viene Anch'io al Pincio Se non si il l'interesse effettivo e questo cioè o è il la stabilità delle protesi o è la soluzione provvedimento favorevole allora questi sono interessi che attengono all'interesse legittimo Sono riteneste legittima quindi alla fine il anche sotto il profilo della delle situazioni che vengono lese dal provvedimento non si può dire che lede un diritto Non si può dire che l'ente un'aspettativa in senso proprio all'aspettativa psicologica ciò pur sì aspetta Beh convinto che tiratrice avere qualche cosa il vero ciò che veramente gli abbia leso è o il diritto soggettivo quando però siamo tra privati o di interesse legittimo quando il cappotto cioè private E la pubblica amministrazione l'ultima questione che vorrei dire E che e ho letto delle osservazioni molto interessanti sulla difficoltà che si possa configurare l'affinamento nell'interno del procedimento amministrativo cioè quella secondo forma formula che deriva sempre da allora Cassazione che ho citato turbine venti per cui un affidamento anche all'interno sezione quali sono le considerazioni effettivamente che bisogna tener presente La prima è questa che l'amministrazione si Opera attraverso atti formali Quindi un comportamento comportamento significa che non è un atto formale comportamento può essere per esempio l'atteggiamento di un funzionario Ecco un comportamento è idoneo alla Costituire un convincimento ragionevole A mia penso bisognerebbe escluderlo perché se non si tratta di atti formali ovviamente Secondo Tutto sta se c'è discrezionalità perché se non c'è discrezionalità ovviamente qualsiasi comportamento non può essere assolutamente significativo Terzo è la cosa più importante L'Inter infine quello che può interessare A coloro che si pongono in Il rapporto con l'amministrazione che aprono procedimento amministrativo e che la popolazione che la Amministrazione sia collaborativo e il principio che la borsa che anche questo è stato inserito espressamente nell'articolo uno della legge durante duecentoquarantuno e molto importante Io non porrei dato che il limita il confine la differenza Tra comportamento che crea l'affidamento al comportamento collaborativo veramente molto delicato non vorrei che questa diciamo idea del dell'affidamento possa portate l'amministrazione nata chitarre un atteggiamento con apporti Grazie di Grazie professore grazie davvero per la profondità delle osservazioni Peraltro penso qualcun altro al momento per la diciamo ti della giurisdizione amministrative anche difficile negare che i tutte sia collegato al potere amministrativo In ogni caso come ci diceva la Corte Costituzionale duecentoquattro del due mila quattro altro argomento di difficile da danno da superare da un attimo la parola al presidente Marotti che voleva aggiungere alcuni osservazioni Sì grazie certo argomento autonomo per un convegno Personalmente credo che tutto sia nato da la grande commistione di questioni di giurisdizione E questioni di natura sostanziale effettivamente come ha detto il professore Scoca in sede di riparto della giurisdizione la Corte di Cassazione vuole affermare anche categorie giuridica che dovrebbero vincolarci la seconda osservazione e che le sentenze della Cassazione prima sezione che hanno fermato natura contrattuale della responsabilità precontrattuale Innanzitutto non hanno richiamato le sentenze delle Sezioni Unite che hanno sempre affermato altura Liliana la responsabilità precontrattuale E poi la sentenza del due mila sedici della prima sezione ha riportato forse per errore materiale l'orientamento della Corte di giustizia che la corte di giustizia non ha affermato la natura contrattuale della responsabilità contrattuale come ha erroneamente affermato la Corte di Cassazione Perché la corte di giustizia nel due mila due Nella sentenza del quindici settembre due mila due nella causa a trecentotrentaquattro del due mila ha nettamente affermato una natura aquiliana della responsabilità precontrattuale quindi almeno si tenga conto di questo e non si ribalti la verità poi sulla sentenza cinquecento del novantanove Io sono ancora molto sorpreso che a distanza di ventitré anni non ci sia non ci sia resi conto di ciò che è accaduto a causa di quella sentenza si è parlato molto di riparto della giurisdizione si è parlato molto di quale giudice fosse competente o risse giurisdizione sulle domande risarcitorie con la teoria per cui se essi impugnava l'atto vivendi risarcimento se andava al Gia se invece si chiedeva la già applicazione davanti al gelo Cosa che alle giocatore non poteva Garbarek e ci fu la legge duecentocinque del due mila Malgrado la legge duecentocinque del due mila Corte di Cassazione si gode lo schema e ma allora c'è stata la Corte Costituzionale duecentoquattro del due mila quattro c'è stata la sentenza anche centonovantuno del due mila sei insomma quella sentenza tra l'altro non ha tenuto conto di una ordinanza fondamentale che ho nono potuto dimentica e l'ordinanza Granata chi fa del maggio mille novecentonovantotto quell'ordinanza che andrebbe riletta perché preventivamente ha chiarito il quadro normativo introdotto dall'articolo trentacinque del decreto ottanta del novantotto Ora i più anziani forse dei colleghi ma forse nessuno potrà ricordarlo nel novantotto io scrissi gli articoli trentatré trentaquattro e trentacinque Per decreto ottanta del novantotto Testo di cui detti spiegazioni in questa adunanza generale in quella Ranza generale E ci fu un dibattito notevolmente importante Perché il decreto legislativo fu preceduto dal parere della finanza generale e in quella sede si dette un preciso significato anche all'espressione danno ingiusto dell'articolo trentacinque E magari in occasione di un convegno si potrà fare vorrei testimoniare non credo che ci siano altri colleghi che possano ricordare quello che accade in quell'occasione Concludo perché non voglio togliere spazio relatori però io credo che la sentenza cinquecento del novantanove Sia stata emanata Consapevolmente volendo dare il proprio contributo alle tecniche tutela di risarcimento del danno in materia di interesse legittimo però non ha come dire tenuto conto del fatto che nel caso di specie vitali contro comune di Fiesole Il giudice amministrativo aveva già annullato il provvedimento impugnato quindi tutto quello obiter sulla disapplicabile dell'atto io ancora non ho capito perché ci sia stato Inoltre c'era già stato impiegato legislativo ottanta del novantotto come chiarito dall'ordinanza della Corte costituzionale centosessantacinque del novantotto Forse si potrebbe condividere antichi disse in un convegno che l'invasione di campo io non so se questa espressione si possa dire certamente però per anni quella sentenza non ha fatto nuovi giudici amministrativi ragionare serenamente Nell'ambito della nostra giurisdizione come dare tutela vera L'abbiamo parlato più di questioni di giurisdizione che di tecniche tutela ieri ai ora finalmente ora che abbiamo giurisdizione dobbiamo riflettere appunto sulle tecniche di tutela Perché come la corteccia insegnato la Corte costituzionale la tutela risarcitoria è un rimedio ulteriore all'interesse dato l'interesse legittimo io ho detto in un convegno procedette per ultima frase Che interesse legittimo avuto due miracoli dell'ordinamento il primo miracolo mille ottocentottantanove tutela l'annullamento secondo miracolo le leggi molto bene le in capo alla corte costituzionale novantotto Del novantadue del novantacinque nel novantasei del novantotto che hanno dato tutela risarcitoria d'interesse legittimo per determinate materie La duecentocinque nel due mila per un interesse legittimo questa è la verità Che non la non è detta l'anima edito dalla Corte costituzionale con un filone di sentenze che peraltro prendono spunto dalla cinque del mille novecentottanta La cinque dall'ottanta detto attenzione e la legge che pone le regole non può la giurisprudenza in questi casi Affrontare una delicata materia che spetta solo al legislatore Da ultimo di vorrei segnalare una frase estremamente ulteriormente significativa della corte del costituzionale mille novecentonovantotto guardate come è stata dimenticata Diceva che in assenza di una diversa regolamentazione del legislatore Si può parlare della risarcibilità Penali sono arrivata l'interesse legittimo solo nel caso di annullamento dell'atto amministrativo che costituisce un indispensabile antecedente logico giuridico Corte costituzionale centosessantacinque del novantotto siamo nel due mila ventidue e ancora vorrei ecco che questi principi si dovessero ritenere collaudati grazie Grazie presidente Tra quelli anche da centoquaranta del due mila sette che Riotta contino quel per quel percorso questo dibattito tra diritto civile diritto amministrativo capire un po'in mente i cannoni localmente le parole di cui gli atti che nel sessantaquattro L'una voce dell'ingenuità giuridica pro intitolata diritto pubblico diritto privato diceva ogni crisi del diritto riconduce lo studioso alla distinzione diritto pubblico diritto privato è diciamo questo inizio Mi sembra diciamo vedi ha ragione al a Allo stato autorevole studioso passiamo su altro versante su una questione dice penso Più divisiva tra giurisprudenza accademia sia difficile trovarla Anticipiamo l'intervento sulle questioni controverse in tema di interdittiva antimafia Un mio amico giudice delle indagini preliminari vedendola locandina che ha detto guarda ma lo sai che ormai per gli associazioni mafiose La misura restrittiva del carcere come dire fa poco effetto perché ormai loro programmano la possibilità di della misura restrittiva il vero effetto devastante e l'interdittiva antimafia E ne sappiamo che alla giustizia amministrativa consiglio di stato dobbiamo la tassatività sostanziale quindi abitato regole Analitiche su questo tema l'asso do la parola al Consiglio di Stato Giulio Veltri che chiedo dei di rimanere al posto perché non lo siamo più si Maurizio grazie Io diciamo qualche gioco in casa lascerà invece primo crema professor Peron giri e e la speranza di pareggiare va bene non ci mettiamo allora Questo però oggi in onda l'arredo davvero fare un piccolo ringraziamento perché si è sobbarcato l'organizzazione dall'all'Accademia quindi un ringraziamento a questo per oggi prego Sono io che ringrazio Tutti voi il l'ufficio studi il presidente Merluzzi Consigliere del presidente Veltri Presidente durante Santis Bonaudo Col presidente neri per avermi consentito di partecipare alla questo importante evento che naturalmente Mio allora notevolmente il tema sul quale devo intervenire e quello delle interdittive antimafia partirei dagli urti Mi recenti interventi del legislature la legge duecentotrentatré del due mila ventuno mettendo in evidenza che questo o intervento del legislatore introduce alcuni elementi di contraddittorio nel in quello che dovrebbe essere il procedimento che precede l'emanazione dell'interdittiva antimafia un contraddittorio eventuale postumo e tutto sommato irrilevante Eventuale perché se si reggono le norme novantadue e novantaquattro bis e tutto o lasciato alla decisione del del prefetto la comunicazione con l'indicazione degli elementi viene inviata se il prefetto ritiene che non ci siano ragioni di urgenza l'audizione ancora un potere del prefetto La prevenzione collaborativa è anch'essa subordinata alla valutazione di occasionalità della dell'infiltrazione antimafia Ora Postumo perché perché la decisione è stata già presa la valutazione della situazione di fatto è stata già assunta dal presso dal prefetto e il la scelta di ammettere al contraddittorio Subordinata appunto una valutazione di inconsistenza degli elementi sui quali fondare L'interdittiva insomma potremmo definirla una misura di rigor Mortis dell'impresa per riprendere un'espressione che è stata che ha avuto un certo un certo successo E inconferente perché non sposta i termini del Del del della situazione come avviene ogni qualvolta l'amministrazione adotta una decisione e poi interpella il destinatario della decisione stessa I gli elementi di criticità del nuovo impianto normativo a mio giudizio vanno ravvisate in innanzitutto nel fatto che la disciplina non precisa il rapporto esistente tra La contestazione il ruolo della difesa e la decisione con un meccanismo analogo a quello dell'articolo Dieci disse e l'elemento diciamo di criticità più un rilevante risiede a mio giudizio Nella fatto di non aver Concorso risolto il problema sostanziale di fondo vale a dire l'individuazione del momento in cui La criminalità organizzata racchetta L'impresa Oltre la che rompe con lo stage come vi piace facendolo approdare sulle spiagge Infernali del tentativo di infiltrazione mafioso tre sono i temi sui quali sarebbe opportuno riflette riflettere quando c'è un tentativo di infiltrazione mafiosa Quale è il potere che naturali il potere devoluto al prefetto e qual è di conseguenza il sindacato che spetta al giudice amministrativo L'eventuale tentativo di infiltrazione mafiosa è stato interpretato dalla giurisprudenza amministrativa di Sarnico bando la figura dagli elementi tassati Pitzianti del tentativo penalisticamente arrivare a rilevante e quindi consentendo o questo obiettivo per l'esigenza di evitare prevenire il pericolo di infiltrazione mafiosa ma in questo in modo Disancorata dalle elemento della i doni età e della direzione e non equivoca l'eventuale tentativo di infiltrazione ma mafiosa in Con l'utenza dei anche la mela possibilità e quindi non consente di distinguere fra le ipotesi in cui siamo nell'ambito della sfera del possibile E tutto è possibile Dalla fase in cui la il tentativo l'infiltrazione raggiunge la fase del del probabile quindi e della della concretizzazione della dell'azione Malavitosa In questo modo con questa concezione inclusiva sì approda facilmente come si legge in alcune sentenze all'esigenza di prevenire il mero pericolo di tentativo di infiltrazione mafiosa ma il pericolo del pericolo è un non senso giuridico come e a tutti come a tutti noto il rifiuto di utilizzare insomma i parametri formulati dalla scienza del diritto penale che sono innanzitutto Parametri logici Non si giunse facilmente alla individuazione dell'elemento della idoneità e della direzione non è equivoca nella delimitare la condotta penalmente rilevante da quella che non lo era Non consente appunto di distinguere le fasi iniziali del possibile dallo sviluppo successivo in cui l'ordine possibile diventa concreta probabilità di attuazione la giurisprudenza è consapevole di tutto questo per la verità risolve il problema ricorrendo alla funzione tassati Rizzante delle sue pronunce la individuazione di una costante serie di condotte idonea hard integrare l'impianto normativo la funzione appunto tassati Rizzante risolverebbe il problema ora questo tema in realtà è una questa soluzione è una trasposizione in sede amministrativa di un impianto fatto proprio dalla Corte costituzionale in numerose pronunce la problematica del diritto vivente della funzione tassati bizantine delle di alcune no norme penali attraverso questo o accorgimento tecnico chiamiamo così la giurisprudenza costituzionale ha evitato di sotto Ore al sindacato di incostituzionalità diverse fattispecie penale come per esempio il disastro ambientale il diritto di atti persecutori e via di seguito Ebbi ebbene sicuramente le soluzioni date dalla Corte Costituzionale avevano e hanno un loro senso La trasposizione invece nel diritto amministrativo a mio giudizio trova delle degli elementi di criticità il primo elemento di criticità e va individuato nel fatto che il diritto vivente esplica la funzione tassativi Zante In sede penale perché opera di concerto con due concetti cioè con il principio di offensività e con il concetto di bene giuridico offeso ma nel diritto amministrativo non opera nei principi io di offensività ne abbiamo il concetto di bene giuridico offrissero giungere inoltre che nelle fattispecie individuate dalle numerose sentenze della Corte costituzionale nella norma c'è già una La norma già possiede il con uno dei connotati ti determinatezza che attraverso la funzione tassati guizzante della rispondenza vengono consolidati dallo giudice quindi fra le diverse opzioni ermeneutica è quella e la giurisprudenza individua quella che ricorre nel caso di specie che consente di risolvere il problema di criticità costituzionale E quindi la funzione della giurisprudenza è una funzione meramente chi dichiarativa questo invece nella fattispecie penale naturalmente io parlo dell'articolo ottantaquattro quarto comma lettera d del codice antimafia fu discussione i problemi di criticità si collocano tutti l'hanno un certo sull'altro versante delle ipotesi di informazioni antimafia tassativamente delineate dal legislatura Nella nel diritto amministrativo il significato Sia per la formulazione della norma che fa riferimento alle indagini del prefetto sia per questa Rachel tardi disancorare il tentativo amministrativo dal tentativo penale E questo determina che la funzione della giurisprudenza diventa creativa della norma e questo naturalmente pone dei problemi di ordine costituzionale Di non poco rilievo infine ultima questione ma questa diciamo e una considerazione abbastanza banale il destinatario della norma il destinatario della funzione tassativi Zampetti E l'esperto del diritto l'interprete Non il cittadino il cittadino il destinatario di una norma che rimane tutto sommato incompleti il decalogo individuato dalla giurisprudenza qui occorrerebbe aprire un interessante Dibattito ma il tempo non non ce lo consente indica a una serie di elementi che sono sicuramente elementi significativi come i rapporti familiari legami fra l'impresa e l'assunzione dei dipendenti paradossalmente per chi ha fatto nella sua esperienza un po'di prevenzione antimafia Paradossalmente manca in questo decalogo quello che l'elemento centrale quello che inchioda la L'impresa alla Al suo destino Pierre rappresentato dal denaro dal flusso del denaro denaro da dove viene e dove va perché la mafia mica si muove per niente Che non è un vizio della giurisprudenza si badi bene è un vizio dei le informazioni antimafia che non coltivano questo profilo tutti per carità è più facile il rapporto fra mediato dallo stato di famiglia e via di seguito Non coltivano questo profilo che invece in tanti casi consentirebbe di risolvere Il problema infine Per questo Degas su questo decalogo va detto un'ultima cosa come ha osservato io alcuni suoi lavori consigliere non c'è dirla non c' Nel mille e questi sono in undici rivelatori di un tentativo di infiltrazione mafiosa sono medico indizi del tentativo Di infiltrazione mafiosa ma Se la funzione tasse utilizzante in veste di in indizi noi che cosa tassati vizia tassati invitiamo il ragionamento probatorio non tassati iniziamo le condotte e questo mi sembra l'elemento di Creed Cita diciamo più rilevante nell'intero impianto nell'intero impianto normativo l'opera di specificazione condotta dalla giurisprudenza incide sul ragionamento pro la torio e introducendo degli elementi tassativi Santi che però non apporta un contributo alla tassa tipizzazione bruttissima parola delle condotte secondo tema la natura del potere esercito Tanto dal prefetto si legge nella sentenza è diffusissima questa convinzione la troviamo scritta anche nella cinquantasette del due mi già venti della Corte costituzionale che il prefetto esercita un potere discrezionali in quella bella sentenza della terza Sezione del consiglio di stato del due mila diciannove la seguiva Centocinque si legge In un passaggio sul punto diciamo di grande interesse lì dove si mette in evidenza che il pericolo di infiltrazione Demarca la portata della discrezionalità del prefetto da intendersi non nel senso tradizionale Di ponderazione comparativa di interessi dice la giurisprudenza ma nel senso di Nel senso più moderno e specifico di equilibrato apprezzamento del rischio Infiltrativo ora non ignoro che c'è una tendenza che inverso soprattutto in vari settori del diritto ad estendere la discrezionalità Aldo ogni ipotesi di valutazione compiuta dal giudice Penso al lavoro di pericolo penso agli studi di Rastelli sul potere discrezionale del giudice civile penso AIM più recenti interventi anche di Ferruccio Auletta su questo tema della discrezionalità oltre dei flussi Dove tra però il nuovo siamo qui nel Consiglio di Stato siamo amministrativisti per noi la concezione moderna della discrezionalità nel nostro Paese nasce con lo studio di Giannini E con le sentenze del Consiglio di Stato sull'eccesso di potere Che operano quella separazione tra discrezionalità intesa come comparazione di interessi e invece tutti gli altri criteri di valutazione come l'interpretazione come la discrezionalità tecnica come i concetti giuridici indeterminati e via di seguito rispetto ai quali non c'è comparazione di interessi Ma c'è quello che la normale attività ermeneutica apposta in essere Da dall'interprete Dal giudice ora se prendete l'esercizio del potere che compie il prefetto nell'emanare una informazione antimafia E spaccate questo cappello in quattro in otto in quanto voi bollente troverete sempre due passaggi fondamentali Il primo passaggio è dato dalla individuazione del momento dalla in dall'individuazione dall'accertamento della esistenza Qui un fatto in di infiltrazione quindi l'accertamento di un fatto E il secondo momento invece e dato dalla dal meccanismo di sub giunzione se questo fatto corrisponde ai parametri della norma e quindi è il presupposto per l'emanazione di una informazione Antimafia Ora nel primo passaggio cioè una valutazione in ordine alla insistenza Di un fatto si tratta di accertare e valutare formulare un giudizio sull'esistenza di un fatto e quello che comunemente viene fatto né gli uffici giudiziari da ogni giudice e che è sempre su oggetto a sindacato tranne le limitazioni sul per quanto concerne Il sindacato di legittimità della Della Cassazione Per quanto concerne il secondo profilo che attività ermeneutica corrispondenza di un fatto ad una norma insomma quello che cerco di dire con difficoltà evidente è che nella valutazione che compie il prefetto non c'è nessuna valutazione comparativa di interesse Allora se questo zero il sindacato che il spetta al giudice amministrativo non è un sindacato Esterno e non è un sindacato di ragionevolezza ma ecco il sindacato che tutti in Locarno e che ha fatto grande il Consiglio di Stato il sindacato di compiere cioè la funzione di compiere un sindacato Elettra ante incisivo volto al verificare se effettivamente quindi elementi integrano un o U un fatto idoneo alla irrogazione della di una informazione Antimafia insomma non è un arretramento del giudice amministrativo che siti si chiede invece il giudice amministrativo compia come affatto brillantemente Durante tutta la sua storia con il sindacato che spiega perché noi oggi siamo qui perché senza due sentenze del Consiglio di Stato qui dietro non ci sarebbe grazie Grazie professore il nervo scoperto dell'interdittiva antimafia proprio su possibilità probabilità anticipazione eccessiva quando ha citato il pericolo del Prix coro mi sono venute in mente le prime parole di Mantova animerà nel resto diritto penale che si dice che il pericolo del pericolo getta un'ombra di impopolarità oltre che incostituzionalità sul nostro ordinamento Però lo dice in diritto penale mi domando se in diritto amministrativo questa sia ci sia la stessa logica visto che la funzione e obiettivamente sensibilmente diverso do la parola al Consiglio di Stato Giulio visti che ringrazio per il suo intervento Grazie si io immaginavo che era posizione del professor fuggire dell'Accademia generale fosse fosse critica però devo dire che l'informativa antimafia valletta in una prospettiva da cronica nel senso che è stata frutto di un'evoluzione dell'ordinamento e che l'ha vista partire come la misura di nicchia essenzialmente focalizzata sui rapporti contrattuali della pubblica amministrazione è consentitemi quando si parla di rapporti contrattuali ognuno sceglie il partner che ritiene lo facciamo al privato Edel perfettamente ragionevole che l'amministrazione si fa Celli ha un partner immacolato questo non determina l'estinzione dell'impresa determinate come dire una limitazione la Scelta in ordine a soggetti che sono eh Sembrava come dire appaiono e immacolati e il problema si pone si pone quando il legislatore incrociando un po'le norme estende l'ambito di applicazione dell'informativa anche alle autorizzazioni commerciali E ed evidente ed è evidente che quando l'imprenditore fa una scia immaginiamoci depredare edilizia una scia per costruire delle vittime delle pale delle palazzine e gliel'avevano questo ha finito di di di esistere la giurisprudenza ha traslato ha traslato come dire le linee giurisprudenziali valse quando l'informativa Era riferita ai soli rapporti contrattuali e di applicate anche a questa nuova e più ampia Area è chiaro questo ha creato delle criticità perché adesso si parla di vita o di morte delle imprese però devo dire Devo dire e che e diciamo il legislatore questa cosa la la compresa ed ora e Dora il sistema della prevenzione Antimafia in relazione alla infiltrazione delle imprese valletta in una dimensione più ampia una dimensione che contempla non Salt Antonio informative antimafia amministrative a dispetto interdittivo ma contempla anche le misure di prevenzione Pinali operario fanno sistema Fanno sistema è bisogna leggerlo l'ordinamento in questa nuova visione sistematica e fanno sistema anche anche in ragione delle cose che dicevo dicevo prima il legislatore nel due mila diciassette ha previsto ha previsto due misure Due misure di prevenzione antimafia l'amministrazione giudiziaria Il controllo giudiziario Sposto un po'il fuoco e l'attenzione su queste misure no perché voglio sottrarmi ovviamente al tema attuale ma perché voglio evidenziare che la prospettiva è e deve essere si sistemi oramai è queste misure sono diciamo la prima la prima è tesa a sostituire l'imprenditore L'imprenditore a mezzo dall'amministrazione giudiziaria viene sostituito dall'amministratore giudiziario la seconda misura il controllo giudiziario invece la misura più soft perché vengono imposte All'imprenditore e delle misure come dire di di trasparenza di occorre che l'imprenditore comunichi comunichi al nucleo di polizia via le gli atti disposizione gli atti di pagamento ricevuti effettuati e gli incarichi professionali conferiti insomma entrarci il denaro dia evidenza dei movimenti del denaro e poi è prevista anche la nomina di una amministratore giudiziario questa volta però non in funzione sostitutiva dell'impresa ma in funzione di monitoraggio e controllo l'amministratore segue come dire una supervisore per conto del giudice dell'andamento delle imprese riferisce trimestralmente al giudice ora queste due fattispecie inserire in sede penale coprono l'intero arco della prevenzione antimafia Cioè l'amministrazione giudiziaria e disposta quando il rischio e sostanzialmente conclamato e duraturo strutturato potremmo dire così il controllo giudiziario disposto quando il rischio è occasionale diciamo Questa intera Area delle della misura di prevenzione di di fatto si sovrappone all'aria delle misure interdittive in sede amministrativa la differenza qual è e che mentre in sede di prevenzione penare Esiste questo distinguo delle fattispecie infiltrazioni strutturata infiltrazioni occasionale Nel caso della prevenzione in sede amministrativa la fattispecie unica quindi che sia occasionale o che sia strutturata l'informativa antimafia può essere legittimamente emessa ovviamente E enormemente differente il piano degli affetti Perché perché e come avrete compreso le due misure di prevenzione penale sono mise ore di carattere conservativo sì anche per effetto sostitutivo nella caso più gravi ma conservativo e l'amministrazione appunto Può continuare la sua attività anche anche nei confronti della dell'amministrazione quindi può partecipare appalti può può continuare a vivere menta nel caso dell'informativa antimafia gli effetti sono inibitori del rapporto con l'Appiah ma anche inibitori come dire dal rapporto altamente inteso cioè inibitori la possibilità di chiedano tentazioni con sostanziali necessari All'esercizio dell'attività e qui sostanzialmente significa significa effetto esiziale per l'impresa quindi è chiaro che dal visto dal lato delle imprese Diciamo meglio essere colpiti dalla prevenzione Antimafia penale che non dà la misura ante Arditti interdittiva amministrativa questa insomma è l'osservazione che si può fare in concreto ma in maniera Maria abbastanza trasparente E il legislatore consapevole che diciamo i due settori ci sono stanziamenti sovrapposti con una sorta di ma tipico concorso di norme ha previsto ha previsto che il settore la prevenzione penale prevale prevale su quello della prevenzione amministrativa è a espressamente previsto in particolare che l'amministrazione giudiziaria ed il controllo giudiziario sospendono gli aspetti dell'informativa E questo è diciamo una separazione no la separazione e attestava separazioni attestava prevalenza del della dell'attenzione che il giudice penale compie in vista della prevenzione informativa anti antimafia e però però il legislatore al contempo al contempo nel separare anche avviato un meccanismo Osmotico che cavea un'osmosi cioè ha creato un ponte fra queste due fra queste due aree dove sui settori e diciamo disciplinando una istituto che è abbastanza atipico anomalo Perché non esistono misure penali o anche la talmente penali che si possono domandare no e beh il il a il il legislatore ha previsto il contro il giudiziario a domanda a domanda significa che nel caso in cui gli imprenditori attinto l'informativa antimafia Lugli è legittimato a domandare al giudice Il controllo giudiziario evidentemente sulla base dell'ordine di convenienza rispetto alla misura in sede amministrativa consapevole che il controllo giudiziario applicato e sospenderà gli aspetti dell'informativa antimafia Quindi questo ponte questo ponte crea un rapporto fra i due settori è come dire li li rende comunicanti diciamo che il controllo giudiziario domanda assume una veste nuova così facendo Perché perché al di là dei profili soggettivi banali insomma domandarlo il dispiego di Alinghi il soggetto che che chiede di essere colpito piuttosto che il il procuratore il pm diciamo la l'acclarato la cosa più rilevante la detta la Corte di Cassazione per lo fa capire che il contro di essa domanda è un'altra cosa perché la Corte di Cassazione ha spiegato dinanzi a un caso abbastanza abbastanza curioso di una imprenditore che era stato attinto in forma di va provato a difendersi entra giurista amministrativo con scarso successo sia in sede cautelare sia in sede di primo grado verandato era davanti al giudice della prevenzione penare in quale andando in quanto a mio avviso rispetto al Giurì Gianni sa di volere ma che non ci fosse affatto rischio folto infiltrativo e quindi gli ha negato contro giudiziario perché si riteneva che questo possa persona pulita e però però come dire questo dal né da una parte né dall'altra aveva trovato una una qual che ancora di di di salvezza sì che la corte ha chiarito che è quando il controllo è a domanda anch'e non c'è una sera riservata di conoscenza di valutazione riservata al giudice al giudice della Provincia penale come nel conto raggiunsero ufficioso almeno nel conto negli USA a domanda L'antefatto dell'informativa e tale resta considerato lì il giudice amministrativo la la nel ciò che ciò che l'Amministrazione ha affatto e ciò che il giudice amministrativo ha valutato lo sta valutando è un antefatto che bisogna considerare esistente E è sottoposto alla votazione di altro giudice quindi se c'è quell'antefatto E deve essere considerato sussistente anche il rischio infiltrativo e quindi la alla misura si può si può accedere diciamo che e il alla luce di questa interpretazione vede ordinamento sia Volpes ma non c'è nulla di certo Algeri questa interpretazione ormai quale abbastanza chiaro se dovessi costruire il rapporto fra misure anni gli Stati veri e misure di prevenzione penale direi direi che questa questo rapporto troppa coerenza e lunedì me per su solo di a cronica cioè si può si dice si deve dire che il provvedimento interdittivo fotografa il passato Dice ciò che si è stato e in base a ciò che è stato inibisce rapporti o governi stazioni rapporti in generale con la pubblica amministrazione il controllo giudiziario le misure di prevenzione penale serbo Appartenente a una dimensione dinamica dinamica cioè proiettata a al futuro alla possibilità di bonifica di Risanamento dell'impresa per rimetterla nell'economia legale e le misure Quindi possono convivere possono convivere la seconda bonifica ante come dire strumentali al Tardini almeno gli assetti delle formativa bisogna dire che il legislatore ha dimenticato di di chiudere il cerchio perché non ci spiega cosa succede quando il controllo giudiziario termina l'informativa che rimane sospesa che fine fa di diviene debitamente quest'ente oppure oppure riprende suoi affetti e che succede se l'informativa è confermata in giudizio la legge prevede che fin quando l'informativa pendente si può andare a chi era contro il vestiario Massel informatica che ha definitivamente deciso in sede giudiziale misteri ma cosa succede queste cose non ce le spiega però diciamo delle cose le risposte sono arrivate dalla Corte costituzionale ma anche dal giudice amministrativo alla corte USA spiegato che la questione non va drammatizzata perché l'informativa e a scadenza la Corte costituzionale Ci ha insegnato che oltre è essere preventiva e cautelare come il Consiglio di Stato ha sempre affermato la misure anche provvisoria ciò significa che è quel termine donando in termini di scadenza ovviamente questa cosa ho fatto un po'preoccupa il Consiglio di Stato a diciamo come dire ripreso questo concetto di scadenza spiegando che non è che decade dopo un anno la misura ma è legittima legittima il l'imprenditore attinto dalla misura che è un esame che è obbligatorio fare per la Prefettura è e che quindi se ci sono elementi nuovi fondi spose quelli vecchi ormai hanno cessato di diciamo di produrre un effetto contaminante e la misura deve essere deve essere fatta vennero quindi diciamo nell'evoluzione e il il rapporto un po'si sempre poi devo dire che la giurisdizione la la giustezza amministrativa Samp Sta diciamo ponendo in essere una un atteggiamento processuale che che di sospensione il PIL pro via diciamo del giudizio amministrativo inattesa del controllo giudiziario proprio per evitare frizioni contrasti Contrasti queste due misure di come dire dando coerenza quel disegno che vi dicevo io di di di sintesi statica e dinamica in una prospettiva via diacronica e le cose cambiano nel due mila ventuno tutto questo che mi ha raccontato del sospetto mutato è mutato perché nel due mila ventuno novembre ne ha ventuno e legislatore preso atto dell'ampiezza di questo fenomeno considerate che informative albinese diciamo cinquecento cinquecentosessanta nel due mila venti sono arrivate in mille ottocento Cernuschi è una dimensione cospicua tra l'altro oggi con l'incremento enorme incremento degli appalti che che che gli viene dalla dal dal piena per o ovviamente è un fenomeno destinato ad allargarsi quindi elettiva tale cosa ha fatto ha fatto la cosa molto interessante devo dire che che che che merita di essere esaminata neve di essere diciamo compresa e a ha sostanzialmente copiato lo schema del controllo giudiziario e l'ha portato in sede amministrativa Ha previsto cioè che quando l'infiltrazione solo occasionale il prefetto ponte non possa debba applicare il la prevenzione collaborativa che nient'altro è che è un controllo giudiziario Parisi gode la componente amministratore giudiziario cioè un controllo che si risolve sostanzialmente nel mandare al gruppo interforze Il Presso Alba Prefettura competente e tutti tutti i pagamenti della fatti ricevuti gli atti disposizione nomina sono delle cose che ho visto prima del controllo finanziario e in più in più impone questa è la vera novità in cui poi impone e l'applicazione la Waterloo dal due mila uno cioè dei quei modelli organizzativi che che sono tesi a prevenire l'infiltrazione dei propri funzionari e dirigenti Ed ha detto ed è ad escludere che la seguiva venga chiamata come corresponsabile in sede penale per dietro gli illeciti penali i propri dipendenti Diciamo rifacendo facendo questo passaggio e che cosa succede succede che ora in sede amministrativa E l'amministrazione non ha più una sola Uscita diciamo provvedimentale e ne ha due Ne ha due ma questo questo non è un fatto banale che cambia completamente gli scenari ora il sindacato del giudice amministrativo e non è più un sindacato di sola come dire legittimità e e ed eccesso di potere dei limiti della della ragionevolezza della sussistenza dei presupposti e così via secondo lo schema della pur giuridici sono tecniche che in basso in sede giudiziaria salivano adesso Adesso il il giudice Segreti trasparenti quando di proporzionalità cioè potrà dire la misura che il dieci per cento e sbagliato Perché qui l'infiltrazione occasionale non è strutturata ora io non so come questa norma sarà applicata in sede amministrativa probabilmente diciamo per per per l'esperienza o per l'esperienza che ho io immagino che tentativi funzionaria Prefettura Diciamo avranno come dire a facilità ad applicare contro giudiziari per il controllo la prevenzione collaborativa più che l'informativa antimafia perché è una misura che fa capire che il funzionario si è mosso ha compreso rischio eccetera eccetera e però è la misura che fa sopravvivere all'impresa comunque al di là di queste considerazioni pratiche prognostica e la il dato centrale il dato centrale proprio con la devi dicevo cioè che adesso i modelli provvedimentale sono due Ci sono due sono diversi presupposti E e quindi il sindacato punta ora ora la la cosa nuova e chiudo perché altrimenti la faccio top lunga la cosa nuova e stimolante in terra insomma per le per i nostri approfondimenti per nostre vocazioni dottrinaria ancora in questa fase è e che e quando l'informativa antimafia e viene emessa e continua a vigere il principio del ponte No cioè il che che dedico vi dico essere il proprio problematico Diciamo per la gestione e la misura anche dal punto di vista del giudice amministrativo continua vige il principio del ponte dello su Bossi fra queste due misure e però questo principio secondo me comincia ad essere vacillante dal punto di vista logico e per due motivi perché il primo e e io l'amministrazione nel momento in cui dico che il soggetto è strutturale intendo filtrato e quindi applico l'informativa antimafia in un luogo dell'alternativa possibile bella ecco il della collaborazione preventiva e faccio come dire una scelta amministrativa ponderata assieme Se l'istante il sempre mi pareva dinanzi al giudice arresa penale chiede il controllo giudiziario allora quello non è una misura dinamica di bonifica che si innesta nell'arco della misura statica no quella è una come dire a valutazioni indire sta indiretta della legittimità valutazione critica della legittimità al provvedimento ammissivo informativa antimafia perché perché il giudice amministrativo il decreto scusa al giudice penale dirà qui l'infiltrazione non è strutturata ma è occasionale Quindi fare una valutazione sui presupposti di provvidenza amministrativo e quindi i presupposti del GT Mita del provento mi amministrativo primo motivo di di crisi ma poi ma poi secondo motivo e che senso ha continuare a prevedere un ponte quando è la stessa amministrazione a disporre del potere del controllo il luogo del potere dell'informativa Perché mai passare nel sistema penale da quello amministrativo su domanda attraverso una istituto che del tutto anomalo quando l'Amministrazione ha il potere di riesaminare quegli atto pur l'atto con nuovi poteri Con poteri molto più sfumati degli affetti è di tipo di carattere conservativo diciamo con questa considerazioni che riflessioni critiche io chiudo sperasse Grazie al consigliere Veltri C'è dato mille spunti di riflessione che era qui è il modo il dibattito non ci sarai Dopo il dibattito che di andare via una domanda quindi volevo corti sì sì è possibile proprio riguardo all'ultimo Istituto per l'agevolazione se il prefetto Himalaya interdittiva antimafia e non c'è nessuna traccia sulla valutazione di occasionalità o meno quindi non c'è nessuna valutazione E il ricorrente impugna intellettiva sotto questo profilo Noi giudici amministrativi che dobbiamo fare ad annullarla e restituire o dobbiamo valutare l'occasionalità cose mi sono spiegato cedono Dida di di dare la palla la pubblica amministrazione consentendogli di riflettere oppure no Se la questione dubbio non lo so era da quello che ho detto che avevo in mente questo La domanda io farei prima risponde l'avvocato e poi poi parliamo fa senza ricorso avvocato prego Presa un po'alla fatta non vuole rispondere Ad avere in sé annullata una rete no beh diciamo che qui senz'altro come dire un difetto di istruttoria di motivazione non mi pare mi pare abbastanza evidente nel senso che la la l'amministrazione deve dosare il suo potere che è un potere enorme dagli aspetti essenziali concausare sala ragione PC proporzionalità se ha a disposizione due misure istruttoria deve senza verificare se l'impresa l'intitolazione strutturata o è occasionale se l'amministratore lo fa qui diciamo d'ora in poi in ogni interdittiva antimafia ne dobbiamo trovare una motivazione specifica sul punto si guarda bene chiara interventori va be'chiaramente indirizzato a depotenziare esistano informativa e a potenziare quelle alle misure conservative lo voleva arrivare questo è assolutamente evidente io non vorrei però che si depotenzia se anche il giudice amministrativo rispetto al giudice penale attore solo se stava il ponte che a me non piace affatto Grazie grazie A questo punto sospendiamo i lavori abbiamo il coffee break e poi riprendiamo più sono adesso tra un quarto d'ora per rispetto ai tempi grazie Riprendiamo i lavori corna c'era un altro argomento molto molto Complesso molto molto controverso penso che insieme al al tema Della responsabilità della piada violazione di regole procedimentali sia Un tema che abbia incontrato più adunanze penale negli ultimi tre anni e è già salita tutte le adunanze plenarie cosa molto molto difficile E mi riferisco naturalmente al problema delle modella delle modifiche di operatori economici anche in corso dichiara negli appalti pubblici siamo interventi dovrebbero rispondere a una domanda che fatte in maniera naturalmente provocatoria Se ancora attuare il principio di modificabilità soggettiva dell'operatore economico domanda che nasce naturalmente come sapete Dall'adunanza anche dall'adunanza Trane a due del due mila ventidue che ha un po'esteso il quarantotto comma diciannove terra della Codice dei contratti pubblici anche alle ipotesi in cui un operatore economico dura proponendo in prova d'impresa abbia perso i requisiti di partecipazione di cui all'articolo ottanta è un tema peraltro questa adunanza plenaria è anche molto interessante perché fa un'interpretazione che qualcuno ha definito norma Rizzante In presenza di due dati normativi che l'adunanza di finisce in piena contraddizione quindi ci sarebbe un conflitto il risolubile Lanza Venaria sceglie una strada e qualche autore la Compaq commentato dicendo che in quel caso l'adunanza plenaria ha indossato gli abiti del legislatore Perché era probabilmente uno dei un un unico modo per risolvere la questione do la parola al Consigliere di Stato Federico Di Matteo che ringrazio Sul punto buongiorno a tutti grazie fino all'edizione gli organizzatori di questo convegno perché come al solito queste sono le occasioni che abbiamo per mettere un po'diciamo in chiaro le idee che nascono dalle vicende Contingenti delle controversie Papero Vannoni sistematizzata e quindi un momento di studio Sempre necessario ed opportuno allora la diciamo il tema che c'è stato affidata nel processo il pollice quesito cioè è ancora valido il Principato quali incide di modifica immodificabilità dell'operatore economico nell'ambito dei contratti pubblici devo dire che a questo quesito in realtà la Brianza plenaria due del due mila ventidue una risposta vaga perché c'è un passaggio in cui gli dissi si legge Che sono stati introdotti tante di eccezioni alla norma generale quelle appunto che prevede l'immodificabilità della dell'operatore economico introducono in cui tutti gli articoli che sono sopravvenuti una pluralità di esclusione a tale principio tali per la verità dice l'adunanza plenaria stante il loro numero da rendere sempre meno concreta l'applicazione del principio generale E allora nel mio intervento che limiterò abbiamo ci siamo divisi i conti col professor pollice anni ai raggruppamenti temporanei d'impresa e a a questo obiettivo diciamo di capire da dove siamo partiti come siamo arrivati alla Brianza plenaria due del due mila ventidue e dove in prospettiva possiamo andare visto che si sta per aprire una nuova diciamo stagioni di riforma nell'ambito dei degli appalti pubblici E allora il principio di modificabilità del raggruppamento fa il suo ingresso dell'ordinamento insieme appunto alla possibilità di di unione dei concorrenti con la legge Merloni ter che introiti interviene modificando la legge Merloni introducendo il comma cinque bis all'articolo tredici Questo comma appunto per la prima volta brevi della divieto di modificazione della nella composizione in cui rivali l'epoca della Merloni ter si diceva delle associazioni temporanee poi diventeranno nella legge Centosessantatré del due mila sei i raggruppamenti temporanei Il divieto di modificazione della della Pro paramento passa direttamente così come era dalla legge Merloni ter alla al decreto legislativo al primo codice dei contratti pubblici Del numero centosessantatré del due mila sei Sì diciamo nella legge Merloni il divieto di modificazione Della composizione di cui delle associazioni di raggruppamenti era assoluto invece nel codice del due mila sei già prese è presente una prima deroga perché appunto si diceva possibile la modifica nei casi previsti dai commi diciotto e diciannove Il comma i commi diciotto e diciannove nell'articolo trentasette del decreto legislativo due mila sei del due mila sei si riferivano senza dubbio a vicende soggettive che interessavano imprese raggruppate ma in fase di esecuzione E prevedevano tutta una serie di meccanismi per l'ipotesi in cui uno delle imprese raggruppate fosse insomma colpito da una la vicenda soggettiva per superare appunto l'impossibilità a proseguire nell'esecuzione del contratto Le vicende cui si faceva riferimento erano l'assoggettamento a fallimento ovvero essere stati destinatari di un provvedimento interdittivo previsto dalla normativa antimafia E nel caso dell'imprenditore individuale anche la morte di interdizione della inabilitazione E i meccanismi questa importante perché voi questi meccanismi per superare queste vicende sopravvenute ritorneranno nel corso del tempo e daranno sempre Numerosi dubbi interpretativi meccanismi per superare appunto queste vicende che in qualche modo interrompeva il continuativo possesso di requisiti in capo alle imprese raggruppate erano di due tipi Nel caso in cui la vicenda riguardasse il mandatario la sostituzione con altro operatore economico che sia costituito mandatario salgono eccelso Della stazione appaltante Nel caso in cui invece la vicenda si riguardasse il mandante la facoltà per il mandatario indicare un operatori subentrante ovvero di seguire direttamente o a mezzo gli altri cantanti una prestazione quindi vicende che potevano riguardare tassativamente individuati poteva riguardare le imprese raggruppate meccanismi attraverso i quali si poteva superare questa interruzione nel possesso dei requisiti Questo il quadro diciamo all'entrata del codice del due mila sei l'entrata in vigore del Codice degli assegni allora questo quadro non ci consente normativo ci consente subito di porci due domande prima di tutto Perché la previsione di un principio immodificabilità soggettiva del raggruppamento e secondo a quesito perché RAI dei luoghi perché erano previste deroghe a questo principio Allora la ragione del divieto di modificabilità di raggruppamenti è sempre stata indicata stato venti in due esigenze La prima quella di consentire alla stazione appaltante di verificare il possesso dei requisiti di idoneità idoneità morale di qualificazione nei confronti di tutti i soggetti che raggruppati all'interno di un raggruppamento avrebbero eseguito la prestazione Ci diceva se fosse consentito raggruppamento sostituire una dell'impresa dopo che l'amministrazione effettuati sui controlli sarebbero facilmente illuse le verifiche preliminari cui è tenuta l'amministrazione prima ragione seconda ragione un che si accompagnava accompagna sempre acquista la necessità di garantire la par condicio non deve essere consentito al raggruppamento quello che non è consentito ad un altro operatore c'è la possibilità di come si dice attraverso la geometria variabile di potere modificare ASPI suo assetto a seconda delle correzioni della vita dell'impresa e degli eventuali situazioni che si dovessero appunto verificare La ragione delle deroghe era altrettanto chiaro cioè se quella quell'evento che colpisce l'intesa raggruppata si verifica nel corso della fase si di esecuzione del contratto interessa completare l'esecuzione della prestazione prevale su ogni altro interesse anche eventualmente evidentemente anche sugli interessi a chi sia garantito il possesso continuativo Del del requisito Nella prima asta ragioni che abbiamo detto cioè appunto l'accusa la necessità che l'amministrazione abbia effettuati controlli su tutte l'impresa infanzia illusa Questa la fase del controllo di verifica dei requisiti C'era evidentemente una uno spazio che la giurisprudenza nella vigenza del codice veniva sei fu lesta accogliere e cioè quello della possibilità della modifica io per riduzione del raggruppamento Perché c'era questo spazio Perché evidentemente se l'esigenza era quella di evitare potessero essere subentrare i soggetti che non sono stati controllati nel possesso dei requisiti da parte dell'amministrazione Se il raggruppamento si riduce per riduzione accese una delle imprese va via quella che è stata colpita Dall'evento diciamo divertita del requisito evidentemente non c'è nessun problema perché tutte le altre quelle che rimangono sono già stati controllati dall'amministrazione nel possesso dei requisiti e quindi questo esigenza questo pericolo che si insinui un soggetto che non è stato accertato non c'è non si pone E quindi l'adunanza plenaria quattro Maggio due mila diciannove numero otto relatore vinicoli sì ma era stato già diciamo anticipato questo orientamento del due mila dieci ammette appunto la possibilità della sostituzione in riduzione ma fissa delle condizioni cioè è consentita la riduzione per il recesso Se avvenga per esigenze organizzative del raggruppamento e non invece per illudere la legge dichiara ed in particolare per evitare la sanzione del disco dell'espulsione per difetto di requisiti Questo che cosa vuol dire sì sostanzialmente vuol dire che quando si fa si partecipa quando si presenta l'offerta tutte le imprese debbano essere dotate di requisiti poi su sopravvenire diciamo La una ragione organizzativa che pur giustificare il decesso ma non deve essere diciamo una originaria carenza del requisito appunto non deve essere una una strumentalizzata per sottrarsi alla la fa alla alla sanzione espulsi va che eventualmente la stazione appaltante sta per prendere o comunque avrebbe per il suo in questo scenario entra in vigore il codice due mila sedici numero cinquanta Che all'articolo quarantotto comma nove riprende esattamente duramente il divieto di modifica soggettiva e riprende quelle schede vero che che erano previste nel Codice del due mila sei Con alcune modifiche prima si parlava solo del fallimento che vengono introdotte tutte quante le procedure concorsuali quindi l'assoggettamento a tutte le procedure concorsuali Può essere superato attraverso quei meccanismi i meccanismi operativi restano restano sostanzialmente sostanzialmente identici A quelli previsti del del due mila nel due mila sei La novità indubbiamente più significativa riguardava l'introduzione in via legislativa della fattispecie della modifica del riduzione cioè il Codice del due mila sei Acquisisce quell'approdo cui la giurisprudenza era già arrivata e quindi ammette la possibilità della modificate riduzione attraverso il decesso di una delle delle imprese raggruppate al dal dal raggruppamento anche qui precisando esclusivamente per esigenze organizzative del raggruppamento A condizione che la modifica non sia diretto ad eludere la mancanza del requisito di partecipazione e che le imprese rimaste a comporre il raggruppamento abbiano i requisiti di qualificazione adeguati alle prestazioni ancora da eseguire Il fatto che si va si continua a parlare di prestazioni ancora diesel da eseguire questo riferimento questa formulazione che pressoché identica sia nel comma diciassette che nel comma diciotto portava a ritenere che nel passaggio dal Codice del due mila sei Codice nel due mila sedici non fosse venuto meno principio fondamentale e cioè che la possibilità della modifica fosse limitata solamente la fase dell'esecuzione Ma appunto Quindi De è stata invece sullo sfondo devo dire qui alcune sentenze siede occupavano probabilmente il fatto che si tratti di una giurisdizione del giudice ordinario spiega la ragione per la quale giudice amministrativo su questo aspetto non si sofferma molto e cioè sul fatto se in fase esecutiva fosse possibile la sostituzione Attraverso un soggetto esterno al raggruppamento questo aspetto qui non importa indagato nelle sentenze anche se in effetti quelle poche che se ne occupano lo ammette Ivano Quindi vi ripeto in fase esecutiva la vera novità arriva con il correttivo al Codice Che introduce il comma diciannove per specificando che le modifiche soggettive del raggruppamento previste come vede una principe l'immodificabilità i commi diciassette diciotto e diciannove Trovano applicazione anche qualora si verificano in corso di gara Allora questa modifica legislativa mette un po'diciamo in discussione l'intero sistema cioè avvia a una fase così di di di ripensamento di riflessione del di tutto quanto il i principi fino a questo momento fino a quel momento saldamente identificati Perché in precedenza era chiaro che la situazione esistente infatti bisognasse distinguere due situazioni c'è la fase evidenziare la fase dell'esecuzione la fase di esecuzione Il sì intervengono i detenuti questi venti che colpiscono in prese raggruppate ci sono dei meccanismi prepotenti superare poteva andare avanti nella fase de all'esecuzione della prestazione se invece quegli stessi eventi si diceva prima vengono nella fase di gara punto fine la la Krupp ha vinto Vedreste escluso perché il principio della in modifiche abilità Attinà applicazione Il problema nel momento in cui invece questa possibilità cioè di sostituzione di di permanenza in gara del raggruppamento di modifica soggettiva Ammessa anche nell'ipotesi in cui l'evento dovesse attingere una delle imprese in fase di gara e capite bene che va riassettato la la tutto quanto il l'assetto perché evidentemente quella grazie della Verruca cioè interessa la conclusione della prestazione l'esecuzione del contratto Non vale più si è diciamo la possibilità della modifica è ammessa anche in una fase nella fase iniziale Ma il problema più serio era quello di stabilire un mezzi dovesse si potesse superare la situazione di la vicenda che aveva colpito interessato una dell'imperiese E cioè se fosse possibile quella che viene chiamata la modificazione per sostituzione esterno opera dizione In sostanza se è vero che c'è un la possibilità egli raggruppamento di modificare la sua composizione anche nell'ipotesi in cui l'evento che interessa una dell'impresa Si verifica nella fase ancora di gara Come si realizza qual è il meccanismo che diciamo dovrà attivarsi è possibile per il raggruppamento fare ricorso ad un soggetto Esterno alla alla aggruppamento Come vi dicevo un problema che in realtà esisteva anche prima del Codice Sì sin dal codice due mila sei ne esisteva solamente per l'ipotesi in cui tutto ciò si verificasse in fase esecutiva di esecuzione invece adesso molto più pressante se ne occupa chiaramente il giudice amministrativo perché si può verificare il problema anche nella fase nella fase di gare Su questo grandemente gliela adunanza plenaria la sentenza e quella del ventisette maggio due mila ventuno numero dieci il senso di un accendino anticipata nella sentenza nove di pari data Nella quale si afferma il principio per il quale le uniche modifiche consentite sono quelle interni al raggruppamento con una diversa distribuzione di Lucoli e compiti tra mandanti mandatari quindi che voi di vuol dire che è possibile che l'evento Interessi d'impresa raggruppata già in fase di gara il comma raggruppamento può modificare la sua composizione ma non pur diciamo ricorrere ad un soggetto esterno cioè deve farlo utilizzando le imprese che si sono già raggruppate che possono diversamente Ripartirsi la prestazione anche gli stessi ruoli cioè chi erano andante può diventare mandataria e viceversa L'adunanza plenaria svolge il suo ragionamento a partire dalla fase esecutiva per giungere poi la fase dell'evidenza pubblica e fa questo ragionamento in sintesi lo riporto se fosse consentito al raggruppamento di inserire al suo interno un'impresa che fino a quel momento rimasta estranea Sarebbe consentita l'esecuzione ad un soggetto che non è mai passato per la fase dell'evidenza pubblica che quella deputato alla verifica dei requisiti dei concorrenti e fine qui diciamo siamo nel tracciato tradizionale perché la ragione dell'immodificabilità era sempre stata vi ha detto Rinvenuta in questa esigenza cioè che sia verificati i requisiti del soggetto ma c'è un ulteriore passaggio se fosse consentito questo cioè se fosse consentito di ricorrere ad un soggetto esterno sarebbero violati i principi di trasparenza il buon andamento della pubblica amministrazione I quali presuppongono che il leader della procedura di gara si svolga secondo determinante e non alterabili scansioni procedimentali procedurali che consente una previa verifica dei requisiti in capo ai concorrenti quindi la Brianza plenaria numero dieci del ventuno fa aggiunge questo ulteriore piccolo passaggio cioè dice Oltre alla necessità che i soggetti servono insomma siano soggetti i cui requisiti sono stati verificati Badon dobbiamo dimenticare che la procedura di gara si svolge attraverso precisi passaggi e se io dovessi dopo che ciò che ho saputo se la stazione appaltante dovesse ritornare dopo che ha saputo perché c'è stata una che il raggruppamento intende inserire un altro oggetto esterno dove dovesse diciamo rivalutare si sarebbe un ritorno indietro della procedura d'una frase che ormai superata della verifica di perquisiti per cui la ragione della immodificabilità dell'adduzione esperta risiede anche punto ribadisco nella necessità che sia consentito alla stazione appaltante di verificare i requisiti prima di farlo secondo le scansioni temporali previste dalla procedura di gara poi naturalmente la danza Venaria di riprende il principio della par condicio come anche ulteriori ragione Per evitare appunto modifiche attraverso soggetti Che provengono dall'estero A questo punto l'adunanza plenaria afferma chiaramente che qui che vale per la fase esecutiva non potrà che imparino a fortiori per la fase di gara quindi la garanzia della Rizzo ma risolve anche il problema vi dicevo che già c'era in passato Si poteva ricorre ad un soggetto esterno quando la modifica la vicenda diciamo interessava impresa raggruppata in fase esecutiva anche lì non è possibile anche lì si deve continuare ad inseguire la prestazione ma con le imprese Che assumo Nel nel giorno della nel raggruppamento Allora quindi risolto questo problema re ne rimaneva un altro e cioè il problema appunto della di consentire tutte che tutte quante le modifiche che tutte quante le di possibili vicende che possano sono interessati all'impresa raggruppata in fase di gara possano consentire o meno la modificato il raggruppamento cioè rimaneva il problema del rapporto tra i commi diciannove eterna i i precedenti commi diciassette diciotto e diciannove dell'articolo o quarantotto perché rimaneva questo problema perché dello l'ho detto prima i casi per i quali consentita vedere o che sono legati a vicende strettamente individuate quindi procedure concorsuali Interdittiva antimafia invece con il correttivo si inserisce egli ferimento generale si inserisce l'articolo diciannove comma delle previsioni di cui ai commi diciassette e diciotto trovano applicazione laddove le modifiche soggettive ivi contemplate si verificano in fase di gara Ma sì al lo stesso momento c'è quando si introduce il comma diciannove tele si modificano anche i commi diciassette diciotto Aggiungendo alle vicende che possono dar luogo a modificazione del raggruppamento Tutti i casi di perdita dei requisiti di cui all'articolo ottanta quindi mentre in precedenza le vicende che potevano consentire la modifica della truppa mentre erano definite strettamente individuate con questa modifica si apre a tutte quante L'ipotesi dell'articolo tali e allora la domanda e quindi sottoposta il quesito che viene sottoposto ad un'anta per aria esteri come vanno interpretate in listino se cioè quando l'articolo diciannove tempo fa riferimento alla possibilità di modifiche soggettive Il raggruppamento anche in fase di gara si riferisca a tutte quante le ipotesi di esclusione dell'articolo ottanta solamente a quelle tassativamente previsti da sempre previste procedure concorsuali Provvedimenti previsti dalle leggi antimafia E l'adunanza plenaria la sentenza appunto che citava il collega sentisse prima ventidue due mila due due dei più del due mila ventidue giorno citato in precedenza Riconosce l'esistenza di una vera e propria antinomia assoluta tra queste norme cioè dice impossibile certo ritrovare una criterio che consenta l'Inter direi di leggere insieme questi due norme o diciamo sì no va fatta l'applicazione dell'una o affatto l'applicazione dell'altra E propende per una una interpretazione estensiva certi propende per interpretare il sistema nel senso che tutte quante le vicende di cui all'articolo ottanta comma cinque possano odio di qualche ottanta scusate vi posso che possano riguardare l'impresa Qualora si verificano in fase di gara dando la possibilità all'impresa di sostituire il uno dei all'accorpamento sostituire uno delle imprese senza più alcun alcun limite alcol vite Allora e qua dobbiamo necessariamente entrare nel tecnicismo e di questo mi mi scuso cercherò di essere quanto più chiaro possibile Quale ora la situazione all'esito di queste pronunce dell'adunanza plenaria la situazione è questa e ha messo la modifica del raggruppamento temporaneo In fase di gara e nella fase esecutiva per tutte quante le vicende quindi senza limiti alle vicende che posto interessati Una delle imprese raggruppate ma solo del riduzione dell'unitaria compagine quindi non per sostituzione né per addizione ad opera di imprese estende Questo è appreso arrivati a questo punto diciamo con le interpretazioni dell'adunanza plenaria a questo punto però bisogna fare un passaggio più come dire immediato più pratico cioè che cosa significa questo in concreto Allora abbiamo detto cerchiamo cerco di dispiegare dove voglio arrivare allora si l'unico possibile modificazioni e consentita e quelle riduzione ne deriva logica conseguenza Che per poter continuare a stare in gara Hidalgo pavento o meglio l'impresa e che lo facevano parte faceva parte originaria mente che sono rimasti anche dopo la fuoriuscita di una di esse doveva già ostili i requisiti di per l'esecuzione delle prestazioni Cioè attive doveva essere un raggruppamento sovrabbondante appunto questa e il e il tecnicismo di cui mi scuso cioè per essere più chiari quella gruppo amento doveva possedere i requisiti di esecuzioni ma nastri in misura maggiore dispetto diciamo a quella del richiesta dal bando e questo è evidente perché dal d'impresa che fuoriesce dal raggruppamento perché attinta da una delle vicende si porta con Ziege dichiara anche quei requisiti che aveva per eseguire la prestazione perché questo perché ne sappiamo dell'ambulanza dal dall'adunanza plenaria due mila diciannove numero sei ha scolpito il principio cioè l'impresa che si dichiara Che assume l'impegno ad eseguire una percentuale della prestazione deve essere necessariamente imposti nel corso della stessa percentuale del requisito di qualificazione corrispondente all'impegno che ha assunto cioè quell'adunanza plenaria qui il paradosso quella del novantatré diciannove numero sei Arrivava proprio a dire che non sono ammessi raggruppamenti sovrabbondanti o per meglio dire non sono ammessi in astratto Perché non sono ammessi in astratto perché ciascuna di impegnarsi ad una percentuale di esecuzione per quella percentuale di espulsione essere dotata di requisiti di qualificazione Tant'è che appunto ad una una l'ordinanza della la l'ordinanza che ti metteva alla alla Due ad Atlanta creare questa questione appunto si domandava se fossero ammissibili raggruppamenti sovrabbondanti e la rilevanza penale discute Adesso però sì al punto in cui siamo arrivati è assolutamente necessario che il raggruppamento sia sovrabbondante cioè che possegga i requisiti maggiori di quelli richiesti dal bando perché altrimenti d'impresa che va via ripeto si porta consiglio dei quesiti raggruppamento la l'esecuzione non lo puoi non la potrà fa che siamo in sede di gatti sentieri esecuzioni poco importa Se l'unica modifica consentite quella del riduzione deve aver necessariamente possibili Perché si deve di ricco di costituire deve nuovamente indicarli percentuali per le quali le imprese si impegnano e le imprese che dichiara di impegnarsi per una certa percentuale devono avere i requisiti altrimenti andiamo in conflitto Allora se questo è vero però e cioè seppero tutto questo che ci siamo detti compresa quest'ultima profilo aldilà appunto del possibile Paradosso il contrasto vorrei mette in evidenza un aspetto forse ancora più pratico di quello che ha detto finora E cioè su un punto tutte le adunanze denari sono d'accordo dallo dovendo si chiedeva anche quando si quando si è rimandato alla questione dell'ordinanza alla plenaria che poi ha dato vita alla sentenza due del due mila ventidue lo si chiedeva ma era implicito E cioè che ci debba essere una fase in cui sia consentito al raggruppamento di ripensare la sua composizione è innegabile Cioè l'amministrazione ormai deve ipotizzare dell'assetto acquisiamo intervenuti una fase procedimentale sub procedimentale una vogliono chiamare In cui consente al raggruppamento di di costituirsi secondo una diversa composizione questo è inevitabile ci deve essere questa apertura del procedimento e la finanza demanio dice ma era era chiaro Allora se queste vedo se c'era sarà questa fase di apertura della su queste questa crisi iniziata questa fase si questo spin-off siano chiamati la procedura ordinaria con il seguito della vicenda che ha il quelli interessati raggruppamento e sì diciamo il soggetto in possesso dei requisiti ma non gli arriva dichiarati perché dichiarati requisiti necessari alla percentuali prestazioni ridurre seguire come richiesto da una primaria SD due mila diciannove è necessaria evidenti che l'amministrazione la stazione appaltante in questa fase di scherno dovrà necessariamente di verificare i requisiti delle dell'impresa per valutare se effettivamente siano sovrabbondanti rispetto a quelli originariamente indicati per poterne consentire in arringa perché se non lo sono deve necessariamente escluso Allora termino il mio intervento con una domanda Lo ha fatto il jolly Vincenzo Neri mi sento autorizzato anche io a farlo prende una posizione un po'contrari rispetto alla finanza penale vi domando di domande di domande che differenza c'è tra dice sita di controllare i requisiti delle imprese che già sono in un raggruppamento e necessità di controllare gli inquisiti di un'impresa che chiamiamo dall'esterno mi raggiunge una raggruppamento cioè se questa fase di requisiti si deve aprire essi pediatriche per con il sistema c'è congegnata sentirli pronunciare ma io direi che probabilmente non si può fare anche in un'impresa esterna senza grossi tu problemi per la stazione appaltante Quindi risponda al quesito con un altro quesito e concludo qua vi ringrazio dell'attenzione Grazie al consigliere Di Matteo per questa ultima bomba che ha lanciato allora termina il suo ottimo intervento e io anche un dubbio che lassù qui come tema diciamo di indagine L'alleanza del due mila ventidue ci dice che è possibile la sostituzione estendendo l'articolo quarantotto comma diciannove terra all'articolo ottanta sostanzialmente mi domando ma quest'operazione ermeneutica la possiamo estendere anche ad altri requisiti di partecipazione Non espressamente richiamati all'articolo ottanta esempio attestazione SOA se si perde l'attestazione SOA è possibile la sostituzione il dubbio mi viene perché sappiamo che sul punto è intervenuta due mila ventuno all'anziana cinque due mila ventuno che si dice se nel consorzi stabili Una consorziata verde l'attestazione SOA e possibile la sostituzione ma perché Consorzio Stabile se invece il Consorzio ordinario no Ma il Consorzio dinaro se guardiamo l'articolo quarantotto equiparata largo quanto entrano d'impresa quindi forse non è possibile la sostituzione questo un quesito che mi è venuta leggendo un po'l'adunanza del due mila ventidue Do la parola al professore Aristide pollice che ringrazio in anticipo No sono io a ringraziare moltissimo il L'ufficio studi e quindi anche i Consiglieri Santis consigliere neri I per questa occasione di confronto e di ascolto reciproco prima che ancora prima ancora che di confronto Un po'perché è da tempo che non lo facevamo un po'perché in questo modo così istituzionale la prima volta che davvero ci si confronta su temi così importanti quindi si impara tantissimo al di là della bellezza del confronto Peraltro avviene in un momento storico in cui l'Accademia vi ha donato una delle sue per la professoressa Barbati che è stata la presidente del professore di diritto amministrativo di recente e quindi questo scambio uno scambio fruttuoso speriamo anche per prospettica su questo tema mi sembra paradossale che io debba difendere l'adunanza plenaria ma io sono convintamente Certo che la soluzione della plenaria una soluzione corretta ed è corretta per delle ragioni che non sono strettamente collegate non solo strettamente collegate all'assetto normativo che c'è stato così ben rappresentato dal consigliere Di Matteo che peraltro anche nell'ordinanza di rimessione Che è molto pregevole che da prete sicuramente apprezzata Circa rappresenta la problematicità assicura del tema ora che il tema sia problematico per il rapporto fra le norme in dubbio però io credo che ci siano altri profili che debbano essere considerati che a mio avviso giustificano la soluzione del la plenaria nel caso specifico ma giustificano anche letture Analoghe in circostanze diverse come quest'ultima che ricordava il consigliere Santin si e cioè il ruolo del tempo in riguardo le sopravvenienze Il tema della rigidità delle forme come principio strumentale a determinati valori o principi Sul tempo e le sopravvenienze noi dobbiamo considerare che i tempi delle procedure di gara si sono enormemente allungati Ci sono enormemente complicati Questa circostanza di fatto con dato storico dovuta alla maggiore complessità i comunque alla maggiore durata delle procedure Rende il tema della immodificabilità un tema significativo per le stesse stazioni appaltanti oltre che per le imprese Interesse cioè non è solo un interesse del mondo imprenditoriale o di parte di esso ma è anche un po'un tema per quanto riguarda le stazioni appaltanti che si trovano in qualche modo in una situazione nella quale l'immodificabilità come criterio rigido diventa meccanismo per determinare una riduzione della concorrenza Perché Siamo davanti a un tema che come ci veniva ricordato prima dal Consigliere Di Matteo è un tema che e tutto costruito in relazione alla tutela del valore della concorrenza E cioè della funzione che le procedure concorsuali assicurano a tutela della concorrenza fra imprese in questo delicato settore E io credo che la plenaria abbia faticato moltissimo a trovare un equilibrio un bilanciamento fra contrapposte esigenze in relazione a questi a questi principi perciò io credo che debba essere molto apprezzata la soluzione della plenaria due ventidue Perché cerca di bilanciare il principio della massima partecipazione alla gara senza contraddire o mettere in a rischio il principio della par condicio dei concorrenti e quindi del valore assoluto della concorrenza nell'ambito della procedura di gara C'è un tema che aleggia in tutto questo contesto Cosa pensa il legislatore così viene ripreso dallo nel suo intervento c'è tutta detto cosa pensa il legislatore riguardo al suo tema e anche il presidente ma vuoti ci ha ricordato in uno dei suoi interventi Il il ruolo del legislatore ora anche qui il ruolo del legislatore un ruolo quanto mai dissonante Frutto evidentemente sia di interventi episodici sia di assenza di coordinamento quindi che ci siano delle antinomie è indubbio Che queste antinomie siano assolute è un tema che dalle parole del consigliere domandi Di Matteo io ho percepito voi non sia così certo che l'antinomia sia assoluta però questa è una mia diciamo è un mio diciamo una mia interpretazione della sua del suo dire Io credo che Anche se l'antinomia non fosse assoluta in presenza di un'antinomia ci sarebbe un obbligo per il giudice di esercitare la sua discrezionalità giudiziaria prima ce ne ha parlato il professore per un geni della discrezionalità del giudice ci ha ricordato di Rastrelli i dei più giovani fino letta ma è anche baracca il grande processualista israeliano che ci riportano a questa discrezionalità intesa proprio come luogo volto a ricostruire la regola anche in presenza di antinomia c'è un bellissimo saggio di Riccardo Guastini sui principi di diritto e la discrezionalità giudiziaria è materia dei teorici del diritto e quindi io non mi permetto di razzolare in un campo per il quale qua proprio non posso aspirare ma sicuramente il il mestiere che ha svolto la plenaria in questa vicenda è proprio quello cioè quello di trovare un bilanciamento fra principi un bilanciamento fra principi necessitato dall'antinomia Si può accedere alla critica la ricordava prima il presidente consigliere santi se quando introdotto nello questa per sessione sul tema a la critica che alcuni commentatori hanno fatto la plenaria e cioè che non ha esercitato la plenaria una funzione molto nomofilattica ma una funzione non poco gli etica si è posta come legislatore Io credo che questa affermazione o questa critica sia una critica che in realtà Tende ad ignorare che la distinzione tra nomofilassi e no proprio ieri si è minima anzi è inesistente peraltro su questo tema La posizione del Consiglio di Stato nella sede dell'adunanza plenaria ma poi si vedrà anche nella sede che il Governo vorrà conferirle Proprio in questa materia cioè nella ricostruzione del sistema normativo complessivo dei contratti pubblici Deve essere di ricostruzione per evidente situazione di disfunzionalità delle norme positive Del resto il presidente il discorso del presidente Frattini nel suo insediamento in quest'aula qualche settimana fa messo in evidenza l'importanza fra le tante attribuzioni del Consiglio di Stato proprio di questa attribuzione che nella legge di concorrenza si ipotizza di assegnare nella delega sulle o codice dei contratti pubblici al Consiglio di Stato quindi questa particolare assunzione di responsabilità degli interni Prete Che ci deve essere sempre una garanzia per il sistema complessivo in questa materia è una c'è necessità addirittura legittimata dal convincimento del legislatore sia pure governativo ma credo anche parlamentare Di assegnare quest'opera di ricostruzione un corpo tecnico che ha anche funzioni consultive quindi c'è un raccordo strettissimo tra questa funzione Quella nomofilattica e quella invece di collaborazione alla funzione normativa del governo nella formulazione di norme primari che non dobbiamo sottovalutare in questo in questo contesto e allora ritornando al tema C'è un il limite è un vulnus nell'interpretazione che il consiglio di stato ha dato e per rispondere a questa domanda io vorrei collegarmi strettamente all'ultimo interrogativo che ci ha lanciato il consigliere Di Matteo che io non credo sia una bomba però sia una giusta preoccupazione La giusta preoccupazione è quella di dire ma se è vietato il raggruppamento sovrabbondante e se io posso consentire soltanto in riduzione il mutamento Due più due fa quattro e la sottrazione non mi porta al risultato scusate se banalizzo diciamo la la la rappresentazione molto più fine che ha fatto il consigliere Di Matteo In realtà io qui temo che il o meglio spero che l'interpretazione del divieto di raggruppamenti sovrabbondanti venga svolta e anche nella riflessione struttura che potrà esserci innanzi a voi Non non tanto con riguardo alla sovrabbondanza dei componenti il raggruppamento ma quanto alla sovrabbondanza del raggruppamento spesso nel senso che ciascun impresa partecipa a un raggruppamento Perù con una certa dote che non necessariamente la dote complessiva delle sue risorse delle sue qualificazioni Della sua esperienza del suo fatturato e così via Quindi l'impresa Anna all'atto della costituzione del della raggruppamento sceglie un ruolo quindi mandante o mandatario sceglie un patrimonio da conferire o da rappresentare la stazione appaltante nel contesto del raggruppamento Nel momento in cui questo raggruppamento non sovrabbondante perché raggruppamento viene formato in modo da essere adeguato alle esigenze della stazione appaltante del bando di gara Debba necessariamente essere ricostituito per esigenza dovuta al venir meno ed ognuno dei componenti Ove possibile cioè ove la realtà delle imprese raggruppate lo consenta L'impresa che ha offerto un pezzo del suo patrimonio profilo un pezzo più grande del suo patrimonio di fatturato esperienza qualificazioni per stare al tema delle so e così via E ci sarà bisogno di una nuova istruttoria diceva il consigliere Di Matteo Sì una porzione di istruttoria che verifichi per la porzione aggiuntiva che viene introdotta ma da parte della stessa impresa che ha partecipato alla gara che quelle ulteriori qualità i diciamo elementi subentranti ci siano e siano reali questo altera la concorrenza questo io non credo alteri la concorrenza perché non l'altera perché quelle impresa in realtà aveva già formulato la propria offerta aveva già partecipato alla gara qui si tratta soltanto di un diverso assetto delle responsabilità interne Il fatto che ci sia un diverso assetto pregiudica la posizione degli altri concorrenti Questa è l'altra domanda è importante Ecco su questo dobbiamo intenderci se l'interesse alla concorrenza cioè di delle altre imprese che partecipano sia quella tener fuori dal confronto concorrenziale i concorrenti anche solo per sopravvenienze occasionali Come sono queste Se questo sia un interesse giuridicamente tutelato dall'ordinamento e dal principio di concorrenza o se viceversa il principio di concorrenza posto lì esattamente l'altro valore cioè quello che ferma la partecipazione di quei soggetti che in quel tempo dato cioè il tempo di scadenza della presentazione delle domande di partecipazione a quella gara hanno partecipato l'interesse e la concorrenza è sia di consentire a tutti quelli che hanno partecipato utilmente di confrontarsi nel merito delle loro capacità competenze e qualità e livello di prezzo delle offerte presentate io presto che si credo che sia questo il vero valore della concorrenza cioè questo di una concorrenza sostanziale cioè di un confronto fatto sulla qualità dell'offerta e deve deve della complessiva qualità soggettiva dei partecipanti Non viceversa quello della speranza dell'esclusione dell'avversario dal confronto al contesto concorrenziali per ragioni di forma e credo che questa prospettiva non soltanto risponde principi anche europei di diritto della concorrenza Ma risponda anche a quella principio Non dire quotazione delle forme ma di considerazione delle forme come possibilità della sostanza diceva un sociologo molto importante Cioè la forma un senso e una ragione di esistere soltanto in funzione di un interesse che la giustifichi E quindi per questa ragione se non possiamo rispondere in senso affermativo alla provocatoria domanda Cioè e che essi tutto è sempre modificabile no non è sempre tutto modificabile lo ha spogliato molto bene consigliere Di Matteo credo che il la modificazione che l'adunanza plenaria nella sua sofferta pronuncia perché io questa pronuncerà due ventidue la leggo come sofferta E non certo per la penna che sempre felice della consigliere Forlenza ma in realtà la vedo sofferta perché si percepisce il la soft la sofferenza o l'assunzione di responsabilità dei giudice Nel rendere un'interpretazione che in qualche misura si confronta con una legge che gli che crea un ostacoli quindi diciamo e e del tutto percepibile il senso maturo di assunzione di responsabilità rispetto interpretazione tra virgolette creatrice Ma è un'assunzione di responsabilità doverosa perché come anche in un passo della sentenza si legge questa interpretazione avviene nel rispetto di quei canoni interpretativi secondo un Costituzione perché sono imposti al giudice per questa ragione io credo che la all'interrogativo del consigliere Di Matteo si possa rispondere con una serenità che la strada imboccata dalla plenaria nella sentenza due due mila ventidue sia una strada giusta perché sia da un lato rispettosa della concorrenza Quella vera quella sostanziale dall'altro non determini delle ingiuste alterazioni della par condicio Frei concorrenti fermo diciamo il principio della modifica soltanto in diminuzione vi ringrazio Grazie professore per le valutazioni e per tutte le questioni che che ha sollevato peraltro sulla sostituzione per addizione forse potrebbe costare anche il comma diciannove che proprietà leghe sostituzioni quando sono elusive di requisiti partecipazione un altro tema che che si pone sentendo questi due ottimi interventi a mi è venuto in mente dove siamo partiti ovvero sul rapporto col diritto civile Perché il tema quello di modificabilità proprio forse un tema che segna la distanza maggiore tra diritto amministrativo diritto civile invece sappiamo coi diversi attori ci può posto procura della Cdp dalle posizioni giuridiche E sembra quasi che il diritto amministrativo rimonte un po'al diritto romano perché fino al secondo secolo dopo Cristo nel diritto romano era prevista la incedibilità delle posizioni giuridiche Quindi un come dire un parallelo naturalmente nel diritto amministrativo non ce la incedibilità ma c'è una diciamo incedibilità relativa abbiamo capito Da questi interventi grazie grazie anche per il ritmo perché naturalmente dobbiamo rispettare i tempi e adesso abbiamo una diciamo Area tematica Veramente due-tre giorni non basterebbero per trattarla ovvero quella sui rapporti tra diritto interno e diritto sovranazionale Che ha diciamo ormai è nel DNA Di qualunque giudice ma del giudice amministrativo in particolare sicuramente del di qualunque studioso del diritto amministrativo e recentissima la corte di giustizia sull'eccesso di potere giurisdizionale no che è stata un po'chiamata dalla Corte di Cassazione ergersi un po'arbitro dei conflitti interni Nel nostro ditte interno abbiamo tantissimi temi caldi uno di questi è quello sul rinnovo delle concessioni demaniali marittime che ancora dopo le sentenze dalla madre di gravidanza Venaria continua a sollevare Tanti i tanti dibattiti il titolo è anche anche scoli guardo laterali contro limiti perché si riferisce a un po'hanno Adunanza plenaria l'uno del due mila ventidue quella sul dissesto degli enti locali Che fa un passaggio sulla tenere conto limiti che qualche autore ha inteso come un in cambio di rotta rispetto alla tradizionale non riferita solo allo zoccolo duro dei principi della costi della Costituzione ma un po'a tutte le norme dalla Carta costituzionale Do quindi la parola al presidente di sezione del consiglio di stato Roberto Giovagnoli che ringrazio Grazie grazie a voi allora il tema effettivamente molto ampio non basterebbero appunto giorni e giorni per questo io vorrei diciamo Cominciare concentrare anche il mio intervento quella che la domanda che in maniera suggestiva da titolo questa relazione cioè se la tenere contro limiti e oggi ancora attuale beh questo effettivamente è una domanda a cui diciamo mi sento di rispondere senza assolutamente affermativo anche perché nel corso soprattutto dell'ultimo decennio Quella che era effettivamente una giuria elaborata anche dalle varie corti costituzionali ma alla fine raramente applicata nel corso dell'ultimo decennio invece ha avuto applicazioni significative anche applicazioni molto critiche molto spregiudicate soprattutto diciamo INA Stati membri Diversi dall'Italia Ed è proprio il ruolo di contro limiti che oggi rappresenta diciamo come dire un punto cruciale del processo di integrazione europea noi rischio da un lato di minare l'uniformità Del diritto dell'Unione Europea dall'altro lato invece se come dire ignorati utilizzati in maniera troppo blanda accettare perdite di aspetti essenziali di quella che è l'identità costituzionale Ora il tema di controlli mi ci si può porre sotto diversi profili no non certamente anche la nostra giurisprudenza nazionale affrontato anche nel corso degli ultimi anni i controlli imiti Rispetto A tre principali fonti Sterne diritto dell'Unione europea trattati internazionali ma segnatamente la Shadow e poi le consuetudini internazionali Ora con riferimento alle mostre internazionali forse rappresenta l'aspetto diciamo più clamoroso nel senso quello dove effettivamente l'attività di controlli miti è stata più no applicate in maniera anche prepotente tra virgolette dalla Corte costituzionale è un'applicazione probabilmente eccezionali tutti mia spirits Vediamo data anche la particolarità della vicenda non sia mai più destinata diciamo a ripetersi però certamente vada ricordato in questo ambito non li la corte Ci ha detto che il controllo diciamo ricompro limiti ovviamente riguarda anche il contributo di internazionali Ed ha utilizzato in fondo la consentendo internazionali una fonte fatto una fonte cisterna una fonte Come tale notizia civilmente sindacabile dalla Corte costituzionale che si occupa di un sindacato sulle leggi e lì la Corte ha utilizzato come dire una sorta di meccanismo di tutela preventiva ce l'ha detto Va bene l'interpretazione che la Corte internazionale di giustizia ha dato alla consuetudine internazionale ritenendo che possa no coprire l'immunità giurisdizione degli Stati anche i crimini di guerra gravemente lesivi di diritti umani Con riferimento diciamo alla Germania nazista Non discuto questa interpretazione ma così interpretata questa norma consuetudinaria non può entrare Perché l'articolo dieci non la fa entrare e quindi non può essere applicata non può essere utilizzata come norma interposta o per dare fondamento interventi legislativi del legislatore ricordiamo che in quella vicenda il legislatore proprio per dare esecuzione alla sentenza della Corte dell'Aja Aveva fatto una legge con la quale prevedeva l'inesigibilità di giudicati di condanna e l'improponibilità delle azioni appunto risarcitoria contro lo Stato tedesco appunto per i crimini di guerra del periodo nazista Quindi la corte qua instaurò una sorta di meccanismo come dire di tutela preventiva al quella norma non entra se contrasta con i controlli Sentenza molto forte sentenza che qualcuno ha anche criticato per sotto il profilo proprio il diritto costituzionale una fonte fatto una fonte fatto formata finché anteriormente rispetto all'entrata in vigore della Costituzione certamente non forte baluardo protezione Diciamo il nocciolo duro di identità costituzionale Dicevo una vicenda certamente clamorosa ma auspicabilmente destinata a non ripetersi frequentemente Il diciamo problemi contro Rimini invece si pone frequentemente rispetto alle altre due fonti esterne che sono un punto rispettivamente il diritto dell'Unione Europea da un lato e asceti pur appunto dall'altro lato Ora da questo punto di vista vorrei evidenziare diciamo una differenza tra Lupin reattività dei controlli imiti rispetto a questi due ordinamenti sovranazionali Diciamo ispettore cielo al di là del diverso fondamento che due ordinamenti hanno nella Costituzione quindi anche della diversa intensità dentro limiti è noto che mentre la CEDU ha come contro limiti tutte le norme della Costituzione il l'ordinamento europea trovando il suo fondamento e l'articolo undici accomuni contro limiti Soltanto i principi identitari e diritti fondamentali diciamo la persona Ma al di là di questa diciamo di questa diversità quantitativa per così dire mi sembra infissa proprio una ulteriori diversità che prenda il problema dei controlli imiti rispetto la cioè in fondo la sentenza Della primarie eccitava Il Consigliere Antiseri parte lo dimostranti tornaconto rispetto le scelte problema a non c'è utilizza meno drammatico di quello che invece caratterizza il diritto dell'Unione Europea Questo perché la CEDU e comunque una come dire un ordinamento sovranazionale che ha come scopo la tutela dei diritti ma tutele e diritti fondamentali cioè si propone di tutela dei diritti fondamentali E tra virgolette e basta non non promanano Nur man materiali si disciplinano determinate materie Quindi diciamo individua una lista di diritti che normalmente sono tutelati anche ormai dalle costituzioni nazionali e prevede tra l'altro si ispira chiaramente la CEDU all'obbligo come dire della protezione maggiore Nel senso che dice che se poi lo Stato li vuole tutelare di più tanto di guadagnato tanto meglio no c'è quindi una clausola della maggiore protezione ora effettivamente già questo ci induce ad una riflessione Una convenzione internazionale che vuole tutelare diritti fondamentali ma che dice lo stato di voi tutelare di più tanto di guadagnato fai pure come può violare no dei controlli Ed infatti il problema di contro limiti rispetto nascendo che quindi non si pone come sistema escludente ma come sistema concorrente complementare rispetto al sistema di tutela di diritti umani previsto dalla Costituzione E si è posta in maniera diversa Che posso soprattutto diciamo sotto il profilo di Ray del bilanciamento di valori del bilanciamento di diritti Sì in vero che tutela i diritti umani spesso e non lo sappiamo i diritti umani entrano tra di loro in conflitto no annuncia insegnato anche la nostra Corte costituzionale che non c'è una gerarchia Sono equiordinati vanno bilanciati questo bilanciamento è frutto di una valutazione discrezionale affidata di volta in volta diciamo legislatore E allora non c'è dubbio che questo bilanciamento può trovare a livello CEDU Un punto di equilibrio differente rispetto a quello che trova il livello nazionale infatti normalmente i momenti di attrito e di contrasto riguarda in questi diverso equilibrio nel bilanciamento quindi un problema essenzialmente proprio di giudizio di valore di comparazione appunto di valori La Bourret la Shadow ritiene non sarà Ifi cabine di nome di un certo valore quello che magari la nostra giurisprudenza costituzionale ritiene invece terrificanti e quindi c'è un diverso bilanciamento E già questa è una differenza significativa però anche su questo i margini di manovra diciamo vero tra virgolette resistere uno rispingere quelli che possono essere giudizi di bilanciamento ritenuti non accettabili nel nostro ordinamento perché vanno a sacrificare troppo ciò che noi riteniamo non sacrificare abili momenti altri valori E rispetto reciproci sono in maniera più significativa lidi riuscito Ci sono in maniera più significativa perché c'è innanzitutto la distinzione che ormai ha fatto la corte costituzionale in maniera piuttosto chiara tra sentenze c'è due sentenze cerco quindi il vincolo interpretativo non riguarda tutte le sentenze CEDU Ma riguarda soltanto quelle sentenze che sono espressione di una giurisprudenza consolidata senza intensi pilota e quindi ci sono alcuni indici sintomatici per riconoscere certo tutte le sentenze sono vincolanti per lo Stato che soccombe Quindi lo scarto dovrà comunque riparare il cittadino che ha vinto a Strasburgo Però quando poi si pone il problema del vincolo interpretativo si può dire attenzione questa sì una sentenza ma non è un orientamento consolidato ne prendiamo atto Mannucci vincola nell'interpretare la scena In fondo anche la plenaria che veniva citato prima Quando si pone il problema della di una di una corte europea non del due mila tredici non ricordo male a Di Luca che sul rapporto tra sul discorso e due di dissesto e crediti successivamente accertati con giudicato e diceva che questi dovevano stare fuori E dice va be'ma non è il momento netto consolidato lo possiamo superare o il forse questo giudizio di bilanciamento anche alla luce di quello che dice la corte costituzionale E lo possiamo risolvere valorizzando un altro valore sia il buon funzionamento della pubblica amministrazione Preservare le funzioni fondamentali dell'ente locali che verrebbero magari pregiudicate da qui l'eccessiva concessione alle esigenze della tutela giurisdizionale Quindi c'è la possibilità appunto di superare il vincolo di carte e già è una possibilità che le sentenze la Corte di Giustizia corte offrono me come dire Poi c'è Il cosiddetto margine di apprezzamento Che la Corte costituzionale si è sempre riservata la Corte ha sempre detto sì ok E ricordiamoci però che quando la corte uno e fare quel giudizio di bilanciamento e nel dire che abbiamo sacrificato troppo un valore fondamentale senza giustificazione lo fa Nel caso concreto perché un giudice del caso concreto in giudice la cui attenzione viene portata un'applicazione concreta di una legge asseritamente violativa di un diritto umano Non corte costituzionale quando quella stessa legge ci viene posto all'attenzione la dobbiamo espungere dal sistema per sempre noi siamo giudici del sistema non giudici al caso concreto Ne dobbiamo fare una valutazione di sistema allora nell'adattare quel giudizio di bilanciamento dal caso concreto al sistema abbiamo un margine di apprezzamento e quel margine di apprezzamento può senza smentire il giudizio di bilanciamento fatto alla corte Due senza smentirlo come come parametro quindi applicando con lo stesso parametro però possiamo utilizzare con lo stesso parametro arrivare dei finti diverso Faccio il caso delle pensioni svizzere della retroattività della legge in materia civile e quindi della possibilità di utilizzare leggi in materia di interpretazione autentica La corte sia di qua in principio quello che dice nasce cioè quando tu fai la legge d'interpretazione autentica giudizi in corso vai ad alterare le regole del gioco e altri quindi lecco Processo Perché non è un processo in cui le regole cambiano da poche iniziato per carità lo puoi fare Ma serve che ci sia non un mero interesse finanziario ma esigenze imperative correlate alla tutela di un interesse fondamentale che io non vedo e quindi condanna nella vicenda delle riduzioni svizzere Italia quando la questione quando la legge viene portata all'attenzione della Corte la corte di ciò che retroattività incontra questi limiti son d'accordo col pelo possiamo fare soltanto per soddisfare esigenze imperativi interesse nazionale che non siano finalità finanziarie sono d'accordo non sto smentendo il utilizza fisiologico Ma col martedì apprezzamento Ciò che mi deriva dal fatto più sono il giudice o il sistema vedendo il sistema guardandosi femminili a Scott trovare una giustificazione Che Putin ricercato un quinto non è provato che quella di assicurare la equitativa la corte non il sistema pensionistico quindi di evitare le sperequazioni Quindi ritengo che l'esigenza di evitare sperequazioni Sia quelle esigenze imperativa Keep uccelli perché e quindi ritengo applicando il lo stesso parametro di poter diciamo respingere la questione e quindi dichiarare l'incostituzionalità di una legge ipocrita se compete ritenuto violarla Quindi casi diciamo di aperta contrarietà di insuperabili tale quindi di concreta attivazione che contro limiti rispetto alla CEI sono alla fine tutto sommato pari nel senso che spesso se Nencioni quando si ho quindi seguendo la o con un margine di apprezzamento oppure ricorrendo diciamo alla alla giurisprudenza non consolidate quindi reinterpretando in senso anche costituzionalmente orientato nasce E disposto cambia molto Per il diritto umanitario E cambiato vi invito unitario perché detto unitario si potrebbe dire be Comanche invito unitario è un ordinamento di tutela di diritti fondamentali c'è una carta cosiddetta Diniz ha ormai equiparata a livello dei trattati Che tutela i diritti fondamentali similmente la CEDU contiene una clausola di maggiore protezione no perché dice una norma un po'ambigua che dice che nessuna disposizione presente carta in qualche modo pregiudica una possibilità di maggior tutela offerto dalle costituzioni nazionali però poi aggiunge ciascuna nel proprio ambito di applicazione Ebbene proprio queste realtà che Il diritto umanitario e non è un divino non è un ordinamento che ha come scopo esclusivo la tutela di diritti fondamentali anzi Sono un'acquisizione piuttosto recente la tutela dei diritti fondamentali nell'ordinamento comunitario Memento unitario è un ordinamento che detta disciplina ambiti materiali di materia disciplina materie e ha fatto dei diritti fondamentali proprio limite proprio limite cercando anche in qualche modo di e utilizzare in qualche modo incontro limiti per accentrarla il controllo Ma c'è rotto e Questo sistema su quelle materie in cui il diritto comunitario alla competenza E quel sistema di tutela dei diritti fondamentali e non si pone come complementare concorrente Noi diamo questa tutele ma poi si è poi stato d'animo tutela maggiore non c'è problema non si pone come un sistema di tutela tendenzialmente escludente Chicchi Fini dica Tendenzialmente escludente perché perché è evidente che se fosse lasciata agli Stati la possibilità di dire io voglio tutelare questo diritto fondamentale di più Significherebbe dare la possibilità agli Stati invocando questa maggior tutela del diritto costituzionale nazionale di non applicare nel proprio territorio la normativa comunitaria la normativa materiale e questo determinerebbe non la dissoluzione di un valore cardine dell'ordinamento dell'Unione europea che l'uniforme applicazione E avremo un'Europa diverse velocità un cui ognuno applica ciò che vuole produrre consumo e questo evidentemente il vero rischio non è accettabile E questo approccio questo approccio diciamo escludente La corte di giustizia o comunque lo dice chiaramente Nella nota sentenza Melloni riguarda il mandato d'arresto europeo caso arte italiana perché la condanna viene pronunciata in danno vanno in contumacia il soggetto deve essere estradato tra virgolette dalla Spagna la Spagna ha una sua giurisprudenza costituzionale che non consente l'estradizione è stato condannato in contumacia Pone il problema diceva io realtà o questa cosa fa rinvio pregiudiziale quindi effettivamente utilizza di conto limiti in chiave ideologica collaborativa chiede la corte giudica cosa fare posso invocare la maggior tutela del diritto fondamentale Quanto meno per pretendere che lo Stato richiedente sì dovendo disponibile ad una revisione del processo celebrato in contumacia E la Corte dice decisamente no non puoi utilizzare un sistema di diritti costituzionali Per escludere l'applicazione di una disciplina comunitaria peraltro come quella risponde al mandato d'arresto europeo che si basa sulla reciproca fiducia sull'equivalenza di diritti della tutela dei diritti fondamentali Quella sentenza a che molti hanno criticato perché ritenuta molto accentratrice e però coglie il nodo del problema effettivamente se fosse possibile Invocare di volta in volta la proprietà lenitive una mentalità ed esclude l'applicazione Salterebbe tutto e questo è il vero problema che ci impone contro limite rispetto diciamo Al diritto comunitario e le conseguenze di cui fu si sono viste perché quando Alcune volte non dà numeri ma altrove I controlli imiti sono stati utilizzati in un'ottica più spregiudicata abbiamo avuto quello che abbiamo avuto abbiamo avuto il caso delle pensioni delle pensioni slovacchi dove su una questione neanche diciamo di identità costituzionale La Corte costituzionale nuova che ci fu la prima ad applicare concretamente la cosiddetta dottrina ultra vires e già elaborata dalla Corte Costituzionale cresca ma non applicata ad applicarla disse a me non importa niente del principio di non discriminazione in base alla nazionalità quello era un problema che dopo la separazione tra cechi e slovacchi I ciechi che diciamo lavoravano in Slovacchia prende una pensione più bassa devono avere un'integrazione salariale un'integrazione pensionistica Che riporti la pensione dov'era prima La Corte europea la corte di giustizia dice sì però così non non non solo i cittadini cechi di evitarlo tutti i lavoratori tutti laboratorio pecche si trovano in quelle condizioni perché fai se non la discriminazione in base alla nazionalità Corte costituzionale dice no no questa è roba in Terna sei stata ultra vires in una FIAT e si arriva a risultati di questo tipo E oppure si arriva risultato del del forse più eclatante è più recente della della della tribunale costituzionale tedesco che culla diciamo un uso anche questo forte e e a volte forse spregiudicato sempre del contro l'ultra vires a vedere se l'Unione Europea rispetta le competenze E che cosa è andato a fare andata a sindacare e la politica unita la BCE la politica monetaria Banca centrale chiedendosi Se la banca centrale nell'esercizio della politica monetaria nelle scelte riconducibili no al noto quantitative easing non avessi dovrà lottare ha utilizzato la leva monetaria per perseguire scopi di politica economica E lo ha fatto dopo che la Corte di Giustizia aveva esaminato quel profilo aveva detto no non c'è non è illegittimo quell'atto L'ha detto la corte costituzionale tedesca ha detto ma il tuo controllo è stato troppo deferente quindi anche tu sei ultra vires perché se non controlli nonché piena comandato quindi loro di esercito vado a rischio indagare un atto della banca centrale Un atto dell'istituzione comunitaria in contrasto con il giudizio dato dal giudice comunitario ritenendo la sentenza non vincolante Qui tengo che ci siano dubbi di proporzionalità Chiede integrazioni che la vicenda si conclude nel senso che poi dice va be'alla luce delle motivazioni che mi vengono date tutto sommato proporzionata la scelta di politica unitaria dice Però questo ci fa capire l'importanza chiuso come dire estremamente difensivo quasi offensivo i controlli miti su temi delicatissimi Come quelli della politica monetaria ad esempio per tralasciare il caso polacco E diciamo anche quello estremo e quello che ha detto in tribunale costituzionale polacco a proposito della sentenza alla Corte di giustizia che censurava la riforma in senso antidemocratico dell'ordinamento giudiziario E ma rimanendo appunto a stati come dire dove la tradizione della cosiddetta rule of law e più fra forte come appunto la Germania Ma lì tutti ricordiamo qualche anno fa l'apprensione dell'Europa intera quando aspettavamo la sentenza della Corte costituzionale tedesca ad esempio sul messe sul fondo salva Stati Lì si temeva che se fosse bocciato il fondo salva-Stati alcuni stati potessero fallire presenti quello crebbe bloccato la politica un dice Quindi non c'è dubbio che un questi esempi cosa dimostrano e dimostrano che qua il conflitto tra identità costituzionale che unità diciamo europea tipo effettivamente qui drammatico e difficilmente risolvibile Se non in un'ottica diverso che non può essere quella offensiva nazionalista qualcuno dice sopranista di contro limite Che alcune Corti costituzionali tipicamente quelle dell'Europa centro centro-orientale ma purtroppo non solo hanno attivato nel corso degli ultimi anni Ma serve come molti oggi dicono come a mio avviso molto virtuosamente la nostra giurisprudenza costituzionale iniziato a fare uso dialogica e collaborativo dei controlli mitiche Longoni possibile La Corte costituzionale nel noto caso Taricco no in cui si dice per la prima volta forse divide contro limiti Ne fa un uso dialogico nel senso che è di fronte alla sentenza Taricco uno dice guarda che qui noi abbiamo una peculiarità del nostro ordinamento costituzionale la prescrizione appartiene al diritto penale sostanziale questa tua regola Rischia di minare la nostra identità costituzionale ma non va a a ad attivare contro limite a dichiararla incostituzionali chiede alla Corte Collabora con la Curti stava con dialoghi certo un patto interpretativo dell'hub trova il Roma Perché la corte di giustizia alla fine nella Taricco due di fatto si rimandano per il puro E quel problema si può viene in qualche modo risolto E abbiamo molto dialogico e costruttivo l'incontro limiti che porta anche ad una alla fine cosa ad una innalzamento del livello di tutela di diritti perché questi profili di identità costituzionale pian piano entrano e come dire nel nel sistema costituzionale europeo quindi progressivamente esce un avanzamento di livello di tre oppure pensiamo ancora la sentenza la Corte sul cosiddetto diritto fideiussione procedimenti formalmente amministrativi ma sostanzialmente muniti di anche della corte E stata collaborativo nel senso che di fronte ad una norma che conculcare il diritto di difesa di derivazione comunitaria di derivazione comunitaria E e a fronte come dire della possibile contestuale violazione sia della Costituzione sia della Carta di Nizza la Corte ancora una volta anziché andare dritta per la sua strada e dire annacquare ricompro limite diritto di difesa non puoi costringere a parlare contro di sé Si rivolge alla Corte di giustizia in una situazione non meno scontata perché c'era la norma comunitaria che prevedeva di punire chi non parla quindi che non prevedeva il diritto Silenzio perché c'era una giurisprudenza della corte di giustizia i procedimenti antitrust della Commissione europea in cui comunque il diritto a Firenze non veniva tanto riconosciuto Eppure anche lì col dialogo la corte di giustizia si convince che effettivamente quella normativa contrasta con la Carta dei diritti fondamentali viene dichiarate incostituzionali quelle un'altra sentenza molto importante perché dimostra dove può portare l'uso no collaborativo e dialogico per controlli E dimostra anche un'altra cosa diciamo che Collega questo per Perché non c'è dubbio che nel rapporto con l'Unione europea il tema dei controlli imiti richiede necessariamente un dialogo tra corti supreme tra Corte costituzionale Corte corti di giustizia ne sappiamo che nel nostro ordinamento per molto tempo La Corte costituzionale questo dialogo si è rifiutata di fare perché prima del due mila otto la Corte costituzionale non faceva Rimini pregiudiziali dicendo di non poterli fare e non rispettata Fino al due mila tredici che non ricordo male se se il giudice è comune andava dalla Corte costituzionale prima di andare alla corte di giustizia dice aveva questi ammissibile perché si doveva prima risolvere la questione pregiudiziale comunitaria si era out esclusa dal dialogo con la corte di giustizia negli ultimi anni c'è stata una rivoluzione da questo punto di vista non solo perché la corte ha detto posso fare il rinvio pregiudiziale lo posso fare i film i giudizi in via principale sono i giudizi in via incidentale Ma perché ad un certo momento ha detto con la storica diciamo ordinanza due sei nove ed il due mila diciassette ha detto Preferibilmente vinte da mesi c'è una questione di coppia pregiudizialità doppia pregiudizialità intesa come contestuale violazioni di diritti fondamentali costituzionali di diritti fondamentali tutelati dalla Carta dell'Unione Europea Preferibilmente venite da me perché è meglio che questa violazione venga risolta con una sentenza di incostituzionalità erga omnes che ha effetti abbiamo mente quindi la legge venne eliminata per sempre piuttosto che un una disapplicazione ma tanto Quella sentenza quando venne pronunciata all'indomani molti gridarono A come dire alla rivoluzione nel senso che si pensava che fosse un arretramento rispetto alla sentenza capitale rispetto il principio di primazia Si pensava che la Corte volesse riappropriarsi di un controllo di costituzionalità centrato almeno in certi casi sulle leggi anti comunitari In realtà non è stato così la corte ha come dire introdotto un criterio preferenziale di priorità della questione di costituzionalità in certi casi rispetto a quella comunitaria Non può che essere tendenziale preferenziale non vincolante questo criterio La corte di giustizia sui rapporti tra questione di costituzionalità è questione pregiudiziale a una giurisprudenza significativa che riguardano soprattutto la Francia dove la questione di costituzionalità di sversamenti divinità prioritario avuti tutti gli ho detto guarda per quanto più unitaria possa essere nessuna norma potrà mai impedire al giudice comune Di disapplicare la norma anti comunitaria di andare anche alla corte di giustizia di adottare qualsiasi misura egli ritenga necessario per assicurare la primazia Questo vale anche da noi la corte poi lo ha chiarito ma quello è un criterio tendenziale una sorte in una sorta anche ancora una volta di di parto vincente nella dirimente che cerca con i giudici comuni E che cerca anche con la corte di giustizia perché la Corte dice non preoccuparti di fra Ulivo a coinvolgerlo coprì tutti Farò io a coinvolgere colpito dite accertare con la corte di giustizia una soluzione concordata nell'unico modo per dialogare sui contro Dini Infatti la famosa intenso indiretto a Firenze o e che rappresenta forse il punto massimo della collaborazione del lupo dialogico e frutto dell'applicazione della teoria della tutte pregiudizialità quelli erano questioni doppia pregiudizialità si va alla Corte costituzionale La Corte costituzionale che si era resa disponibile ad andare alla corte di giustizia cerchi il dialogo la corte chiusi che risolve appunto la questione E quindi si arriva alla fine a cosa ad un innalzamento del livello di tutela senza creare conflitti Insomma il quadro e sostanzialmente a mio avviso questo il problema la criticità l'attualità di contro limite e sostanzialmente queste morti possiamo immaginare appunto due Protti incontro limiti ma certamente l'approccio definiamolo difensivo statalista sopranista E che hanno utilizzato anche recentemente alcuni stati alcune Corti costituzionali E diciamo rischia effettivamente di far naufragare in valore fondamentale l'Unione europea e di metterlo in serio pericolo L'unico approccio possibile e questo che seguono la nostra Corte costituzionale ma anche altre prima citava il caso Melloni Anche nel caso Melloni tribunale spagnolo collaboro perché poi la luce quello disse la Corte di giustizia cambia un po'la propria giurisprudenza E diciamo del resto come dire quell'approccio di diffidenza che porta a rivendicare fortemente l'identità costituzionale nazionali contro i controlli meeting e che caratterizza peraltro diciamo storicamente alcuni Paesi diciamo che sono quelli del del del dell'Europa centrorientale che hanno comunque costituzioni che hanno matrici dove non esiste Comunque quelle un approccio che certamente figlio e si diffonde anche in altri ambiti in altri ambiti Germania Danimarca Da cui provengono oppure diciamo sentenze ardite sui controlli miti certamente in una fase storica di come dire di antipatia verso l'Unione europea non ne abbiamo vissuto un periodo di forte avversione proprio anche a livello sociali l'Unione europea vista non come unione di di vittima come Unione burocratiche quindi e annota lasciando il noto ciocche alimentato un po'ovunque La diciamo filone antico Felix E qua c'è dubbio che le drammatiche vicende degli ultimi anni no prima la la la pandemia e poi oggi purtroppo il conflitto bellico hanno da questo punto di vista a mio avviso cambiato l'Unione europea innanzitutto l'ho cambiato fortemente l'Unione europea e anche diciamo la sensibilità della società civile rispetto l'Unione europea E quindi di riflesso anche Hillary la sensibilità delle istituzioni nazionali anche in quelli di Paesi più forse tradizionalmente dovrà misti nei confronti diciamo dell'Unione europea Quindi questo può essere forse come dire il il di più fine di una di un di anni drammatici come quelli che stiamo attraversando O essere forse questo uccello un spiccio chiesi questo possa alimentare la consapevolezza Il l'unico modo per risolvere quello che altrimenti è un dissidio incolmabile dialogico collaborativo evitando certamente di utilizzare quello sì I controlli mitiche risolvere allora beghe meramente interni di politica giudiziaria faccio riferimento al tentativo comprime ripudia parlava il consigliere Gentili se no quel per l'eccesso di poteri giurisdizionali quindi Grittini no l'acquisto in Cina meramente Interna dei motivi di giurisdizione rimessa la corte di giustizia che avrebbe scatenato un conflitto istituzionale Visto che i fiera sul punto già pronunciata la Corte costituzionale quindi probabilmente il tentativo di creare sul tema non sensibile sul piano dei diritti umani un conflitto istituzionale e poi faccio riferimento anche diciamo ad alcune difese corporative gli interessi nazionali in cui spesso film poco l'incontro limiti prima si citavano diciamo letto denari e l'impatto visto hanno residente Se ci avviamo alla conclusione perché abbiamo ritmi senza dubbio anzi le primarie vinti l'impatto che hanno avuto beh anche lì appunto quello Diciamo non è evidentemente un tema dove possono venire in considerazione profili di di cupolini greco e con questo concludo Craxi Grazie presidente lo spaccato fantastico sui rapporti diritto interno Diritto sovrannazionale la sentenza la Corte costituzionale sulla saga Taricco non a caso è stata definita un esempio di capolavoro tipo diplomazia da parte della Corte Costituzionale agendo con la sentenza si vede come la Corte costituzionale siederà più Pizzi chiede sulla pancia per sollevare la questione do subito la parola al professor Aldo travi e lo ringrazio per averci Savino seguito Chiedendo ieri naturalmente di rispettare i tempi perché siamo un po'lunghi grazie Grazie Anch'io come già prima colleghi desidero ringraziare chi ha organizzato questo incontro questo incontro che percorre molto importante Non non tanto perché come ho sentito dire da alcuni magistrati amministrativi con grande dimostrazione di modestia il confronto fra la giurisprudenza E la dottrina può essere utile per superare una certa autoreferenzialità nella giurisprudenza amministrativa il tema chiave un dialogo con i Teti perse Io devo dire che ritengo molto importante questo incontro soprattutto per l'università e per la Cantini Perché Perché il diritto amministrativo vive della concretezza e le ragioni del diritto amministrativo stanno nella concretezza E il pericolo che oggi affronta maggiormente lo studio del diritto amministrativo nelle aule universitarie e quelle invece di diventare estremamente astratto quinti da parte mia molta gratitudine per questo incontro che assolutamente utile dal versante appunto diversità Ho poco da aggiungere a quello che ha già detto il presidente Giovagnoli e che condivido pienamente Mi sembra che i punti fondamentali che lui ha messo in luce siano rappresentati Dalla centralità e dalla cuccia Lita Del teoria dei controlli Mickey Centralità perché contro limiti sono un elemento strutturale Nel rapporto fra diritto nazionale E diritto europeo Dove per diritto nazionale e diritto europeo non intendiamo soltanto il complesso delle norme Non è un problema Imitato di individuazione della norma applicabile sulla base di un criterio di competenza o o in certi casi addirittura gerarchia Punto at e che in discussione è la relazione fra l'ordinamento europeo Gli ordinamenti nazionali E quindi è il motto gesso dell'unione europea In una situazione nella quale non Non valgono i principi di uno Stato federale ma nello stesso tempo c'è stato una decisione sovrana che ha previsto la limitazione i poteri istituzionali per gli stati membri E nello stesso tempo Incontro limiti rappresentano un profilo cruciale rappresentano un profilo cruciale secondo me proprio per quello che ha posto in luce Il presidente Giovanni oggi e cioè perché l'interpretazione dei controlli medici che viene data dalle diverse corti nazionali Tone assolutamente omogenea E credo che ci sia ormai una convinzione comune in tutti i Paesi europei della vicenza di un Principio dei controlli mitiche salvaguardia entro certi limiti l'ordinamento nazionale Ci sono quattro Carte costituzionali Paesi dell'Europa che lo chiamano espressamente Ci sono In altri quattro Paesi delle giurisprudenza costituzionale ormai molto ricche su questi temi Però Quale sia esattamente la portata dei conti con limiti quali principi debbano essere identificati come contro i limiti questo non è assolutamente pacifico non è assolutamente pacifico e non è assolutamente condiviso E come in sostanza ci ha ricordato il presidente Giovagnoli Le divergenze non sono divergenze formali non sono tipi agente riconducibili semplicemente a modalità di interpretazione delle norme costituzionali nazionali Sono Team l'agenzia di fondo finì quarta non la cultura giuridica di ciascun paese e che riguardano soprattutto all'atteggiamento di ciascun Paese nei confronti delle istituzioni europee Un atteggiamento che in alcuni casi eletti sincera collaborazione E ti altri casi infelice enti non c'è l'alta diffidenza Ora in questo contesto io penso che sia opportuno cercare innanzitutto chi individuale Quali siano le ragioni per le quali In passato si è dubitato Dell'attualità della teoria dei controlli miti Può sembrare abbastanza Singolare che dopo le affermazioni che sono state appena richiamate sì apre un interrogativo sulla attualità del contro limiti Non è soltanto dovuto all'intitolazione di questa sezione del nostro incontro Tisch tutti E tutto al fatto che il tema dei controlli Mickey ha avuto una sua evoluzione Particolarmente evidente negli ultimi quindici anni da una parte nell'ordinamento europeo Introduzione nell'articolo quattro del Trattato dell'Unione europea della salvaguardia delle tradizioni nazionali A certamente Modificato la relazione fra la corte di giustizia e le diverse corti nazionali E d'altra parte la per e la vocazione della carta dei diritti fondamentali e la sua ricezione nel trattato Ha introdotto nuovi elementi di riflessione da parte della corte di giustizia ed ha avvicinato dal punto di vista sostanziale l'ordinamento europeo a molti ordinamenti nazionali Quindi sempre più spesso ci troviamo di fronte a problemi e che riguardano l'osservanza di diritti che sono problemi che attengono sia al conformità di certe regole con l'ordinamento costituzionale nazionale sia alla conformità di quelle stesse regole con l'ordinamento comunitario con i trattati e con la Carta dei diritti fondamentali E questo naturalmente a un Effetto importante nel pitture perlomeno Lante drammaticità del problema dei controlli Mickey Nel senso che una volta che sia a che fare con ordinamenti che sono sempre più simili vicini e che affermano che i principi analoghi le occasioni di conflitto si riducono C'è poi un secondo versante da tenere in considerazione che è rappresentato dall'orientamento della Corte costituzionale L'orientamento della Corte costituzionale a secondo me un punto di riferimento in negativo cioè rappresentato Da una nota sentenza del Consiglio di Stato della quinta sezione Della costa due mila e cinque in materia di diritto farmaceutico Con la quale consiglio di stato Aveva imboccato la teoria dei controlli i miti Per non applicate una normativa comunitaria in discussione era L'individuazione dei soggetti che potevano acquisire partecipazioni in farmacia la Corte costituzionale aveva dichiarato incostituzionale una legge nazionale Che Consentiva anche a chi avesse Interessi nell'industria farmaceutica di acquistare di acquisire delle farmacie Il Consiglio di Stato nella sentenza di menta Del due mila e cinque Aveva ritenuto che sulla base dell'affermazione della Corte costituzionale forse identificabile un controlli mite che impedisse l'applicazione del diritto comunitario E quindi aveva aperto la strada a un utilizzo del conto limite in funzione di un controllo diffuso Rimesso al giudice che doveva applicare la norme che doveva confrontarsi con nel rapporto fra la norma nazionale e la norma comunitaria A questa pronuncia del Consiglio di Stato la Corte Costituzionale replicò nel due mila sei nel dicembre del due mila e sei sostenendo che l'applicazione dei controlli miti coinvolgeva necessariamente L'intervento della Corte costituzionale le prerogative della corte costituzionale Che il controllo avrebbe dovuto essere necessariamente un controllo di tipo accentrato e che il giudice nazionale non poteva rifiutarsi di applicare la normativa comunitaria invocando il contro limiti Se effettivamente c'era uno spazio per incontro limiti semmai si doveva discutere in termini di costituzionalità delle norme nazionali che imponevano l'applicazione del diritto comunitario E questo ha ridotto già di per sé è notevolmente lo spazio di attrito fra coordinamento nazionale ordinamento comunitario perché ha riservato alla Corte costituzionale una parola decisiva Potrei aggiungere Che la Corte costituzionale è intervenuta successivamente precisando meglio la sua posizione come ha ricordato Il presidente Giovagnoli ha ha individuato da ultimo una rapporto fra la rimessione alla corte di giustizia e la composizione della questione di legittimità costituzionale Ammettendo addirittura che tendenzialmente tendenzialmente ha detto giustamente il presidente Giovagnoli Il riferimento alla corte di giustizia deferimento alla Corte Costituzionale debba essere privilegiato Perché conduce a una sentenza che fra l'altro ha degli effetti ben chiedersi nella disapplicazione di una norma nazionale da parte di un giudice Ora Sottolineo il riferimento al tendenzialmente perché questo tendenzialmente non vuole civile che direi con la si debba preferire il rinvio alla Corte costituzionale rispetto alla rimessione alla corte di giustizia nelle sentenze più recenti in cui la Corte costituzionale esaminato il problema mi riferisco per esempio a una sentenza Dei mesi scorsi la numero sessantasette del due mila ventidue La Corte costituzionale ha bacchettato la Corte di Cassazione Che aveva sollevato una questione di legittimità costituzionale Di una certa disposizione Dopo che la corte di giustizia aveva rilevato l'incompatibilità di quella disposizione con l'ordinamento comunitario E la Corte costituzionale ha dichiarato inammissibile la questione Perché la Corte di Cassazione torna aveva cercato un'interpretazione della norma nazionale che fosse coerente con l'ordinamento comunitario E cioè non aveva ricostruito l'ordinamento in termini coerenti con l'ordinamento comunitario il che è estremamente significativo perché sta a significare che come Uno dei criteri fondamentali per la rilevanza delle questioni davanti alla Corte costituzionale e quello di aver cercato un'interpretazione conforme della legge nazionale Così la Corte costituzionale esige da parte del giudice che in pochi la tematica dei controlli medici La pena di cercato comunque In moto oggettivo onesto e intenso una lettura della norma compatibile con l'ordinamento comunitario ed è chiaro che anche in questo modo si finisce col ridurre gli spazi di contrasto E poi da ultimo Stessa corte costituzionale Negli ultimi anni direi negli ultimi quindici anni archi mostrato una maggiore flessibilità Che qualcuno riporta alla tematica del dialogo fra le corti io non sono particolarmente entusiasta di dialogo fra le corti perché penso che il dialogo fra le corti e mo'chi una sorta di Di contatto culturale che riguarda soltanto i vertici degli ordinamenti giudiziari Ho l'impressione che più che di dialogo delle Corti si possa parlare di una riflessione meditata che tiene conto degli argomenti delle altre parti Ma che coinvolge in modo molto ampio la scienza giuridica di un paese della cultura giuridica di un Paese Certo è che la Corte costituzionale italiana ha cambiato opinione su alcuni punti fondamentali Per l'influsso della corte di Strasburgo nel due mila e sette ha modificato la propria posizione in termini di misura dell'indennità di esproprio Più recentemente ha modificato la propria posizione in materia di sanzioni amministrative di principio di legalità rispetto alle sanzioni amministrative e in materia di retroattività delle sanzioni amministrative Se posso esprimere una considerazione personale io sono convinto che Più Katie influenze Del diritto europeo nelle sue UE inversioni di diritto della corte di Strasburgo il diritto delle corti di Lussemburgo Qui avverto un po'una prospettiva molto più generale e cioè Gli argomenti tempo gite la giurisprudenza quelli che sono spesso il frutto di tradizioni consolidate ma di cui si è perso il significato effettivo Sono Protti Todini accademiche nel momento in cui ci si confronta con delle corti scrivanie E così e così si può arrivare alla conclusione che forse il problema dei controlli mi chiamo una sua dimensione istituzionale certamente Cuccia Ale e Novi sorta sopra tutto che spetta ad altri ordinamenti ma che rispetto all'ordinamento nazionale finisce con l'essere in un'importanza pratica di tutta tocca soprattutto certi antichi per esempio Una aspetto che non può sfuggire che il tema dei controlli Mickey ha assunto una rilevanza particolare in tutte le occasioni in cui fosse in gioco la libertà personale E l'applicazione di principi fondamentali in materia di sanzioni soprattutto di sanzioni penali Se si esamina la giurisprudenza amministrativa del TAR e del Consiglio di Stato in materia di controlli miti le sentenze che hanno affrontato questo tema sono circa una trentina Ecco Si nota con evidenza che la teoria dei controlli miti viene richiamata sistematicamente dalle parti tutte le volte che si vuole evitare l'applicazione del diritto comunitario Ma che fino adesso non ci sono mai stati dei problemi particolari da parte del giudice per rilevare che questa teoria dei controlli miti non gli era stata adeguatamente richiama Pochi però concludere Richiamando tue considerazioni importanti la prima è rappresentata da un Parere del Consiglio di Stato di cinque anni fa Che ho ritrovato mentre cercavo tutta la giurisprudenza sui contro i CPT Sulla moto che ci ricerca della giustizia amministrativa E che è abbastanza interessante riguardava l'emanazione da parte del ministero dell'Interno di una Regolamento Che Sì si cercava di capire quale fosse il fondamento per il potere regolamentare del ministero dell'Interno E questo per vedere il Consiglio di Stato quattro febbraio due mila e sedici numero trecentocinque affronta l'Etiopia dei cosiddetti poteri impliciti che era stata invocata Dal ministero dell'Interno per giustificare l'emanazione di questo Regolamento A questa teoria oppone il principio di legalità è un tema particolarmente discusso controverso tutte le volte che parliamo di autorità indipendenti ci scontriamo con questo tema Ecco però mi è sembrato molto significativo il fatto che Quando si confrontava il rapporto fra il principio di legalità E la teoria dei primi cosiddetti poteri impliciti la prima sezione del Consiglio di Stato avesse richiamato alla teoria dei controlli miti non perché in discussione fosse il diritto comunitario Ma perché secondo la prima sezione Il richiamo al principio di legalità identificata una piccola che non poteva essere assolutamente messo in discussione E anche la possibilità di chiamare la in teoria dei poteri impliciti che adottata per quanto riguarda l'assetto per gli organi dell'Unione Europea Incontrava come limite fondamentale in questa questione che Att vitto interno che era esclusivamente chi diritto interno l'applicazione del principio di legalità E la seconda e ultima considerazione Ecco è rappresentata dalla circostanza che Sì nella giurisprudenza amministrativa le pronunce che hanno affrontato il tema dei controlli molti non sono tantissime E come ho detto si concludono tutte nel riconoscere che non c'era uno spazio per applicare correttamente Questa teoria Però Importanza di un principio nel diritto non è legata esclusivamente al fatto che di questo principio si faccia un'applicazione frequente E legata all'importanza che a quel principio rispetto a un'architettura complessiva dell'ordinanza E i controlli miti ci richiamano costantemente L'esistenza di una struttura fondamentale del nostro ordinamento costituzionale Il carattere rinunciabile di alcuni diritti fondamentali da questo punto di vista la più ovvia dei controlli miti mi sembra assolutamente attuale e fondamentale al di là della circostanza che la sua applicazione pratica possa essere assolutamente contenuto Grazie Grazie professor travi per il suo intervento ribadisco che la diciamo utilità e reciproca sia per noi sia per voi come dimostrato da tante sentenze che ormai fanno espongono lentamente contrastanti ma hanno sempre un po'una parte anche di motivazione dedicata agli orientamenti dalla dottrina grazie davvero l'ultimo intervenne ultimo gli ultimi due interventi durante la mattinata si riferiscono a un tema possiamo dire da sempre contestato Abbiamo visto che adesso tutti argomenti tutti i temi che toccati dalle Finanze denari questo è un tema stabile bene andato in adunanza plenaria ma l'adunanza da non si è poi pronunciava per motivi processuali l'ubi consistam da perdita di chance nel diritto amministrativo do la parola Presidente Mara decise Grazie dinanzi alla dizione naturalmente parlare alle tredici e quindici un tema controverso diritto amministrativo e complicato diverse ancora più complicato E ancora più complicato se dobbiamo affrontare questo tema con la premessa che ci ha fatto il consigliere Santisi cioè che al momento una definizione Chiara Della chance in diritto amministrativo non c'è perché la plenaria non ha ancora detto la la la sua definitiva sulla sulla questione allora diventa particolare anche come dire il la titolazione di questo spetta il del convegno l'ubi consistam della perdita di chance rimanda un po'al al motto Di Archimede no dammi un punto di appoggio e e in quel caso lì lui intendeva sollevare il mondo rock diciamo molto più o meno pretenziosa mentre cercavo soltanto di di capire che cosa sia la chance Sì la definizione di chance come si è enucleata finora essenzialmente della giurisprudenza civilistica Possa finire rispetto al nostro sistema di di giustizia amministrativa e quali spoglie siano le conseguenze sul piano diciamo della della tecnica di tutela e in concreto della quantificazione puliti degli anni allora diciamo partiamo dal come dire dal concetto normale chance al progetto comune chance che è un concetto di per sé insomma ambiguo perché innanzitutto qualcuno dice in corpo Orio perché non Ali ferimento a un bene fisico pendolari ferimento per meglio dire alla dimensione fisica dei beni oggetto di diritto a piuttosto a che fare Con la probabilità di una acquisizione futura e già le come dire la difficoltà di questa distinzione ci dà modo di capire Quali sia difficoltà intrinseca del col decide concetto perché facciamo riferimento a una evento probabile e a un evento futuro cioè al due elementi che diciamo escludono diverse la certezza e quindi la come dire il punto di appoggio a cui faceva riferimento ripeto la titolazione del dello spettro che il del del convegno è un'idea però questa che nella nostra società qualcuno dice di guida no Quella che cioè studiato più la potenza le potenzialità dell'essere piuttosto che essere le stesse secondo me è destinata ad espandersi in maniera piuttosto piuttosto come dire esponenziale perché al che si pensi ad esempio le società di rating perché addirittura valorizzano quello che la il sistema può diventare piuttosto che quello che il sistema e e da addirittura un valore a questa diciamo quantificazioni delle potenzialità E Schena A ben vedere qualsiasi situazione soggettiva E in sé in grado di come dire tre vedere uno sviluppo uno sviluppo futuro e anche questo dà conto quelle della dimensione ampia del fenomeno di cui diritto si deve necessariamente occupare e questo è un punto alle la base normativa dalla quale si parte per enucleare la l'opzione di chance e come tutti sappiamo l'articolo mille duecentoventitré del codice civile Che riguarda di inadempimento contrattuale e che si occupa di stabilire le coordinate di risarcimento integrale nel caso di adempimento contrattuali e che per il tramite del due mila cinquantasei dire poi esteso anche alle risarcimento dei danni De da illecito extra contrattuali quindi torniamo alla nostra idea di chance di vita comune di chance possibilità di conseguire un bene che caratterizzata naturalmente non ha possibilità di successo Non priva di consistenza presumibilmente non priva di consistenza che entra però nel diritto e questo è singolare nel momento in cui si accerti la perdita quindi lasciarsi diventa rilevante e quindi evito quando c'è la chance perduta quando c'è la perdita della chance e non come diciamo elemento in sede In caso abbiamo detto di un fatto di là d'intervento o di un fatto di decide extracontrattuale come danno oppure come componente di danno e quindi un interesse meritevoli di tutela perché per il tramite la clausola Berta di cui l'articolo due mila quarantatré diventa risarcibili e la cosa interessante poiché la chance e come dire la sua relazione con la causalità che entra secondo me la chance diciamo da due punti di vista differenti per capire in che modo la chance venga resa e quindi la problematica del nesso causale Diciamo dell'inadempimento di illecito ma che la chance gioca anche un ruolo come si dice pronto uro dobbiamo andare a guardare il nesso causale in avanti piuttosto che indietro Per andare a capire quali sono poi le conseguenze di questa perdita di lasciarsi E queste conseguenze sono cui diversamente valutate asseconda per l'appunto di come si intenda definire di finire la la chance naturalmente il punto it punto di partenza è capire come questa chance entrata nella giurisprudenza e e dobbiamo necessariamente fare riferimento a quello che ha detto la giurisprudenza civile Perché ovviamente per quanto riguarda le tematiche risarcitoria Non siamo arrivati un po'più avanti rispetto al al al giudice civile E nel momento in cui emerge la tematica della chance nella giurisprudenza civile a far data dal degli anni ottanta prima sentenza e dell'ottantatré e riguarda un ambito giuslavoristico mi si andava a tutelare come dire la possibilità per il lavoratore di esprimersi nell'ambito del rapporto lavorativo e quindi di progredire in questo tipo di rapporto quindi un ambito Diciamo diverso da quello nel quale così esercitata almeno nei primi tempi la giurisprudenza amministrativa ora nei primi casi esaminati dalla giurisprudenza e anche un po'oltre E chiaro che la chance viene ricostruita Come dimensione autonoma quindi scissa dal risultato finale bene della vita di Jemolo voi al quale la chance Tende leggo una sentenza della Cassazione che risale al due mila otto quindi la quale sì enuncia che la chance risarcibile come danno alle situazioni di che trattasi chiaramente si dice indipendentemente la la dimostrazione che la concreta utilizzazione della chance avrebbe presuntivamente o probabilmente determinato la consecutio del vantaggio non ci interessa se il vantaggio sarà probabilmente o possibilmente verificato quel che ci interessa fece all'attualità la la perdita di una chance Continua la Cassazione Quello che poi si dovrebbe verificare per effetto della perdita di una chance quello che si sarebbe verificato se la chanson fosse stata perduta può rilevare Casaccia nel due mila otto soltanto ai fini della concreta individuazione e quantificazione del danno questa diciamo è lei lei nucleazione della prima giurisprudenza civile diciamo nell'evoluzione Della teoria quella che mi starà poi definita come teoria ontologica Della chance cioè la chance clima come divisione in se a prescindere da quello che sarebbe stato l'evolversi della situazione soggettiva se lascia anzi non fosse stata preceduta cioè se cioè non si fosse interposto il fatto lesivo che a impedito innaturale svolgersi nella dimensione potenziale del del del soggetto Che cosa succede nella giurisprudenza civile che se ne occupa in in ambiti diversissimi no Abbiamo detto l'ambito giuslavoristico alle dal dal quale poi parte tutta rivoluzione però naturalmente la giurisprudenza è sconfinata E troviamo ipotesi di applicazione delle risarcimento da perdere la chance ad esempio il molto frequentemente nell'ambito della responsabilità sanitaria così come della responsabilità da fatto illecito in generale stilistico stradali stradali semplici E ma anche nella responsabilità professionale uno dei casi diciamo abbastanza eclatanti e quello della responsabilità professionale dell'avvocato il quale presentare appello tardivo e quindi impedisce al se oggetto di poter utilmente e spedire di impugnazione Indipendentemente dice in quel caso la Cassazione danze cappello l'impugnazione avrebbero potuto aprire o meno esito esito favorevole però che cosa succede Che essi il il danno da perdita di chance facciamo il caso della responsabilità sanitaria Spesso si va copulare con altre componenti di di danno il che impone al giudice una valutazione effettivamente equitativa per evitare che il risarcimento come dire diventi eccessivo eccessivamente gravoso per il debitore che quello di subire il caso della responsabilità sanitaria noi per esempio abbiamo certamente delle conseguenze lesive sul danno biologico del soggetto danneggiato il quale però invocherà probabilmente anche la Reggina e la capacità lavorativa Ad esempio quindi abbiamo il cumulo del danno biologico e del danno da perdita di chance quello che il soggetto Redondo fare qui in futuro Questo io porta a una riflessione secondo me del del giudice civile onde limitare lei con conseguenze diciamo risarcitorie sul sulla debitore per un dalla originaria teoria ontologica La giurisprudenza civile poi come dire naturalmente trasmigrate verso una soluzione Che appunto a quello scopo e se arriviamo al cosiddetta teoria eziologica reazione logica è quella secondo cui di chance e non si può parlare e dunque non si parla di chance risarcibile quando l'improbabilità di verificazione dell'evento favorevole non solo come dire elevati a un certo grado Di quantificazione Naturalmente si capisce subito che c'è un problema dove stabiliamo il limite diciamo di questo livello minimo di probabilità cinquanta credo che il faide criterio del più improbabili probabile che non quaranta il trenta il dieci diventa arbitrario anche solo quantificare un limite minimo diciamo per poter enucleare il concetto di chance cioè la chance minima che cos'è per la della Cassazione quando si dice il senso comune no non è la minima chance di avere una di procurarsi un vantaggio di ottenere un un un effetto favorevole e la la minima chance bisogna in qualche maniera quantificarla e diventa probabilmente arbitrario anche solo stabilire e che questa chance si debba attestare al dieci al quindici al venti o al cinquanta più uno Percento serviva quindi mi pare Di capire a una situazione per la giurisprudenza civile Di segnalo una pronuncia recentissima della Cassazione Sezione sesta nera per la verità Segnalata Enrico Follieri stiamo parlando della ordinanza cinquantadue trentuno della corte di cassazione Sezione sesta diciassette febbraio quindi sostanzialmente il mese scorso La corte in questo caso rigetta il ricorso perché dice la perdita di chance risarcibile soltanto quando si provi il nesso di causalità tra inadempimento di danno in termini prossimi alla certezza Essendoci insufficienti almeno criteri di probabilità quantitativa dell'esito favorevole chiaramente vi rendete conto che il percorso sembrerebbe diciamo ben credito di quindici anni rispetto alla sentenza che quindi avevo invece segnala di prima quella del due mila otto Ed è singolare questa fattispecie esaminata dalla Cassazione perché è un caso di come dire mancata possibilità per una aspirante Dottoranda di di ricerca di fare di essere sottoposta a valutazione perché semplicemente non era arrivata nel tempo la raccomandata che l'ha convocata per per per le prove no quindi semplicemente per questo fatto che chiaramente si pone col come nesso di causalità essenziale rispetto poi alle al all'evento dannoso non aver potuto sostenere risale dunque non aver potuto aspirare a conseguire l'evento però quella è stata la la consegue la la la concussione della cassazione per completezza che vuol dire perché nella sentenza si dice anche che la ricorrente non a sostegno della del rigetto non arriva dimostrato la fondatezza della domanda che doveva basarsi su numero di partecipanti risultato delle prove presenza di elementi dei quali sumeri che la sua partecipazione agli esami avervi potuto avrebbe avuto ragionevoli probabilità di condurre al Successo Pio il dubbio diciamo che questa rigorosa conclusione dipenda probabilmente dalla genericità con cui era stata cui formulata quella quella domanda e dunque questo è come dire l'esito più recente della giurisprudenza civile Ecco e e per il diritto amministrativo dunque la prima questione da porsi eh come dicevo forse in anticipo si lascia anzi attenti diversamente per il diritto amministrativo rispetto al dito civile perché pongo questa questione diciamo che è una questione della vita che ho sentito aleggiare fin da stamattina diciamo in questo in questo convegni o pluridecennale tipo e di partito ecco scusi possiamo se possiamo dire dire così se cioè si passa configurare una specificità del diritto amministrativo che valga al ridefinire anche fattispecie che trovano applicazione il diritto nel diritto civile e qual è diciamo il proprio una del diritto amministrativo che dovrebbe differenziarlo anche ai fini della definizione del concetto di chance ovviamente la necessaria intermediazione del potere pubblico nella naturale proiezione del soggetto che se facciamo riferimento a quella definizione diciamo comune che ha votato prima se poter sì al menti il soggetto in grado di esprimere un certo sviluppo a un certo punto deve passare per forza per l'intermediazione del potere pubblico che quella potenziale evoluzione venga a regolare nel senso ad esempio di concetti di un'autorizzazione piuttosto che di consentirgli l'aggiudicazione finale di una gara e e e così via quindi non c'è una naturale diciamo evoluzione c'è comunque un passaggio intermedio che è l'intermediazione del potere del del del potere pubblico cioè se vogliamo dirla più più diciamo chiariamo lo sviluppo della situazione potenziali non è lineare a un certo punto bisogna passare per l'intermediazione del potere pubblico per il provvedimento per il procedimento nel quale questo potere pubblico deve essere deve essere esercitato quindi se torniamo al ragionamento di prima Chance dobbiamo guardare al nesso causale indietro per capire qual è la causa che che produce la lesione e nesso causale in avanti per vedere quali sono i potenziali Conseguenze oltre i gruppi della situazione dei potenziali beh qui abbiamo l'intermediazione letta un passaggio ha retto perché quello dell'esercizio del del del del potere e questo potrebbe già essere un punto di favo differenza rispetto alla situazione normale di di diritto di di diritto civile C'è poi un altro un altro una problema Lasciano il segno definito amministrativo ovvero la perdita della chance si riferisce non ovviamente situazioni di diritto ma situazioni di interesse Quindi noi dobbiamo anche distinguere che cosa è perdita di la chance rispetto alla situazione soggettiva che la giustizia amministrativa e tesa a tutelare cioè quali sia il rapporto ad esempio tranchant s'è interesse legittimo nella sua forma ripensi Van perché anche lui abbiamo riguardo come dire a un possibile sviluppo dell'azione amministrativa pendente a un risultato a un risultato favorevole ora devo dire che anche qui le prime applicazioni ogni della questi umori della per dire la chance faccio riferimento a una sentenza Sezione sesta anche qui del due mila sei ecco quindi diciamo stiamo parlando di quindici anni fa enucleata in maniera veramente chiara diciamo la teoria ontologica c'è quella spessa che era stata applicata dalla Cassazione e lo faceva in uno dei casi che sono quelli maggiormente arati in questa tematica cioè quello degli appalti pubblici La questione cinque tre due treni due mila sei questione complessa perché aveva originato anche una invio un rinvio alla alla corte di giustizia era una originava da una gara nella quale erano stati ritenuti stati ritenute illegittime l'aggiudicazione perché i criteri la questione a sei criteri dovessero essere indicati nel bando oppure potessero essere potessero essere indicati successivamente dalla dalla commissione di gara La faccio breve si arriva all'annullamento gratificazione economico di lievitare di rinnovare il i i Proci lento ora la sezione sesta due mila sei nonostante avesse come dire offerto tutela All'interesse legittimo pretenziosi Volpi ordinando invia conformativa laggiù edizioni del QT riconosce tuttavia anche il danno da perdita lascia siccome viene autonomo e Events so Rispetto al bene della vita che era possibile ottenere attraverso diciamo l'allarme positivo esperimento del nuovo procedimento di gare Io credo che che qui ecco non non lo si dice in maniera espressa però è come se diciamo la riedizione del potere non Li costituisse la stessa posizione originaria cioè per capire la la stessa chance ma è fatto così comunisti a una nuova chance una seconda chance diremmo lui per cui la Pina era definitivamente Del Punta perché perché in quel caso dove dormi fare la gare dovendo lì come dire stabilire le nuove regole serve fatto che la prima la possibilità che l'impresa arriva intatto di diciamo e spedire era andata definitivamente respinta ora ripeto non lo si dice espressamente però immagino che questo sia stata un po'il il ragionamento Anche la giurisprudenza amministrativa così come la giurisprudenza civile come dire fa lo stesso percorso segue la stessa traiettoria partiamo dall'ontologico poi a un certo punto ci si rende conto probabilmente che si allarga un po'troppo le maglie risarcitorie cominciamo a Catania chiederci dice ma non è che questa chance deve essere in se stessa più consistente cioè deve essere qualificata da un grado superiore di probabilità di verificazione dell'evento favorevole Questo dubbio che aleggia viaggi senza riserve non abbiamo visto giorno non è stato risolto neanche della giurisprudenza civile ci porta alla plenaria del due Vita diciotto che si conclude come dicevamo che si sentisse con una ordinanza quindi non con una sentenza di La sette del due mila diciotto nella quale l'adunanza plenaria Non si pronuncia questo chiaramente illecito non si pronuncia sulla quesito che era stato sollevato dalla quinta sezione rimettente dobbiamo scegliere diceva la quinta sezione renitente tra teoria ontologica e teoria eziologica Il problema qualità problema iracheno nel caso di specie era stata accertata la lesione se vogliamo dire perché in ogni caso si trattava di una di un affidamento diretto di di una di una certa di una certa gara pubblica alla quale avrebbe voluto partecipare cinque possibili possibilità aspiranti quindi che era già stato riconosciuto a monte che in effetti le probabilità di successo erano del venti per cento una su cinque no a questo punto la plenaria che giudice ce l'avete già detto che la lesione c'è che la probabilità di successo l'ira del del venti per cento io non posso a questo punto rimeditare la questione perché in buona sostanza tutti tra sei andato troppo avanti Nella diciamo qualificazione del fatto e anche diciamo nella nelle sue dei suoi affetti ai fini ai fini risarcitorie E sembrerebbe quindi che la plenaria come dire pronunci un non liquet al momento non posso decidere secondo me invece la plenaria va letta con molta maggiore maggiore attenzione perché perché nel momento in cui dice non posso entrare nel merito perché tu già sia andato troppo avanti dice anche che e lo dice la sezione rimettente ma secondo me lo dice un po'a tutti Quella questione non è l'astratta risarcibilità di la chance Cioè scegliere tra ontologico e eziologico ma cito nel plenaria implica rilevanti conseguenze in ordine alla qualificazione nella natura giuridica renana della figura i denti Ficarra Simone degli elementi costitutivi accertamento dell'ingiustizia del danno nesso di causalità accertamento probatorio grado di certezza consistenza della situazione soggettiva eventuali criteri di liquidazione del danno cioè la legge Non ci dobbiamo fossilizzare non ci possiamo fermare soltanto a scegliere tratte dagli ontologica in teoria eziologica Dobbiamo riguardare la fattispecie Nel suo complesso abisso E infatti dice la plenaria sarebbero ben possibili quindi non non non ci fermiamo a psicologico intorno ci sarebbero ben possibili percorsi di costruttivi alternativi Renato Ovvero intermedi e comunque etnici rispetta la dicotomia tra teoria ontologica e più gli Ezio logica Io posi illo non dobbiamo seguire il giudice civile dobbiamo forse pensare diciamo come i giudici amministrativi Cercando di individuare la terza figlia una quarta di una via diversa comunque che potrebbe bene essere possibile alle nel momento in cui secondo me l'adrenalina dice guardiamo meglio Secondo me già pensato anche che appunto non possiamo fermarci soltanto a quella a quella distinzione e a quella e a quella dicotomia come se insomma questa distinzione che si è originata acquistate sviluppate in ambito civilistico per la giustizia amministrativa sia un po'una sorta di tetto di proposte ci andiamo stretti dobbiamo un attimo ragionare meglio e valorizzare probabilmente qualche elemento specifico del del nostro sistema Che cosa è successo dove troviamo la conclusione Bonifazio che cosa è successo dopo Negli abbiamo tenuto conto di questo monitor della adunanza plenaria stiamo valorizzando questi elementi che la plenaria viva arriva considerato io qui segnato un paio di sei tre un paio di sentenze nel nelle quali sessantadue sessantotto due mila ventuno di riforma di una sentenza del del TAR dove viene valorizzata ai fini diciamo della qualificazione della della fatti la violazione di una norma di diritto pubblico che non ricomprende nel suo raggio di protezione degli interessi materiali Max sì paura soltanto alle stante la possibilità di conseguire il vino in cui andiamo a vedere il proprio nome della situazione della stazione soggettiva Ed è ancora un altra recentissima pronuncia queste parole la settimana scorsa ventidue zero uno del due mila ventidue pubblicata il venticinque marzo del due mila ventidue anche qui siamo qui sempre in ambito di affidamento Affinamento senza senza gara anche qui obbligo di rifare la gara ma non di Lino riconosce lento autonomo della perdita di di chance per tutto il periodo in cui l'affidamento non aveva comunque avuto avuto affetto perché o comunque per tutto il periodo in cui il l'aspirante concorrente non aveva potuto concorrere perché c'era stato per l'appunto l'affidamento se la intrinseca ora questa è importante al di là del percorso logico argomentativo Serra tu che fa perché diciamo super anche in un'obiezione che si potrebbe fare a questa ricostruzione della Turchia ontologica secondo cui diciamo lasciandosi come diverso andrebbe a sovrapporre Bisogna vedere in che limiti rispetto alla all'interesse legittimo perché il singolo quindi si quindi si è detto sì detto in passato lo si continua a dire per la verità momenti in cui oggi tutti non interessa il rating Sivo Mediante la rinnovazione della gare quindi forma specifica non c'è più motivo di chance perché lasciarsi lui ricostituita questione che come ho già detto prima era già stata per la verità superata nel due mila sei dice questa sentenza della settimana scorsa Norell avvistabile iper protezione dei lasciarsi gratificazione rispetto al diritto dell'aggiudicazione il sei sono due cose diverse Perché perché l'equivalente monetario nel caso di diciamo tecnica del bene della vita connessa riprese preclusivo può giungere fino al cento per cento del mancato utile mentre nel primo che nel primo caso cinque della pelle liscia insomma scontato in base al grado d'incertezza degli esiti di una gara mai mai scritta E quindi diciamo si distingue chiaramente tra le due due situazioni si dicendo che in una volta che tuteli l'uno non è detto che debba essere assorbita la la la tutela la tutela dell'acquisto ma mi sembra che Coppola penali comunque una riflessione sul proprio una della perdita di chance di diritto amministrativo si stia comunque svolgendo qui chiaramente do la parola professore Follieri che tra cui quindi affido scomputi costruttivo io ho fatto solo una piccola ricognizione come si dice dell'esistente grazie Grazie a Mario Abbruzzese presidente della quinta sezione H per la Campania do la parola recente al professor Enrico Follieri che dovrà stupirci con effetti speciali in venti minuti con termine perentorio Grazie professore va bene ma tanto noi siamo abituati termini perentori Al giudice non si possono dare Da quello che ha detto la presidente Mario Abbruzzese e dalla giurisprudenza citata sono Da questa giurisprudenza rilevabili alcuni elementi che mi hanno permesso di ricostruire quello che potrebbe essere tra il risarcimento danni per perdita di chance nel diritto amministrativo Mi sembra qui per la responsabilità in particolare che noi stiamo ripercorrendo la storia della dottrina del ottocento fine Ottocento primi del Novecento quando tutto si discuteva se il diritto amministrativo avesse una sua autonomia c'erano posizioni precedenti Di soluzioni eclettiche cioè con l'utilizzo di una serie di discipline diverse dal mio diritto c'erano soluzioni secondo cui il diritto amministrativo era un diritto speciale del diritto civile ma si partiva dal si partiva dal diritto civile e c'erano poi soluzioni dovute alla personalità e l'autorevolezza di Orlando che riceveva in parte dell'indicazione di Mantellini di un diritto amministrativo che ha una sua autonomia sia Shen tipica che di principi e che non può andare a rimorchio del diritto civile e questo e quello che si può ricavare da una serie di elementi che la recente giurisprudenza del Consiglio di Stato evidenziato quali sono La mia il mio intervento si articola in tre aspetti cercherò di essere rapidissimo un primo aspetto diretto ad evidenziare gli elementi caratterizzanti del danno da perdita di chance Secondo se la perdita di chance sia giuridicamente rilevante e comporti il risarcimento dei danni Terzo l'aspetto l'abilissimo la quantificazione sempre che sia una pentita giuridicamente rilevante Primo profilo Gli elementi caratterizzanti della perdita di chance secondo me possono raggrupparsi in quattro elementi i primi due positivi il terzo e il quarto negative I primi due positivi Sono tra loro correlati e non posso che trattarli insieme anche perché qui ci troviamo di fronte a un rapporto tra due soggetti mi fa Faccio al discorso che aveva fatto neri consigliere Nieri ma che anche nell'aula lo sfratto il professor scocca ed altri Perciò quali sono queste correlazione violazione Da parte dell'amministrazione di una norma giuridica formale procedimentale o sostanziale che disciplini l'azione amministrativa Sì ma elemento correlato adesso questa violazione deve inibire precludere la possibilità per il soggetto Che il rapporto con l'autorità amministrativa di mantenere o acquisire un vantaggio perché secondo me anche se statisticamente sono numerosi e più frequenti i casi dell'interesse legittimo che sentivo delegare eccetera non è escluso che Possa ravvisarsi anche per interessi legittimi appositi Cito un esempio per tutti se ricorro contro io bambini spia associazione ambientalistica contro la realizzazione di una centrale Alle nucleare per la produzione di energia elettrica assumendo che sia un'attività inquinante vero o non vero non ha importanza Ora se viene riso respinto se viene accolto il ricorso ma nel frattempo si realizza l'opera perché non c'è la misura cautelare o non viene concessa Questa possibilità impedire la realizzazione della centrale nucleare che è un interesse oppositivo voglio dire viene e ridotto all'ambito di una vera chance perché evidentemente dopo che è stata realizzata questa centrale nucleare impossibile pensare a una riduzione in pristino e voglio vedere il giudice che nell'ottemperanza dica che va abolita o eliminata questa questa centrale nucleare né è possibile pensare a un risarcimento dell'interesse al bene della vita perché effettivamente queste società ambientalistiche fanno valere un interesse che ha una dimensione tale per cui non può andare a limitarsi a una risarcimento insomma questo potrebbe essere un caso che forse potrebbe anche diventare attuale di perdita di chance Per un interesse legittimo oppositivo Allora La Violazione di una norma giuridica impedisce Causalmente la possibilità di ottenere la soddisfazione dell'interesse a mantenere o ad acquisire un vantaggio Se non vi è violazione Di una norma O anche di un comportarsi anche di un comportamento illegittimo immaginiamo al ritardo o immaginava l'omissione di un provvedimento Dovuto se non sia in violazione di una norma una chance non ha alcuna protezione tutela perché è un interesse di mi ero fatto La chance se non vi è una violazione di una norma giuridica che riguarda l'azione amministrativa L'altro punto di vista se non si ha un interesse che è alla base della chance non vi può essere una perdita di chance perché non vi è alcun interesse A cui anilina il soggetto quindi sono tutte e due necessari questi due elementi positivi Dall'altro lato due elementi negativi devono ricorrere quali sono La L'interesse alla base della chance non deve trovare o poter trovare soddisfazione con l'azione giudiziaria o in altro modo per esempio un provvedimento Sass sa distrattivo perché se ottiene risarcimento invia specifica questa questo possibilità non è più una possibilità è diventata una soluzione in atto e quindi a ottenuto soddisfazione l'interesse Per cui io amo Helaba più soggetto e questo a basse devo chance non solo Quando vi è un risarcimento in forma specifica ma anche quando vi è un risarcimento per equivalente pecuniario dell'interesse al bene della vita anche qui non troppo parlarsi diciamo Quindi il duello menti positive devono necessariamente convivere con questi due elementi negativi perché se si ottiene soddisfazione al bene della vita in via specifica o invia risarcitoria lance chance non si può parlare di chance Se è questo la perdita di chance è una situazione residuale riguardante esclusivamente l'illegittimo impedì punto potere far valere concretizzare una possibilità nella ricorrenza di tutti e quattro gli elementi caratterizzanti che ho risposto Questo però dimostra una cosa la tesi eziologica per il diritto amministrativo non ha alcun senso perché l'asse la tesi è psicologica risarcisce la chance se ci sono probabilità che l'interesse se alla base della chance possa essere soddisfatto in qualche modo ma se può essere soddisfatto questo interesse si risarcisce ci mettono anni per perdere per la perdita d'interesse materiale al vede la vita non c'entra più la chance lascia anzi alle porte perché se noi andiamo a vedere invece i il risultato andiamo discutere sulla probabilità non più sulla possibilità che una vera Sanzo appunto E allora a mio avviso non si può pensare che quando si va a parlare se la probabilità poteva o meno essere riconosciuta eccetera in che misura avrebbe potuto ottenere sul esso questa chance sì sposta il fulcro della chance dalla possibilità alla realizzazione dell'interesse materiale e si fa un'operazione a mio avviso non corretta perché quella probabilità il grado di probabilità eccetera attiene all'interesse materiale al bene della vita nella sua essenzialità nella sua scosse dire soddisfazione e quindi è un'altra cosa Allora deontologica Ma se male la teoria antologica domandiamoci Questa mera possibilità che non ha attinenza con la realizzazione con la probabilità di realizzazione e un interesse di mi l'ho fatto o un interesse che rilevante giuridicamente ed è tutelato tagliavano a cuore del problema Allora dobbiamo passare al secondo punto del mio intervento e Cioffi Come e giuridicamente riconosciuto e come irrilevante questa chance e per e sei otto in tutela Io credo che dobbiamo rifarci A un scorso Molto a considerare quelli che Sono gli interessi procedimentali o meramente procedimentali C'è Giannini definì questi in interessi Come quegli interessi nei quali si valuta e si giudica intorno pretese concernenti interessi della vita Cioè sono da ritenere posizioni soggettive che hanno ad oggetto situazioni a vicende del procedimento fatti procedimentali intesi come comprensivi di tutte le regole formali procedimentali E sostanziali che disciplinano l'azione amministrativa questi interisti procedimentali il giudice amministrativo li conosce benissimo perché sono quelle violazioni di carattere strumentale alle realizzazione dell'interesse al delle la vita che sta alla base dell'interesse legittimo o anche del diritto soggettivo quando si confronti con il potere autoritativo ma la questione che io voglio sottoporre quali questi interessi Project procedimentali hanno una loro connotazione Autonoma dal punto di vista concettuale perché sono una cosa diversa dall'interesse al bene della vita a cui aspira il titolare dell'interesse legittimo o del diritto soggettivo c'hanno una loro autonomia e nell'ordine tutto giuridico ha già ha riconosciuto una loro tutela autonoma quindi sono concettualmente autonomi ma hanno anche una loro tutela autonoma in quale norme articolo diciassette della legge undici marzo novantasette cinquantanove che ha delegato ai regolamenti la previsione di forme di indennizzo automatico forfettario a favore dei soggetti richiedenti il provvedimento in casi di violazione di ogni tipo di interesse procedimentale L'articolo ventotto del decreto legge numero sessantanove del due mila tredici che ha introdotto il pagamento anche se per un tempo limitato ai di trenta euro per ogni giorno di ritardo nell'adozione del provvedimento per la violazione delle norme sul termine di durata del procedimento c'è una legge regionale quello la Regione Toscana ventitré luglio due mila nove numero quaranta che sulla falsa riga ha stabilito che ogni La corresponsione di cento euro per ogni dieci giorni di ritardo fino a un massimo di mille euro quindi nel nostro ordinamento c'è un riconoscimento della rilevanza e tutela di questi intere essi procedimentali che ricevano ricevono la previsione di una sorta secondo me penalità Marco sanziono quello che sia ma comunque del pagamento di una somma di danaro ogni volta che l'amministrazione velivoli queste regole procedimentali a prescindere dall'interesse al bene della lite perché l'importo è forfettario sia che si tratti di una grossissima questioni economiche sia che si tratti di quest'Toni bagatellari l'importo è lo stesso quindi si risarciscono si si stabilisce una regola perché la violazione di queste disposizioni diverse rappresentano un necessità di ristorare il cittadino che teme e ha il l'interesse a pretendere che queste regole siano rispettate io ho sostenuto in tanti iscritti a partire dal due mila una decina di non sto a dire che si è in presenza di una situazione giuridica soggettiva ad tono ma diversa dall'interesse legittimo e diversa dal diritti soggettivi che ho denominato interessi meramente procedimentali ma si può non condividere tale tesi ci mancherebbe però è innegabile Che l'interesse e la legittimità dell'azione amministrativa riceva tutte l'autonoma tramite il pagamento a favore del cittadino che risenta di tale violazione di una somma di danaro spesso impropriamente definita come indennizzo ebbene ricavano La chance negata e protetta dalle norme giuridiche sull'esercizio dell'azione amministrativa la cui violazione se non porta la lesione dell'interesse legittimo O del diritto soggettivo che fronteggia il potere autoritativo per non essere consentita la soddisfazione dell'interesse al fine della vita aprendo all'azione risarcitoria per perdita Di chance Il pregiudizio che la chance quindi è giuridicamente rilevanti perché l'amministrazione ha violato il dovere di rispettare le norme sull'esercizio dell'azione amministrativa impedendo inibendo la possibilità che l'ordinamento tutela direttamente in caso di azioni illegittime e insomma la violazione degli interessi procedimentali e strumentale alla soddisfazione dell'interesse al bene della vita ma se il titolare dell'interesse o del diritto soggettivo non raggiunga tale risultato tale violazione non resta senza conseguenze giuridiche perché l'amministrazione ha il dovere di rispettare le regole che presiedono alle sei citazione della sua azione e il venir meno a tale dovere non può rimanere senza conseguenze giuridiche se non può portare alla soddisfazione dell'interesse al bene della vita Voglio sottolineare una cosa che se a mio avviso importante ai sensi del comma due dell'articolo ventuno che sta producendo quarantuno del novanta e sappiamo bene che non è annullabile Il provvedimento amministrativo adottato in violazione di norme sul procedimento sulla forma degli atti qualora per la natura di colata del provvedimento sia Parisi che il suo contenuto dispositivo non avrebbe potuto essere diverso da quel In concreto adottato attenzione ma qui le violazioni delle norme comportano comunque risarcimento per perdita di chance che è protetta dal mancato rispetto di ogni norma anche meramente formale procedimentali sulle Search Sito dell'azione amministrativa non sarà possibile annullare il provvedimento ma perché perché l'interesse finale a una certa sua storia ma se la chance solo si sgancia dall'interesse finale come deve essere e lo si considera la possibilità di raggiungere un certo risultato evidentemente questa limitazione dell'articolo ventuno Dias non può riferirsi alla chance Quindi la perdita di chance lesa sembra e quando l'azione illegittima per qualunque edizione è direttamente perché vi è un ineludibile nesso di causalità dal momento che la violazione accertata delle regole che presiedono all'esercizio della funzione amministrativa concordano la possibilità di attingere al risultato Sperarlo allora che dal nove ritorno certo non futuro ed eventuale perché l'interessato ha perso la chance E questa perdita tutelata diverse dall'ordinamento impone la pubblica amministrazione di osservare le norme che disciplinano l'esercizio del potere va risarcito ottimo profilo seguita per tre minuti ancora la quantificazione scusatemi mi rendo conto che fosse la quantificazione Per quantificarlo occorre prendere in considerazione i due aspetti fondanti della perdita di chance e quali sono Uno L'abbiamo già detto il bene agognato Dico l'interessato ha perso la possibilità di ottenere la e e e due la violazione degli interessi procedimentale partiamo dal vena agognato allora la quantificazione deve partire dal valore di questo bene ma può mai essere risarcito l'intero importo di un bene solo agognato una mera possibilità allora evidentemente ma graduato eccome ma graduato Certamente equitativamente ma in base a quali criteri ecco entra in gioco l'altro elemento correlato al bene che di cui interessato a V aveva una chance in quale la violazione delle norme allora la quantificazione va operata equitativamente in una percentuale considerando il tipo di violazione se solo formale procedimentale o sostanziali in cui è in corso l'azione amministrativa tre questo lede causalmente lasciandosi due il numero delle norme giuridiche non rispettate Tre La gravità in sede le innovazioni quattro la durata del comportamento non conforme alle regole cinque la buona fede Sei la rilevanza della negligenza e così via in una visione a trecentosessanta gradi dell'azione amministrativa io credo che questa ricostruzione ho finito che questa ricostruzione forse può ricondurre mente dinari Veri del rapporto giuridico tra amministrazioni e cittadino nel diritto amministrativo senza andare a rimorchio di soluzioni che possano andare bene per i rapporti tra privati e non tra cittadino e amministrazione grazie Grazie professore anche per aver rispettato i tempi essere stata allo stesso tempo profondo a questo punto penso di interpretare la volontà di tutti di rinviare il dibattito apposta alla seconda sessione visto l'orario Pensavo di riprende alle quattordici e quarantacinque in maniera tale poiché il massimo per le quindici iniziamo non dobbiamo superare questo ragazzo influisce Con interventi successivi grazie Riprendere in modo i lavori Sul Oltretutto Spessissimo Pur qui Professore scusi che professor Maltoni e lei desidera Parlare per primo prima del presidente Marotti oppure fare il suo intervento dopo No no ci sono diciamo pro e contro di ogni soluzione quindi ecco il presidente Marotti è assolutamente disponibile insomma per quello che preferisce le Allora La il presidente eccede con piacere diciamo il posto certo bene allora Riprendiamo i lavori di in questa di questo incontro certo il pomeriggio soprattutto dopo la pausa pranzo non non sempre facilissimo diciamo riprendere però con i relatori d'eccezione che ha amo sicuramente sarà più semplice invertiamo un attimino l'ordine previsto dal programma e diamo ha la parola alla professor Maltoni che professore ordinario di diritto amministrativo parlerà insieme alla Presidente Maruotti del questioni controverse su legittimazione ad agire e interesse al ricorso per Varie ragioni mi scuso in anticipo Ai venti minuti io poi magari mi faro pivot per chiedervi una di concludere ecco il vostro intervento non foss'altro perché molti colleghi non sono romani debbono insomma rientrare a casa e quindi vorrei nei limiti del possibile garantire a tutti la possibilità di rimanere fino alla fine dei lavori professore grazie per La presenza qui oggi alle la parola grazie a voi di questa bellissima occasione di incontro e di colloqui appunto tra la giurisprudenza e dottrina ecco io direi che o cominciando dal titolo della del tema che sul quale mi è stato chiesto di intervenire questioni controverse aggiungerei particolarmente controverse queste questioni in tema di legittimazione ad agire interessa ricorso non voglio capite che ha naturalmente non c'è il tempo e vorrei andare anche su altre questioni ma certamente possiamo rilevare che se sulle condizioni dell'azione c'è un dibattito da da tantissimi a da diversi lustri direi sia tra i civilistiche tre amministrativisti sia una giurisprudenza amministrativa che mia giurisprudenza anche civile del giudice ordinario per intenderci ecco io penso che uno dei temi centrali certamente affrontati dalla dottrina in particolar modo alla dottrina mi fili spicca in questi ultimi anni è stata quella c'è una posizione tradizionale da e poi c'è diciamo stato una critica anche crescente questa posizione tradizionale e riguarda il tema della effettiva titolarità ho soltanto la mera affermazione di Torrita della posizione soggettiva tutelata questo è un tema sul quale ripeto non mi dilungo tra i giusti civilisti c'è una certa concordanza anche la la Suprema Corte di Cassazione è abbastanza orientata nel ritenere che sia sufficiente la mera affermazione della titolarità della posizione soggettiva Più dibattuta certamente gli amministrativisti come accennavo prima Perché negli ultimi anni sicuramente si è intensificata la critica da parte la dottrina amministrativistica nei confronti proprio del del tema della legittimazione ad agire come effettiva di Torrita o invece mera affermazione di Torrita e da ultimo mi sembra che però anche la Suprema Corte di Cassazione nel senso non recentissimamente mi riferisco in particolar modo la sentenza due diciannove ci dica che bisogna distinto il processo amministrativo al processo civile perché info on do la legittimazione ad agire è una condizione dell'azione che impone la titolarità di un interesse legittimo E poi naturalmente le questioni più controverse e mi sembra che siano emerse nel corso degli anni hanno riguardato in particolar modo Il tema de la posizione di soggetti terzi il loro accesso la tutela giurisdizionale viene ricordato bene Anche diciamo questo excursus storico e anche nella buona evoluzione dottrinale e giurisprudenziale nella sentenza dalmata plenaria numero ventidue nel due mila ventuno il tema è punte ecco perché spesso ovvero la qualificazione differenziazione interessa dei terzi è problema ma nel momento in cui è difficile individuare questa situazione tutelata nei confronti di terzi quando questi terzi non sono i Soggetti diciamo destinatari del provvedimento amministrativo e quindi diventa difficile perché bisogna farlo dare gli effetti negativi di e quindici a ricostruire la loro posizione in termini di interessi o positivi Rispetto a beni della vita tutelata E che sono accordati attraverso un po'provvedimenti ampliativi nei confronti dei soggetti destinata e quindi su questo naturalmente c'erano magari ma ci sono no fior fior di sentenze importante il Consiglio di Stato che hanno Da come viene ricordato anche questa sentenza adunanza plenaria partire anni Settanta vero i concetti criterio della di cinta sa come criterio che consente di individuare quando il i terzi han come dire un interesse a rilevante il clou il criterio da visita spogli però avuto delle vicende anche dal punto di vista legislativo che io credo che sia importante ricordare perché e che naturalmente la posizione giurisprudenza fu negli anni Settanta quella di indicare nella così detta orticolo trentuno comma nove no della legge urbanistica con modificata la legge il ponte sessantasette La norma di riferimento e gli l'intervento giurisprudenziale fu importante perché Vito di configurare quell'azione che veniva riconosciuta chiunque con un'azione popolare e quindi restringendo proprio Inoue creando il concetto di vicini tassa come radicazione in loco dei propri interessi di vita l'insediamento abitativo come radicazione in loco dei propri interessi di vita familiari economici o relativi anche ad altri qualificati consolidati rapporti sociali Però poi c'è stata un'evoluzione in senso che il il codice del il DPR trecentottanta del due mila uno Nichols in testo unico delle dell'edilizia abrogato questa disposizione E quindi comunque nonostante l'abrogazione la giurisprudenza Ti nella sua evoluzione ha esteso il concetto del vicini cassa anche ad altri ambiti Ad esempio configurando stima Concetta Vincini tassa anche il pregiudizio concorrenziali in relazione all'attività economiche E qui e a questo riguardo io credo che possono Nella sentenza data finale si individuano due orientamenti principali forse ce ne sono anche tre mi viene da dire Un primo orientamento che sicuramente ritiene che nel momento in cui si può applicare il criterio avvicini tasse non c'è bisogno di comprovare la sussistenza legittimazione interessa ricorre E questo è importante però sottolineare il perché questa giurisprudenza a un certo punto sottolinea Non ce ne sia bisogno neppure di dimostrare il pregiudizio è finita configurazione interesse ai corre dice sostanzialmente che se fosse imposto l'obbligo di fornire prova diciamo così del pregiudizio subito si finirebbe per richiedere una bassi e diabolica tali da incidere sul diritto costituzionale di tutela in giudizio delle situazioni giuridiche soggettive C'è poi secondo Renta mento che invece dice esattamente i concerti vicini ai criteri amici Inter A fondare legittimazione ad agire un anche l'interesse ricorre perché per l'interesse a ricorrere Cesario dimostrazione del pregiudizio del danno subito C'è poi un terzo lentamente mi sembra che dice esattamente che la il criterio di cinta se è una formula riassunti nella quale sostanzialmente vi è una situazione che ci impone di considerare la normalità dei casi il pregiudizio che proviene dalla dal titolo che viene impugnato dal ricorrente Quindi senza che ci sia bisogno di particolari dimostrazioni a meno che non ci sia una contestazione dalla controparte nel qual caso invece occorre offrire diciamo degli allegazioni e comunque dimostrare diciamo il danno o o pregiudizio subito E quindi anche questa terza terzo orientamento mi sembra non configuri però una presunzione nel senso che non c'è un interesse nello ma spetta sempre ricorrente diciamo da questo punto di vista dimostrare Il pregiudizio le con le le questioni che ne ha L'euro ventidue due mila ventuno mi sembra che siano riconducibili ad alcuni diciamo temi generali sulle condizioni dell'azione E che vorrei brevemente esaminare la prima questione se deve ancora farsi riferimento appunto alla concezione sostanziale di legittimazione a ricorrere oppure debba esser riconosciuta come mera affermazione del del della titolarità della situazione soggettiva da parte ricorrente Fermo restando in questa seconda nel secondo caso voi sarà nel sede di valutazione del merito della controversa che dovrà essa dimostrata l'effettiva titolarità della situazione soggettiva seconda questione è se la qualificazione differenziazione interessi possano essere costruiti sulla base di criteri meramente fattuali nei cui novero appunto assume specifico rilievo riferito la bici terza questione se ai fini di assistenza interessa ricorre occorre l'effettiva dimostrazione di un pregiudizio il pregiudizio del danno ma in questo caso E anche individuare in base a quali criteri a quali presupposti deve essere fornita la prova del ricorrente e se ci possono eventualmente essere indice o presunzioni che facilitano la prova a questo riguardo a queste quote a queste questioni mi pare connessa poi anche il tema apporto tra il pregiudizio danno e l'utilità che può essere conseguita dal ricorrente in caso di annullamento del presidente impugna ora con riguarda prima questione E pare quel magari presidente ma l'ottimismo in tira ma a me pare che Abbiamo seppure in modo laconico preso posizione con riguardo la ricco diciamo così alla mera ritenendo sufficiente la mera affermazione tra della titolarità della situazione soggettiva Non richiedendo con l'effettiva titolarità dimostrata l'effettiva titolarità posizione soggettiva In questo per la verità ci sono già le sentenze del consiglio di stato vanno in questa direzione quindi questo punto di vista sarebbe una conferma di un certo orientamento Nella sentenza ventidue e poi viene sottolineata l'autonomia E i due presupposti nell'azione e quindi questa anche un importante sottolineatura che emerge dalla lettura di questa sentenza ad una Anania E quindi conferma da questo punto di vista che il giudice amministrativo deve effettuare una verifica sia sull'agitazione che sono interessa dico E da questo punto di vista io credo che in questa in questa impostazione a un certo punto sia riserva tra la sede della valutazione della legittimità del provvedimento impugnato la verifica della consistenza della funzione tutelata in termini sia di qualificazione che di differenziazione Ecco seconda importante una sottolineatura che c'è in questa almeno l'aria perché una volta come dicevo prima per la legge l'articolo ventinove della legge urbanistica a quel punto si poneva il il tema di quale fosse la norma di riferimento almeno nel settore urbanistico edilizio E diciamo da questo punto di vista importante il fatto che la l'adunanza plenaria ci dica che ormai la norma di riferimento l'articolo trecentosettantadue del Codice civile quindi da questo punto di a dire il giudice amministrativo tornare in questo caso rimarca il fatto che ci deve essere la qualificazione dell'interesse del terzo e questa e quindi si deve essere come di una norma di riferimento si è pure generale a cui richiamarsi al fine di fondare effettivamente la qualificazione di interessi Però esaminando questa questa norma del Codice civile io devo due indicazioni che voi si desume facilmente dire dal primo e secondo comma In per la prima dichiarazione senso di dire che le regole da osservarsi nelle costruzioni le conseguenze di Kara amministrativo sono stabilite dalla legge speciale dei regolamenti comunali di Lizzie la seconda è che colui che subisce una hanno come conseguenza di quelle violazioni deve essere risarcito a me sembra che però la come dire i riferimenti importante contenute in questa norma sia alle la legislazione speciale istruttore normativa sugli strumenti urbanistici perché perché attraverso quella legislazione speciale Sì devo si dovrebbe ricostruire vero la consistenza in questo caso la qualificazione degli interessi del terzi In questo senso colgo anche in quella nella sentenza non definitiva dimissionato a parte la Cgia siciliana una una chiara indicazione in questo senso soprattutto là dove la ci sia siciliana ci dice che con riguardo le distanze è vero perché qui era un problema di di proprietari di immobili non direttamente confinanti ci dice che interesse un conto è l'interesse vero che deriva Dalla proprietà Ma poi c'è anche distinguere distanze legali previste dal Regolamento edilizio e dal DM del sessantotto affinché pubblicistici quindi ci sono profili civilistici ma ci sono prove profili anche pubblicistici E la qualificazione quindi delle degli interessi deve potersi desumere dalle di carattere speciale un altro riferimento contenuto in altre sentenze del consiglio di stato e ad esempio articolo centoquarantasei comma dodici del Codice dei beni culturali dove appunto si dice che anche lì c'è una legittimazione di chiunque soggetto privato o soggetto pubblico ad impugna are autorizzazioni paesaggistiche E poi c'è il criterio della bici imita che è un criterio che circoscrive differenze gli interessi che sono però e dovrebbero essere qualificati reperito in bar norma di carattere speciale Ecco il tema e e è se quindi La la la questione che mi ponevo all'inizio cioè se sia possibile ricostruire la qualificazione e la differenziazione interessi dei terzi soldati criteri meramente fattuale la mia risposta è no Nel senso che la vicini tra se mi può dare un'indicazione sulla differenziazione ma non mi può dare un'indicazione anche sulla qualificazione la qualifica se interessa devo poter desumere da una norma specifica Ecco E quindi da questo punto di vista interessi del terzo devono essere qualificati e lo saranno ogni qual volta sia desumibile da blocchi disposizioni Che cosa che ci sono dei beni a tutelare ci si potrà essere la proprietà in alcuni casi gli altri la salute l'ambiente il paesaggio e via dicendo E da questo punto di vista l'amicizia ripeto mi mi dà un'indicazione più che altro sul sulla differenziazione Ecco però c'è un problema di fondo io credo perché e che poi porta una parte anche da dottrina dire ma questo concetto l'Abi cingeva se non può essere esteso oltremodo o ovvero invece secondo altri può essere esteso oltremodo perché poi ci sono anche soprattutto quelli che sostengono che da precisi Delta orizzontale si possono desumere un criterio e quindi spendono oltremodo Però diciamo che le critiche che sono state mosse anche nei confronti di chi deve disinteressano anche nel fatto che si sia allargato diciamo Enorme mente secondo alcuni ecco la la qualificazione a differenziazione sulla politica sono già detto quindi io credo però che dal punto di vista della soprattutto della dell'utilizzo di un criterio come quello della visita sarà ci sia come dire un contributo creativo della giurisprudenza che sia ineliminabile Contenuto creativo che già ricordava come ben sapete Mario Nigro ecco è un contributo indispensabile nel senso che non non non ne possiamo uscire a meno di non rinunciare alla tutela di determinate situazioni di soggetti terzi che non sono considerati dalle norme regolative del potere attributi del potere in modo diretto Ecco quindi da questo punto di vista se a noi sta a cuore diciamo così l'allargamento della tutela in sede giurisdizionale di posizioni soggetti terzi che non avrebbero tutela un ruolo importante un ruolo anche creativo alla sicurezza non può non riconoscersi Però mi pare e questo è un punto sul quale magari in cui vorrei sentire Saluzzo la moto proprio sentirlo senza vuoti mi pare che il criterio disinteresse sia molto elastico e che forse possano mente in cui ci si rende conto che può trovare applicazione quindi stiamo valutando naturalmente interesse a ricorrere replica la legittimazione a ad agire Nel momento in cui c'è la effettiva applicazione di questo criterio si posso presumere che gli interessi dei terzi risultino differenziati il che non significa però che come dire l'effettiva differenziazione di questi interessi non debba comunque avvenire nell'ambito del nel corso del giudizio ma soprattutto nella sedimento viverla lire E quindi perché questo perché naturalmente è una verifica che opera sul piano qualitativo che in qualche modo risulta connessa anche al pregiudizio che può essere partito da questi soggetti terzi In quindi direi che e in qualche modo come dire la verifica su sottigliezza del pregiudizio subito al volgere una funzione propriamente selettiva delle posizioni tutelate dette vedendo la terza questione cioè se Occorre o meno fornire la prova del pregiudizio di ordine o del danno derivante provvedimento illegittimo impugnato Ecco qui l'adunanza plenaria affermato che il criterio di sintassi non vale da solo ed in automatico dimostrare la sussistenza del interessa ricorso in quanto lo specifico pregiudizio Brillante intervento previsto a titolo autorizzatorio deve essere precisate comprovato dal ricorrente nel corso del processo Però se lo specifico pregiudizio Può comunque ricavarsi in termini di prospettazione dell'insieme delle legazioni racchiuse nel ricorso e eventualmente il contraddittorio A mio avviso però rimangono un po'nebulosi i presupposti che devono essere verificati a fini di comprovare il pregiudizio subito Quello che mi pare chiaro ITC mi sembra ci dica in modo chiaro ecco la sentenza adunanza plenaria e che non si determina con il criterio di Sintra fa alcun automatismo Ovvero nessuna preclusione sulla sussistenza di un pregiudizio di un danno per quanto nella sentenza numero ventidue gli si è fatto riferimento alla ricorrente casistica di pregiudizi no che c'è una non l'unico Elenco di casi in cui vero si configura una serie di pregiudizi i danni che possono essere che possono derivare terzi Però mi pare che rimanga inevasa la questione su quali siano questi criteri che devono essere soddisfatti dal ricorrente ha finito di fornire la prova dell'effettivo pregiudizio Si tratta di una questione che deve necessariamente essere posta in relazione con l'accertamento delle lesioni dipende la vita che risultano connessi all'interesse materiale del terzo Però mi pare che sia mancata ecco una da parte sua il quale tra l'enucleazione di una serie di criteri tra cui verifica desumere effettivamente il pregiudizio concreto rilevante E né mi pare che nella sentenza numero ventidue venga escluso venga in qualche modo prevista o comunque c'è quindi sostanzialmente esclusa direi la possibilità di far ricorso delle produzioni semplici ai sensi articolo due mila sei novantasette col civile Invece uno dei pochi esempi che viene richiamato anche adunanza plenaria in cui lì sì io intravedo alcuni criteri più precisi Pro per dimostrare però attenzione le sentenze io almeno visto fondare la legittimazione più che interessa ricorrere è il caso in cui se enucleato nolo il concetto di stesso bacino della clientela con riferimento ai titoli divisi impugnati sono titoli che consentono nuovi insediamenti e di tipo commerciale Perché gli si chiede semplicemente di poter oggettivamente determinare un'apprezzabile calo del volume da fare del ricorrente Ecco professate il timer in maniera inesorabile la preda oppure l'inutile sguardo mentre Mirko subito ora nel caso dell'adunanza plenaria c'è da aggiungere questo nella nell'in questa sentenza i giudici rimettente diede la Sicilia siciliano aveva rilevato come gli appellanti Non avessero come dire prospettato nello specifico pregiudizio o un'utilità derivante dal ricorso Impugnazione E quindi mi sembra che da questo punto di vista il giudice adunanza plenaria abbiano ritenuto comunque che il criterio della DC in gas congiuntamente alla Liga azioni condotte ricorso consentisse di desumere il bullo spartito Forse anche questa vediamo il riso forse potrebbe guardare in un'altra luce anche questo discorso della della prova del concreto pregiudizio Nel senso che forse si potrebbe ritenere sufficiente la prospettazione della possibile fusione subita della posizione soggettiva fermata al fine di accertare che l'azione proposta non abbia un carattere meramente emulativo in questo senso Anche in dottrina misericordia professor tra via sottolineato questo aspetto come ci possa e c'è anche un passaggio per la verità un piccolo diciamo un'allocuzione è contenuta anche nella sentenza adunanza plenaria in questa prospettiva io credo è soltanto in questa dovrebbe essere consigliati sufficienti le mie allegazioni contenute nel ricorso introduttivo di rilievi le controparti rilievi d'ufficio Perché poi se accogliamo questa impostazione Dovrebbe essere il ricorrente a dimostrare nel corso del giudizio vero assoluto in serie di valutazione del merito la controversia L'adeguata dimostrazione del danno del pregiudizio a quel punto però senza la possibilità di rilevare questioni d'ufficio In questa sede quindi che credo debba essere fornita la prova del danno la proprietà del danno all'ambiente il danno alla salute e via dicendo Questo credo e mi avvicino veramente alla conclusione o professore perché abbiamo un ciò anche in un'ottica di avvicinamento del processo amministrativo processo civile che mi sembra di poter in qualche modo scorgere anche in questa sentenza adunanza plenaria in conclusione quindi le le le questioni che su cui ci continuiamo contiamo di battere anche la sequenza cimentarsi Che attengono il Coni Federazione hanno un rilievo certamente importante dal punto di vista teorico ma anche dal punto di vista pratico grazie grazie a lei Grazie professore per questo esame approfondito della decisione dell'adunanza plenaria certo dal giudice amministrativo io ho sempre Insomma verificato questo che la nostra giurisprudenza la giurisprudenza amministrativa Ha preso una strada diversa da quella che hanno appreso la giurisprudenza civile Sulla scorta dei grandi maestri da che venga in poi perché lì era a tutto abbastanza facilmente scolpito c'erano i presupposti processuali poi c'erano le condizioni animazione nell'ambito della condizione all'azione Si individuava legittimazione ad agire possibilità giuridica interessa al ricorso la nostra giurisprudenza non sempre è stata così diciamo schematica analitica probabilmente a aggiungo io Carlo la peculiarità del diritto amministrativo che diciamo nonno non si caratterizza per quella netta separazione tra diritto sostanziale e processuale Certo i temi della che il la il titolo dell'affermazione richiedeva di affrontare sono davvero interessanti interessa al ricorso a quel punto e ricorso incidentale paralizzante oppure azione popolare e possibilità di ammettere una giurisdizione di diritto oggettivo con tutti i dubbi di compatibilità costituzionale oppure ancora affiancare alla ma sentenza l'adunanza plenaria che lei ha così brillantemente esaminato Un'altra sentenza della doglianza plenaria che quella relativo alla legittimazione dei soci ad impugnare l'interdittiva antimafia rivolta nei confronti della società ecco i temi sono davvero tanti la ringrazio ancora per questa sua splendida relazione passo immediatamente la parola alla presidente Maruotti grazie dura sì da tutti Io direi che c'è uno spartiacque temporale per affrontare queste tematiche delle condizioni dell'azione Dagli anni settanta in poi nel secolo scorso detti fino agli anni Settanta era soprattutto la dottrina che si occupava dei rapporti tra interesse legittimo interesse a ricorrere legittimazione ad agire non c'erano molte controversie nelle quali giudice amministrativo Si occupava di queste questioni In effetti c'erano alcune questioni che risalivano alla fine dell'Ottocento ricordate il caso Trezza famosissimo in cui il Consiglio di Stato una sentenza del Milan ottocentonovantasei presidente Bianchi presidente estensore Tiepolo all'o gli atti di un'aggiudicazione sul ricorso di del mancato aggiudicatario ma questa sentenza fu una annullata dalla Corte di Cassazione ritenendo che non vi era la legittimazione quindi già alla fine del secolo scorso di USA e così fanno effettiva a fine Ottocento vi erano questioni dibattute ma che riguardavano problematiche concernenti i contratti d'appalto Cosa accade in effetti che già la dottrina si era posta nella prima metà del Novecento come dovesse Inter Petrassi il regio decreto seicentoquarantadue del mille novecento sette che faceva riferimento anche ricorsi degli individui non contemplati nell'atto impugnato Che significa individui non contemplati nella impugnato Dura dai dibattiti vi tralascio ma Si pose la questione di eventuali così di terzi che poi sarebbe dei ricorrenti che impugnano gli atti abilitativi a favore di altri Questo fenomeno esploso soprattutto negli anni Settanta diceva questo per una serie di ragioni la tutela dell'ambiente e la tutela degli interessi collettivi si parlo degli interessi diffusi E a questo punto si cominciarono a distinguere più nettamente anche dal Consiglio di Stato le peculiarità dell'interesse a ricorrere della legittimazione in effetti anche nel voi sapete che una di impostazione molto importante anche il presidente Sandulli Aldo Maria diceva che l'interesse legittimo alla posizione differenziata e qualificata addirittura ai fini dell'interesse legittimo di riteneva che vi fosse necessità della differenziazione legittimazione e della personalità altri invece ritengono che ci siano peculiarità dell'interesse a ricorrere ma anche definendo l'interesse a ricorrere si parla dell'interesse attuale personale e quindi parlando della personalità in effetti si va a parlare anche della legittimazione lentamente si tratta più di questioni teoriche e pratiche cerchiamo di mettere ordine Io scrissi un articolo nel novantadue studi memoria del presidente epica in cui già affrontate le questioni della legittimazione a ricorrere nel processo amministrativo interessi collettivi interessi diffusi nessuna letto quell'articolo però affrontai per i vini dieci anni della mia esperienza di giudice amministrativo La giurisprudenza dell'epoca sono passati trent'anni E quindi potrei fare un bilancio maggiore mi riservo di farlo in uno scritto ardentemente che seguirà questo interessante convegno io avrei basta ridotto la mia esposizioni sull'interesse a ricorrere perché in effetti si deve parlare della attualità e quali sono le questioni controverse avvolti Carr ritengono subiti impugnabili pari questo in effetti anche la presidente Patrizia presidente Frattini sembrava molto strano anche i pareri vincolanti delle sovrintendenze Ma si è sempre detto che i pareri non sono impugnabili quindi la quinta e la sesta sezione hanno riformato le sentenze del TAR Campania che hanno ritenuto impugnabili parere vincolante che la Sovrintendenza ex articolo centoquarantasei questa è questione controversa tra primo e secondo grado non mi risultano però sentenze recenti che abbiano ribaltato la lentamente la quinta e della sesta quindi io sarei ancora dell'idea che i pareri sia pure vincolanti Non sono impugnabili tranne i casi in cui sia previsto diversamente dalla legge cosa che avviene appunto in materia di autorità indipendenti Poi il quali sono le aree tematiche invitati a studiare quando si parla dell'interesse a ricorrere PET-TAC rilevanza del provvedimento sopravvenuto nel corso del giudizio di c'è un memorabile scritto del presidente Caianiello negli studi del centocinquantenario Il Consiglio di Stato in effetti quello scritto ancora una pietra miliare perché tra l'altro invita i giudici amministrativi cosa che a volte non avviene A non dichiarare improcedibile il ricorso solo perché c'è un atto sopravvenuto soprattutto quando l'atto è sopravvenuto perché la costretto nella sua in azioni giudice amministrativo con le ordinanze propulsiva Riflettete che a volte il parco stringe emanare un altro provvedimento lo diceva il Presidente Paleologo e poi poche c'è un atto sopravvenuto emanato d'amministrazione perché c'è l'esecutività dell'ordinanza Poesia ripartibile ricorso mentre la parte arrivi anche il titolo a sapere se su origine al ricorso sia fondato o se non altro per eventuali aspetti risarcitori e anche per il contributo unificato Ma Altra tematica che vedo ancora a volte di visitare del consiglio di stato la la portata della efficacia abitante delle sentenze Io ho scritto varie sentenze in materia di profanare arrogante negando la soprattutto quando l'atto che si riterrebbe caducato beneficia terzi addirittura ho letto sedotti secondo alcuni che l'annullamento dell'atto di esclusione comporterebbe la caducazione dell'aggiudicazione Francamente ritengo vi sia un errore di grammatica espressione i vari presidenti degli anni Novanta perché ci occupammo di questa questione è una sentenza nel caso del Comune di mattino del novantaquattro disse che non se ne parla proprio della fatturazione Quando l'atto finale del procedimento beneficia un terzo che legge de la sentenza e non sa neanche perché ha perso il titolo Io feci uno scherzo alcuni referendari del concorso attacca che vinse il concorso alta tanti anni fa e dissi ragazzi voi non siete referendari perché il TAR Lazio annullato un atto di esclusione di un candidato a caducato la vostra nomina si misura paura si resero conto che in effetti la caducazione non ci può essere la caducazione ci può essere soltanto nei casi esaminati dalla celeberrima adunanza plenaria uno dell'ottantatré Del del Presidente Lignani che indicò i casi tassativi in cui è inutile impugnare un atto ulteriore quando le parti sono le stesse e l'atto ulteriore è accessorio a quello già impugnato immaginato un permesso di costruire Lorin pugno perché io un vizio di violazione delle distanze che è una variante che riguarda un vano perché impugnare l'atto ulteriore Cioè l'efficacia carburante ma perché io nella pienezza del contraddittorio ho già impugnati primo permesso quindi per favore non porta da cantante se non nei casi che sapientemente risalgono alla adunanza plenaria quattro del settanta estensore il presidente pignola E peraltro riprendeva una plenaria del mille novecentocinquantacinque quindi la erogazione è una questione seria che non si può allargare al di là dei confini se non mica sentire cinque inutile un'altra impugnazione Ma io vorrei passare alla legittimazione perché la tematica più scottante del nostro convegno in questo caso ora io appunto in questi quarant'anni oramai di esperienza anche in questo edificio trent'anni più mi sono fatto un'idea o fatto una tripartizione cioè il la questione della legittimazione riguarda il chi possa impugnare gli atti amministrativi innanzitutto il tipo se impugnare non pone una questione di limiti esterni della giurisdizione se c'è un atto di localizzazione di una discarica di rifiuti egli abita a cento metri sono sicuramente legittimato anche l'interesse capita a quattro chilometri se non a l'interesse diciamo non pone una questione di giurisdizione ma cucina appunto di condizione dell'azione Voi sapete che a volte invece il sindacato di limiti interni della giurisdizione è stato effettuato dalla corte di cassazione secondo me questo orientamento non è molto condivisibile Però ecco legittimazione tripartizione Come si fa a individuare il tipo impugnare gli atti amministrativi una volta di momento lo ce lo dice legislature Ci sono delle regole legislative io l'ho elencate e a volte sono quindi espresse disposizioni di legge che peraltro a volte pongono problemi di interpretazione non c'è dubbio ma meno se la legge Le azioni popolari primo caso rileva la mera appartenenza a gruppi come Lester un cittadino lettore e la legge massa dei porti Prodi portare il certificato elettorale che problema c'è Poi seconda ipotesi dei casi previsti dalla legge la legittimazione attribuita dalla legge alle pubbliche amministrazioni per ragioni varie a volte le leggi attribuiscono la legittimazione alcuni attori hanno parlato di legittimazione oggettiva giudizio oggettiva Il nostro convegno ne parleremo ma quali sono le ragioni per cui la legge attribuisce a pubbliche amministrazioni espressamente la legittimazione a ricorrere a volte e la e affermazione della legalità Immaginate le amministrazioni indipendenti che devono riaffermare la legalità nel settore e quindi l'ANAC in base all'articolo duecentoundici del Codice degli appalti L'Autorità garante della concorrenza nel mercato ai sensi dell'articolo ventuno bis della legge duecentottantasette del novanta l'autorità di regolazione dei trasporti per l'articolo trentasei del decreto legge uno del due mila dodici A volte la legge attribuisce la legittimazione alle amministrazioni perché bisogna compensare per rispettare il principio di legalità la soppressione dei controlli La soppressione dei controlli per esempio la legge ha soppresso i controlli del ministero dell'Istruzione nei confronti delle università Ebbene in base alla legge centosessantotto dell'ottantanove articolo sei il ministero può annullare gli atti scusa dico impugnare gli atti delle università statuti regolamenti universitari che insidiano illegittimi Così allo stesso tempo il ministero dell'economia in base al decreto legislativo quattrocentoquarantasei novantasette consegnare i regolamenti dei Comuni delle Province insomma si perde il controllo ma la legge attribuisce la legittimazione anche nei casi dell'autorità di regolazione dei trasporti legge uno del due mila dodici C'è un terzo caso in cui la legge si è stesa per darci dei criteri e sono tutte quelle leggi che riguardano le associazioni primo caso le associazioni ambientaliste il celeberrimo articolo diciotto della legge trecentoquarantanove dall'ottantasei da leggere in correlazione con l'articolo centoquarantasei con del codice quarantadue del due mila quattro sottolineo che l'articolo centoquarantatré del codice del paesaggio al comma dodici Che fu scritto durante un convegno a Lecce all'epoca era capo ufficio legislativo Mario Rossello il quale mi chiese di scrivere qualche rigo il comma dodici prevede che le associazioni ambientaliste che salto un possono anche impugnare in appello anche in sono stato sono state partito giudizio di primo grado norme ancora in vigore che raramente proviene applicata nella prassi Queste norme in particolare il tre l'articolo diciotto della legge l'ottantasei e l'articolo centoquarantasei della della codice del paesaggio Rotorua una marea di sentenze mi piace ricordare solo un problema di questa questione ed è vero che la legge sia estesa ma e ne stanno i giudici amministrativi la identificazione del quando si applicano queste disposizioni ebbene ci fu anche una dibattito giurisprudenziale di cui davo atto nella nella nel quell'articolo del mille novecentonovantuno e che si intende per ambiente E legittimazione dell'associazione ambientalista e allora io sono solito dire che e materie ambiente paesaggio e urbanistica sono effettivamente apparentemente lontani Ma sono utilizzate dal legislatore connettere fari sullo stesso piatto sulla sesta sullo stesso mondo sullo stesso universo perché ai fini della giurisdizione l'università L'urbanistica e tutto urbanistica comporta che la giurisdizione esclusiva concerna tutto ciò che attiene all'uso del territorio Ai fini del danno ambientale la mozione unitaria e l'ambiente Ai fini della legittimazione dell'associazione ambientalista il paesaggio quindi anche se vi è non solo deturpamento ER beni archeologici contrariamente a quello che ritengo una sentenza del novantadue di Consiglio di Stato infatti io criticai all'epoca ma questo scritto la legittimazione cede la situazione vitalista una sentenza del novantadue secondo me formalisticamente c'ha pure autorevolmente sottoscritta dal collegio affermò che poche l'atto amministrativo aveva impedito agibilità dello dell'opera archeologica non c'era la legittimazione della società ambientalista perché ambiente distinto nel paesaggio non è questa l'interpretazione molto formalistica l'ambiente Ce lo dice la Corte Costituzionale quel bene unitario di cui inutile che aggiungo altre cose Ecco quindi ci sono questioni interessanti anche quando è la legge che s'è spesa figuriamoci quando non c'è la legge E poi la legge sulla tutela dei consumatori Su cui si è pronunciata anche l'adunanza plenaria se nel due mila venti lì voi sapete che il codice del consumo l'articolo centotrentasette ma già la legge del novantotto aveva previsto la legittimazione delle associazioni dei consumatori riconosciute dal ministero dell'industria L'ambulanza primaria su curata della dimenticanza del legislatore che gliela dimenticanza anche se scritta moltissime pagine ma il legislatore aveva previsto la legittimazione dinanzi al giudice civile dimenticandosi che anche in materia amministrativa potrebbe esserci qualche interesse collettivo ebbene l'adunanza plenaria sia pure parlando degli interessi collettivi in generale ha comunque affermato che quella legittimazione della stagione il Codacons si applica riguardava anche gli atti in materia patrimoniale riguardava la tutela del risparmio Fine della primaria tematica la legge che si sono spese e hanno voluto darci una mano per cercare le questioni controverse Adesso passerei alla secondaria tematica quando non c'è una legge ma noi ci troviamo di fronte a interessi collettivi e quali sono questi interessi collettivi a volte vi è la legittimazione gli enti collettivi che sono ugualmente pubbliche amministrazioni Però la legge non se ne occupa le amministrazioni vengono d'amore chiederci tutela immagina che i comuni ci sopprime un pronto soccorso impugna il Comune si giochi in ufficio postale interni al Comune Si sopprime anche non solo una struttura sanitaria qualsiasi In Puglia il Comune o la Provincia un'altra pubblica amministrazione e quindi è l'ente esponenziale per eccellenza della comunità territoriale Quindi a volte Il venti Colli diciamo gli enti pubblici le pubbliche amministrazioni territoriali vanno considerati portatori di interessi collettivi ma altre volte anche gli interessi Collettivi sono portate portati avanti da amministrazioni pubbliche esponenziali per definizione immaginati Consigli dell'ordine I collegi professionali tutelano gli scritti inutile affrontare queste tematiche ma immaginate quanti casi abbiamo avuto e perciò io ho avuto centinaia in materia di e interessi collettivi di enti pubblici che a volte sono preposti E tant'è vero che però si nega la sostituzione processuale perché se per esempio l'incarico da un Comune darà un geometra Per un ponte col cemento armato si dice non può impugnare il singolo architetto ma impugnare ovviamente il consiglio dell'Ordine perché Erode una fetta di mercato ipotetica il dei e a pagliacciate Mattia più interessante che ha evocato anche il professore cioè la tematica Della legittimazione degli enti esponenziali che non sono individuati dalla legge quindi potremmo dire adesso ci sono dei gruppi spontanei ricordo che è vicino casa mia a Napoli Volevano eliminare un piccolo parco uno dei più gli ultimi parchi una dinasti nella mia città e per fare un un garage multipiano e con un ente esponenziale locale di quartiere voleva impugnare Ma può impugnare oppure no dopo la riforma dell'ottantasei de tutti sapete che a questo punto il consiglio di stato varie volte affermato il doppio binario evocato dalla primaria se nel due mila venti sia pure in materia di tutela dei consumatori che significa doppio binario che se c'è un'associazione ambientalista individuata ex articolo diciotto e tredici dalla legge di ottantasei nulla quaestio basta che dispone di essere una e dimostra di essere una della seduzione individuate non c'è problema però potrebbero esserci anche i comitati di quartiere E qui a questo punto rileva ancora l'adunanza plenaria del mille novecentosettantanove presidente imperatrice estensore di fino cosa fermo l'adunanza plenaria che non basta il me lo statuto non bastava nera occasionalità occorre che si dimostri la rappresentatività nel corso del tempo con varie iniziative Criterio ancora seguito dalla giurisprudenza quindi un principe ancora attuale quello del doppio binario Naturalmente dovrei parlare della sentenza del mille novecentosettanta sul caso Italia Nostra che all'epoca non era individuata una sentenza del settanta che il colpo di scena I tende che poteva esteri impugnato un atto autoritativo che aveva leso un parco nazionale a Trento Aveva inciso verserà realizzata una strada su una con una delibera violazioni per urbanistico alla Cassazione ritiene che non c'era legittimazione e che invece ritengo che qui siano limiti interni della giurisdizione ma l'ha detto anche il professore Villata in un convegno recente quindi mi riporta a quello che ha detto lui La rilevanza dei sindacati inutile richiamare tutta la giurisprudenza sui sindacati Però capite bene che anche lì c'è un gruppo che vuole tutelare quando vi sia la incidenza su un gruppo di dipendenti virgola salda La privatizzazione ed alcuni rapporti di pubblico impiego che pubblica impiego è Maura ma si chiamerà l'impiego privatizzato Tra parentesi un po'di delusione di questa ricostruzione adesso passo spero che ci sia ancora un po'di tempo sulla cosa più bella che si possa affrontare cioè la giurisprudenza che riguarda i singoli le situazioni individuali Questioni di cui si occupa della NASA Venaria ventidue del del due mila ventuno e qui anche io dovrei fare una distinzione una distinzione che che già Nottola fatto molto meglio di nell'adunanza plenaria è stata molto approfondita anche in sede di discussione tra agli interessi dei Rinzivillo positive strumentali lasciamo perdere do per scontato che tutti la sappia ma poi anche io fare una distinzione molto importante Che riguarda anche qui il regio decreto del mille novecentosette tra destinatario del provvedimento leso nella sua sfera individuale e chi non sia destinatario del provvedimento Quello che regola l'avvallamento le sette diceva i soggetti non contemplati nell'atto quindi vedete le il diciamo il condito iuris lungimirante del mille novecentosette che già voleva ampliare la legittimazione e allora vediamo chi non è destinatario del provvedimento qui anche ho letto io ho sentito il d'interesse differenziato e qualificato attenzione io aggiungere sostituire un è Colao L'interesse è o differenziato o qualificato perché se io posso partecipare un procedimento perciò solo sono qualificato Questa significa la rilevanza del potere no apre molto bene richiamata anche da professore quindi se una legge prevede che io possa partecipare vuol dire che sono differenziato In in re ipsa e la legge stessa riceve sia posso partecipare posso impugnare l'atto su questo fronte una bellissima sentenza del presidente Vacirca del mille novecentottantadue echeggia quella ride chiuso ogni questione Parliamo invece della ecco della differenziazione quindi se la legge non mi prende in considerazione sentenza pacifica cioè la quindi qualificazione c'è la differenziazione ma allora è vero dobbiamo evitare che riviste popolo possa proporre ricorso e allora pranzare Alcide guardate che sono dei criteri materiali o fattuali bene vediamo questi criteri fattuali o o materiali In quello scritto lontano dimenticato del mille novecentottantadue io ho finito o quasi posso anche come Io affronta dissi guardate e all'epoca ebbe un impatto perché diciamo ci sono descritti di quell'anno che condivisi con molti colleghi dell'epoca perché all'epoca c'era una grande armonia si andava un po'tutti come dire Ci si scambiava c'era la biblioteca immaginate la biblioteca che era frequentata adesso invece dove sta si sta ma va be anche l'Avvocatura dello Stato non c'è più la biblioteca l'hanno detto incredibile comunque La distinzione tra le pretese patrimoniali quindi l'interesse patrimoniale l'interesse non patrimoniale parliamo della tutela del diritto di proprietà pretesa patrimoniale a parte che ricordo una primaria del novantanove che si occupa una causa che ricordava dieci mila lire dando in plenaria L'interesse patrimoniale immaginate l'aumento della gettone telefonico consiglio di stato ottantuno passò da cinquanta a cento lire C'è anche e lì si considerò legittimato ogni cittadino italiano che aveva di anche straniero tale dimostratore compra un gettone accento didattiche cinquanta lire quindi interesse patrimoniale c'è quindi attenzione in questo cosa accade E qui devo andare molto rapidamente in materia paesaggistica e urbanistica Ricordiamo la sentenza degli anni Cinquanta del Consiglio di Stato che ammise l'impugnazione l'autorizzazione paesaggistica la parte del terzo dicendo attesti Panorama Sapete la dottrina con i viaggi divisoria il paesaggio non appartiene a nessuno e sapete come i raggi la Cassazione annullando la sentenza del Consiglio di Stato dicendo che non c'era l'interesse legittimo anche qui superando i limiti interni perché il paesaggio non appartiene a nessuno Poi materia fa edilizia la plenaria nel due mila ventuno cita mo'perché fu citata anche durante la discussione la penali a uno del sessantasei la penale uno dei sessantasei se la legge Colpisce perché Perché ritiene inammissibile il ricorso Ha perso una licenza edilizia che faceva costruire all'interno del parco pubblico Perché dice avrà mai Che interesse agli oramai Pure quel costruito in quella zona e forse anche abusivamente quindi che interesse agli e quindi dopo quella sentenza ci fu la legge ponte l'articolo dieci dobbiamo alla plenaria sbagliata forse uno che se sì nel sessantasei dell'adunanza plenaria la reazione delle legislature che di fronte alla al divampare già all'ora dell'abusivismo edilizio e non solo ma anche di Tikrit illegittimi immaginate Io vengo da una città martoriata in cui si lasciavano anche mille licenze edilizie in una notte lo dicono anche i film molto celebri ora quindi la legittimazione voleva essere anche agli chiunque è stata è stato l'invito ai giudici amministrativi a riaffermare la legalità agli minare il malaffare a ridurre diciamo le collusioni questa è la scelta costante di legislatore che non deve essere arretrata allora pretesa economica se io vero che davanti a me oppure in una casa che ho comprato un milione di euro Mi costruiscono edile non una parte del panorama la casa continua Paolo oppure addirittura vi era il panorama la casa vale ancora un milione di euro No Semi levano Ariel luce lo dice la finanza primaria dei due mila ventuno la casa vale di meno e di che parliamo è chiaro che la vicini tax quindi la la dimostrazione dell'interesse Posso portare la foto il manufatto stalla non mi fa vedere il Vesuvio non mi fa vedere il Castel dell'Ovo non mi fa vedere Capodimonte La mia casa non è talora perché già ci sono falsi davanti ecco quindi è in re ipsa in questo caso ribadisce l'adunanza plenaria nel due mila ventuno che quando c'è la legittimazione se lei di Ilaria luce E soprattutto il panorama la visibilità dell'uovo Kilani imita io voglio vedere il rudere ho comprato una casa di fronte al Colosseo di fronte a una impiegato Fabio non posso La casa vale di meno dobbiamo discutere di questo la primaria non ha messo in discussione questo marinara ha riguardato un caso specifico Quindi è vero che sulla sugli interessi collettivi leggerete il gli atti del convegno di Pavia il convegno di Salerno il criterio della vicenda se seguito c'è una monografia di divani in tutto il mondo ma in tutto il mondo Cioè il caso della Corte Suprema degli Stati Uniti sul caso di Disneyland La legittimazione Lola la chiamano standing la chiamano pro in cui Castro la chiamiamo vicini trasloca da ricami sono bravi la Provincia sta o stendi la legittimazione Quindi Un minuto altro me lo prendo per dirvi che quindi se c'è un interesse patrimoniale non c'è dubbio che c'è la legittimazione l'interesse come nel caso delle attività economiche la primaria parla di bacino d'utenza ma è ovvio Se davanti a mia privata farmaci gli anni farmacista guadagnano di meno se arrivato distributori di benzina quindi il criterio no del supermercato non ne parliamo il criterio della vicini tassi re ipsa riguarda o la perdita di valore dell'immobile o la perdita di valore della mia attività economica questa è la prova sufficiente ma necessaria che porterà il ricorrente In a per gli appalti si aprirebbe un mondo perché gli appalti però sugli appalti mi dovete ancora dare pochi secondi perché la pena gli altri sessantuno estensore lungo già ci provo ad ammettere la legittimazione dell'impresa di settore A impugnare Gli atti che senza gara aggiudicata anche questa che fine fece secondo voi formulata dalla Corte di Cassazione per difetto di interesse legittimazione Mania sentenza della quinta sezione la quattrocentocinquantaquattro del novantacinque Criticata da una parte la dottrina ribadito la legittimazione dell'intesa di settore anche quella fu impugnata in Cassazione però Mi ha saltato la sentenza della Corte di giustizia del due mila cinque sul caso sta farle Che ha paragrafo quaranta ha espressamente chiarito e qualunque impresa ricettore può impugnare quando non c'è la gara Rita potevano aspettare la corte di giustizia per affermare principi di giustizia nel nostro ordinamento è chiaro che qui psicosi incidentale la principale di risparmio già detto troppo però quale sono quali sono i due messaggi di politica Il primo effettivamente che parliamo di limiti interni della giurisdizione spero che questo si possa evincere Cioè quando impugnare un atto di localizzazione della discarica di rifiuti il chi possa impugnare sono questioni interne annunciato dobbiamo stare attenti e la nostra responsabilità quindi non credo che la giurisdizione Centri affatto la seconda Non restringe per la legittimazione perché la legittimazione e sino ampliare la gita è sinonimo di legalità è sinonimo di evitare collusioni A non ha ma non ampliare riconoscere che il danno economico queste della perdita di uno spicchio di Panorama le case valgono molto di più quando si perdono spicco di Panorama Quando non si perde lo scritto di parlano quindi la plenaria guardate caso ha riguardato il chiudo veramente riguarda il caso in cui ci sono tre immobili Il proprietario ricorrente vede il palazzo realizzato con la di quel permesso impugnato Ma questo a il vizio da cui sarebbe affetto i titoli di vizio sarebbe la violazione delle distanze rispetto a un terzo edificio quindi primo secondo e terzo io ricorrente voce il destinatario del permesso impugnato E il vizio ridotto e la violazione delle distanze sì ma se dei fatti attenzione la plenaria non ha risolto il caso concreto perché noi abbiamo detto momento ma se questo verde Panorama E attenzione questo è un venerdì la vita l'utilità spinti anche se e dedotto il vizio di violazione di istanze ma il manufatto violando le distanze mi fa perdere il panorama questa indagine che deve fare il giudice alla al quale è stato dimesso il caso da parte dell'adunanza plenaria quindi io interpellanza plenaria nel senso che conferma l'orientamento più liberale più aperto alla alla legittimazione attenzione alle Erronee interpretazioni cioè il fatto che ci siano state distinzioni sacrosante tra imprese legittimazione non significa che si sia ritirato d'un grammo l'effettività della tutela giurisdizionale grazie Grazie presidente grazie per i tanti spunti che c'è dato naturalmente non non ci possiamo attardare su ciascuno di questi perché ci vorrebbero diversi convegni Una sola cosa vorrei dire per poi passare la parola agli altri relatori limiti interni giurisdizione certo che limite interno in giurisdizione E fortunatamente la Corte costituzionale con la sentenza sei del due mila diciotto ha fatto giustizia di tante cose a questo punto lo possiamo dire non corrette che erano state affermate dalla Corte di Cassazione Puoi con noi conforto a questo punto anche dalla corte di giustizia a cui probabilmente in maniera diciamo così poco elegante e la Cassazione si era rivolta certo i temi dell'interesse collettivo dell'interesse diffuso della possibilità di tutelarli davanti al giudice amministrativo anche con la cosiddetta class action amministrativa Richiederebbero davvero Tantissimo altri convegni da fare però ecco non è possibile Ancora soffermarci su questi temi passiamo ad un altro tema molto interessante che quello che affidato alla professoressa Margherita Ramaioli e alla collega Maurizio sentisse Il tema è annullamento giurisdizionale e limiti al l'esercizio del potere incidenza dell'articolo dieci bis della legge duecento Quarantuno dal novanta e la logica bella gouaches otto anche questo è un tema che interessante per due ragioni La prima è che si inserisce in un diritto vivente che fin dagli anni Novanta si era creato nella giurisprudenza del Consiglio di Stato e la seconda è che oggi c'è stata questa modifica della articolo dieci bis che ha preso posizione tra le diverse possibili Soluzioni facendo una scelta e ora spetterà un poi relatori dirci se ecco la condividono o meno bene vi siete messi sino al dieci va inizi tu benissimo e allora un do subito la parola a il collega Maurizio Santis che consigliere Da presso il TAR Campania ed è anche componente dell'ufficio studi della giustizia amministrativa prego motorizzazioni incenso grazie Il tema del esercizio del potere in seguito l'annullamento giudiziario dizionario in tema Antico Tanto antico quanto attuale realtà Perché è un tema che inizialmente creava tra virgolette pochi problema inizialmente intendo già fine Ottocento Nel senso che sulla scia della indisponibilità del potere amministrativo in realtà gli unici di vincoli che si immaginavano alberi esercizio del potere amministrativo erano quelli previsti dalla legge Quindi o quelli Riganti dalla sentenza del feto conformativo derivante dalla sentenza Nel corso del tempo le cose sono progressivamente cambiate e possiamo dire che la giurisprudenza amministrativa ha progressivamente immaginato Dei limiti ad esercizio del potere che poi sono sfociati nel articolo dieci bis come corretto io modificato dal DL settantasei del due mila venti che sembra appunto prendere posizione su una serie di questioni delimitare subito il campo di azione della dell'intervento perché si parla di di esercizio del potere naturalmente non ci riferiamo a tutti i casi in cui l'esercizio del potere non c'è come accadrebbe sentenziava esecutive dove lì non si discute dovrà tutte le estati stati l'ha già con l'emanazione della sentenza di di annullamento Ci riferiamo ha un al proveniente discrezionale perché il problema del esercizio del potere Attiene in realtà a un a una una serie di principi che vengono in conflitto al principio di autonomia dell'azione amministrativa la separazione delle funzioni tra giudici amministrativo E pubblica amministrazione al principio di effettività della tutela perché si vuole evitare la reiterata emanazione di provvedimenti di rigetto in seguito all'annullamento di difensionale Il punto è però che o il vero diciamo nervo scoperto della tutela giurisdizionale del giudice amministrativo è obiettivamente la tutela di fronte un provvedimento discrezionale naturalmente perché il legislatore vuole Una separazione delle funzioni e quindi il giudice amministrativo di fronte un provvedimento discrezionale non può che limitarsi sostanzialmente all'annullamento di fronte a ogni ragionevolezza Nordio di citare l'azione amministrativa E proprio su questo aspetto che si sono innestate le questioni su eventuali limiti arrise Tizio del potere alla teoria diciamo che definisco tradizionale ovvero quella che sostanzialmente non immaginava vincoli ulteriori rispetto a quelli derivanti dalla dalla sentenza E che quindi consentiva la pubblica amministrazione come dire una sostanziale libertà di ritornare sulla questione naturalmente evitando elusione del giudicato di troppo nel corso del tempo affiancare tutta una serie di ne diciamo di orientamenti Facciamo subito la premessa che il legislatore non ha colto perfettamente le possibilità che arriva di disciplinare il regime dell'attività della pubblica amministrazione dell'esercizio dell'attività Perché circa disciplina l'esercizio all'articolo centoquattordici comma quattro lettera b Ovvero come violazione del giudicato Sancendo con la nullità i provvedimenti della piana che vengono emanati posto giudicato in violazione al signor giudicato Ha disciplinato la riemissione del provvedimento che forse la questa rissa Una confermerà forse la prima volta che il disabile parla di remissione Articolo mi riferisco ventuno decies anche questo introdotto da poco che però si riferisce l'articolo ventuno decies in un'ottica realtà di semplificazione dell'azione amministrativa Perché l'articolo di un ventuno decise quello che consente dal duecentoquarantuno naturalmente consente all'Appiani emanare un provvedimento definitivo senza riaprire il procedimento semplicemente eliminando il vizio di sconti scontare in sede giurisdizionale La norma però Come ben sappiamo stanno dato letterale si riferisce esclusivamente e i vizi che colpiscono i provvedimenti di autorizzazione o di valutazione di impatto ambientale quindi anche in questo caso la disciplina che legislature ha voluto dare disciplina settoriale Quindi centoquattordici comma quattro lettera b da un lato ventuno ha deciso ecco naturalmente l'articolo dieci bis da nelle due versioni due mila cinque e poi quella del del due mila venti che diciamo detta una regola non chiarissima vedremo poi i dubbi che si aprono ma riferita come ben sappiamo solamente alla violazione di una regola procedimentale per quanto importanti appunto La comunicazione di motivi ostativi alla accoglimento della della della domanda Quindi alla diciamo più tradizionale che prevedeva una che inizia la libertà dell'Appia di provenire e che in realtà faceva il pari con quell'orientamento mai del tutto come dire chiarito Sul giudicato a formazione progressiva ovvero il giudicato si forma nel corso del tempo e così come si forma giudicato così l'Appia pur nel corso del tempo precisare la sua azione ci sono stabilizzati orientamento un po'più rigorosi E in particolare si è stabilizzato come orientamento che poi divenuto prevalente nel corso del tempo La l'idea che la pubblica amministrazione non possa fare quello che crede per lunghi tratti diciamo che a mezz'aria si colloca con l'orientamento del Consiglio di Stato recente del venticinque sentenza di venticinque pagina diciannove Quello che parla di esaurimento della discrezionalità della pubblica amministrazione Qualora ci sia una frattura insanabile Del rapporto di fiducia ritorniamo al principio di buona fede tra amministrazione cittadino vi ricordate il caso peraltro un caso ha che riguarda proprio mi sembra ben ideazione di una cattedra universitaria in cui era stato un reiterato rigetto della pubblica amministrazione a un certo punto il consiglio di stato al terzo tentativo dice basta Gli ho dato la possibilità che avevate le avete sprecate e a questo punto non c'è per attività discrezionale e quasi già capire come queste limitazioni ecco perché si discorre anche l'Accademia magra critica disporre di una limitazione non legislativa ma giurisprudenziale E viene siamo all'arteria diciamo che oggi sembra prevalente che quella che viene definita come la teoria del gouaches ottemperato o secondo sotto anche come viene detto ovvero nell'ordinamento il limite che la pubblica amministrazione incontrerebbe Deriverebbe sostanzialmente dalla circostanza che il dovere della pubblica amministrazione di fronte a un primo annullamento di un provvedimento di rigetto una volta che torna sulla questione Di farlo una volta e per tutte quindi la piazza stanziare mente due chance la prima se viene annullato al secondo tentativo deve sostanzialmente votare il Sacco facendo sempre salvi naturalmente le sopravvenienze perché naturalmente su quelle non sicuro io diciamo porre porre limiti il Diciamo la triade loquaci sotto temperato secondo Isotta è una teoria che possiamo dire oggi è tendenzialmente accolta non è unanime e so che il presidente ma tutti a diciamo un idea particolare sul punto Però il diciamo La le per l'evoluzione quando quando Charlie siamo colta questa idea c'è stato chi ha ritenuto anche questo orientamento non del tutto sa distrattivo Non del tutto da distrattivo perché penalizzerebbe proprio la selettività in cui si incontrano privata e pubblica amministrazione del procedimento amministrativo Ovvero che senso ha acconsentito alla pubblica amministrazione una seconda chance un secondo tentativo quando in realtà la sede elettiva di composizione degli interessi e il procedimento amministrativo La pubblica amministrazione può emanare un provvedimento senza aver palesato al privato tutte le ragioni che poi sorgerebbero eventualmente il provvedimento amministrativo lo può fare Secondo alcuni non lo può fare perché la sede elettiva della della composizione degli interessi non è il provvedimento che l'atto terminale ma il procedimento in cui al privato deve essere consentito di esporre tutte le ragioni labiale deve deve dialogare Con il privato è anche in una logica di principio di buona fede e correttezza e via dicendo Si dice il principio di Roma sciolta temprato secondo sotto un principio che in realtà va superato dal principio macho secco che vuol dire sì utile che la pubblica amministrazione data ha una sola chance il provvedimento La vera chance la pubblica amministrazione e il procedimento E la sede elettiva di composizione degli interessi in quella sede lieve evidenziare tutte le ragioni eventualmente ostative consentirà privato di replicare eventualmente poi magari provvedimento che ritiene ma non può farlo successivamente Sappiamo che questo orientamento in realtà non è stato accolto dalla giurisprudenza Perché ritenuto troppo penalizzante la pubblica amministrazione Già il principio dell'gouaches otto temperato un principio che fonti fonda su un limite diciamo come di solito giurisprudenziale Qualcun altro di là non è un limite giurisprudenziale ma in realtà il principio di effettività e lo impone qualcun altro dilaga il PC miraggio neutra del processo quell'impone qualcun altro dirà che il principio di buona fede ma notato tutti e tre vigili insieme Ma fatto sta che è un principio che non trova netta risposta nella legge Sembrava quasi diciamo sembrò quasi rasserenata sì la questione quando i legislatori Conigliere settantasette mila venti a modificato l'articolo dieci bis sia Introdotto una disposizione della corte ci dice che in caso di annullamento indirizzo del provvedimento così adottato Nell'esercitare nuovamente il potere l'amministrazione non può addurre per la prima volta motivi ostativi già emergenti dall'istruttore del provvedimento annullato Non è stata battezzata da tutti quanti gli interventi come la norma accoglie in via legislativa il principio del workshop sì col e non temperato sotto questo punto di vista la norma apre al principio dell'esaurimento della discrezionalità in sede in fase istruttoria abbia quella che sarà definita la consumazione Procedimentale del potere ovvero la Pia consuma il suo potere nel procedimento e non dopo il primo provvedimento E naturalmente ricordiamoci che è una riforma che si innesta anche con riguardo poi quello che è stato l'articolo due comma otto bis oggetto dell'intervento successivo ovvero quelle introdotte Ermini perentori sino all'azione amministrativa e quindi è una logica un disegno del legislatore che naturalmente è quello di limitare il potere della pubblica amministrazione indeterminato a modo A differenza travolse che va sotto Imperato e quindi sotto questo aspetto abbastanza netta nel ma sotto c'è se con la pubblica amministrazione deve nel provvedimento dire tutto nel primo provvedimento perché perché nel procedimento che ha la possibilità di derogare Chiaramente in materia che valorizza di molto il procedimento E tra virgolette penalizza di molto la pubblica amministrazione l'autonomia E via dicendo nello c'azzecco imparato la pubblica amministrazione qua vicino a una seconda possibilità ovvero posso annullamento del primo provvedimento nella riedizione di esercizio del potere dire su bruciamo vuotare il sacco Ora i dubbi che si aprono col nuovo Icbc sono molteplici Primo dubbio naturalmente di carattere sistematico ma l'articolo dieci bis ha dato una risposta al dibattito è il primo grande vero dubbio che da sciogliere Ha preferito risolto il problema della tutela della del privato nei confronti della pubblica amministrazione e la sua sugli effetti vita ovvero il principio di Roma Schott si come dici vissero E sostanzialmente realmente sa di Stati dove il privato come sembrerebbe a una prima lettura Probabilmente no perché probabilmente no perché se badiamo al dato letterale della norma già si sono scatenate le prime interpretazioni volti un po'a mitigare l'effetto dirompente vedici bissa Il primo dato è motivi già emergenti dall'istruttoria è questo il dato cruciale lo snodo perché i motivi già emergenti dall'istruttoria In apre un un problema ovvero La piazza è vincolata emanare quel provvedimento in base a quelle ragioni purché i motivi ostativi siano emergenti dall'istruttore dice legislature ricavabili dall'istruttoria Quindi vuol dire che se penso almeno se dovessero esistere motivi Pregressi ma che non rilevo nell'istruttoria e non sono ricavabili dall'istruttoria latina probabilmente potrebbe mancare uno provvedimento Non dovrebbe cadere la preclusione Se le parole hanno un peso naturalmente si potrebbe interpretare in maniera Diversa ritenere la clausola omnicomprensiva a me sembra che i legislatori sia chiaro sotto questo punto di vista perché voglia limitare la la norma la Lazio diciamo la l'azione amministrativa in tutti i modi Altro dubbio che si apre riguarda il la fonte della reclusione Perché in sostanza la norma ci dice che in seguito all'annullamento giurisdizionale l'Appia non può Research citare anzi in seguito al allora citarla piano porri esercitare il potere ora la fonte della preclusione e dieci bis quell'annullamento giurisdizionale Perché la norma dice l'annullamento del provvedimento così sia adottato ci vuole un primo problema Questo principio opera di casi di silenzio in cui non c'è proveniente lottato A voler essere rigorosi dovremmo dire di no perché la norma che con una limitazione fortissima l'Appia Dovrebbe essere letta Secondo me un aspetto letterale ma naturalmente e una mia idea Secondo aspetto ma se la preclusione deriva direttamente dalla sentenza Come sembra Per certi versi dalla lettura del DC bissa oltre a discutere Utica sì nel sia Per il del silenzio significativo il silenzio assenso opera penso Comma otto bis articolo due quindi la il problema è risolto è risolto a monte se il vincolo deriva dalla sentenza ma potremmo immaginare una sorta di sovrapposizioni in punto di regime giuridico tra le conseguenze del provvedimento Successivo e centoquattordici comma quattro lettera b già in sostanza mi spiego meglio se il vincolo deriva dalla sentenza E quindi l'Appia non può addurre motivi diversi e lo fa con un provvedimento successivo se vinco e della sentenza perché la legge che ce lo dice non potremmo immaginare un'adulazione riuscendo giudicate quindi il provvedimento non è annullabile Ma è nullo visto che il vincolo è un vincolo che deriva dall'annullamento giurisdizionale del provvedimento così adottato come se sentenza e leggersi integrassero a vicenda Ancora un dubbio che viene guardandola lettera della legge ma come si dice che l'Appia nell'esercitare il momento il potere non produrre nuovi i motivi già emergenti dall'istruttoria ma quando scatta la preclusione quando scatta la scure all'imitazione Scatta se l'Appia non abbia va comunicati motivi ostativi Perché la pubblica amministrazione può semplicemente saltare di pari passo il dieci bis non comunichiamo diversa attivi e a tutto il provvedimento In quel caso non dà la possibilità al privato di interloquire quindi probabilmente la preclusione scatenare che sarà una violazione dopo diciamo diretta del dieci bis Ma scatta nel caso in cui non abbia colto le osservazioni emanò un provvedimento basandosi su motivazioni che non ha mai palesava espressamente ma la preclusione scatta anche quando il privato non abbia fatto osservazioni è questo un dubbio pure che viene leggendo la norma Ultima questione che pone secondo me la norma riguarda la posizione contro interessato sulla quale ci siamo soffermati Prima con riguardo all'ispirazione interesse ad agire perché la norma da una preclusione alla pubblica amministrazione pacchiana la pubblica amministrazione una volta che Diciamo è male il provvedimento dive Non può non può emanare un provvedimento motivi non palesati al privato benissimo naturalmente quando il provvedimento verrà impugnata in giudizio La pubblica amministrazione non potrà difendersi dicendo adducendo motivi che emergevano già dall'istruttoria E contro i pressato Se il ricorrente impugna il provvedimento di diniego E contro interessato si costituisce nel giudizio sul provvedimento diniego quel contro interessato addurre motivi Ostativi emergenti dall'istruttoria Oppure non lo può fare cioè quella preclusione che per la pubblica amministrazione e anche l'incontro interessato questi un tema gli discussioni importanti perché perché assenza su delle finisco ma si potrebbe dire il contro interessato non può far riemergere quei motivi ostativi perché altrimenti dice di sì ha girato alla vado proprio indubbio ma è contro interessato può pagare Il comportamento della pubblica amministrazione che sostanzialmente Non ha rilevato in un appalesato Arrigo all'istante i motivi ostativi che erano già emergenti questo dubbio perché naturalmente limitare la difesa del conte interessato potrebbe significare naturalmente incide sull'articolo ventiquattro ultimo quesito che lascio così aperto Ma questo meccanismo di Limitazione dell'azione amministrativa Alfina cos' Ma Coppa cosa porta porta la circostanza che il provvedimento il secondo provvedimento se adottiamo una retromarcia otto sì col terzo provvedimento sentiamo con la prima sotto temperato è un provvedimento che in realtà è legittimo se non ci sono sopra Pienza con tutti i distinguo che fa voi a rispondenza ma così non si sana sostanzialmente Un accenno anzi rende sostanzialmente a Sì quanti salvo un provvedimento che potrebbe sostanzialmente avere dei problemi sostanziali alla base perché perché se io non consente la pubblica amministrazione di evidenziare motivi ostativi che non necessariamente devono essere formali potrebbero anche essere sostanziale quindi preclude questa possibilità quindi non la posso ridurre in giudizio E quindi Impedisco cui sto questo aspetto probabilmente il problema è che Superò vizi sostanziali che in realtà sono decisivi Perra l'accoglimento o meno dell'istanza della del privato mi fermo qui vi ringrazio grazie Senza osservazione o uno ma ringraziando Dio per tutti gli spunti che ai licei dato passo la parola professoressa Margherita Ramaioli che ringrazio la ringrazio perché in realtà varie volte a a accettato le nostre proposte di partecipare agli eventi dell'ufficio studi e quindi insomma ci onora spesso della sua presenza noi siamo davvero felici per questo prego professore Gratis noi a ringraziare sia per l'invito davvero gradito che inaugura questo dialogo incessante Sia anche per il tema che mi è stato affidato perché è un tema in cui procedimento amministrative processo amministrativo risultano avviluppati tra di loro però mantengono anzi a mio parere rafforzano la loro individualità Cioè il tema costituisce una riflessione sul tentativo di superare quella difatti pianta alternanza tra procedimento processo ancora procedimento amministrativo La riforma del dieci bis a mio parere costituisce un tassello volto a Contribuire al procedimento amministrativo come giusto procedimento con meno contraddittorio in con una in contestazione E contribuisce raffigurare il processo amministrativo come il giusto processo ossia come processo che si svolge in una durata ragionevole in maniera non parcellizzata E all'insegna della tutela dell'affidamento del soggetto che chiede appunto Una alla giustizia Su i tanti problemi che la disposizione pone il consigliere Santis si è già espresso io li condivido anche perché abbiamo interpretato alla lettera al dialogo e c'eravamo già intrattenuti prima di questo incontro per poter Cercare di fare un actio Priore condom e quindi I rilievi critici li condivido però vorrei valorizzare questo nuovo istituto del preavviso di rigetto così come riformato dal dal decreto semplificazione del due mila venti Perché secondo me costituisce un apprezzabile passo avanti Sia appunto per la la tutela piena ed effettiva sì anche per garantire una maggiore trasparenza nell'azione amministrativa Ora prima il consigliere Nieri aveva parlato di diritto vivente E in effetti la tematica fino al due mila venti è stata demandata al diritto vivente ossia la giurisprudenza SD e il legislatore era silente sul punto di equilibrio tra da un lato inesauribili dato il potere amministrativo dall'altro necessità di tutelare la pretesa sostanziale del singolo E allora e allora ventaglio di risposte giurisprudenziali sono state fornite e tuttora saranno fornite perché il dieci bis Copre una parte una parte importantissima dell'attività amministrativa ma solamente una parte che è quella dei procedimenti iniziativa di parte esclusi dalle procedure concorsuali interpretate poi in maniera ampia Comprensiva anche di procedura ad evidenza pubblica E quindi con riferimento alla parte esclusa dalla disciplina del dieci bis continueranno ad trovare applicazione io panciotto temperato Oppure la teorica della esaurimento progressivo della discrezionalità tecnica amministrativa per la frattura del rapporto di fiducia Configurato dal Consiglio di Stato quella pronuncia prima evocata oppure anche altri teorie quella della formazione progressiva del giudicato che rafforza consolida progressivamente la posizione del singolo Sì invece con una precisazioni che si impone una soluzione del punto di cui libero non è stata approvata nella teorica della dedotto irriducibile che l'adunanza plenaria in viaggio ancora in questo secolo ha ritenuto non poter trovare ospitalità nel processo amministrativo sullo sfondo si colloca l'effetto conformativo del sentenza di annullamento che vincola più o meno in maniera ampia secondo il vizio che è stato riconosciuto come sussistente la successiva attività della pubblica amministrazione ora in questo contesto si colloca il preavviso di rigetto che appunto Per poter funzionare per poter trovare un adeguato un punto di equilibrio sfera opposti che apparentemente sono inconciliabili Richiede una assunzione di responsabilità innanzitutto da parte della pubblica amministrazione in secondo luogo da parte del soggetto che fa domanda e in terzo luogo a me pare anche da parte della giurisprudenza amministrativa e cerco di spiegare per parto dalla ministra Come noto il preavviso di rigetto instaura una fase qualificata di contraddittorio che si inserisce laddove la decisione e quasi matura si inserisce quando l'amministrazione ha già deciso orientate in senso negativo rispetto alla domanda dell'istante quindi è uno stadio elevato di istruttoria e quasi conclusa è una fase pre decisoria si può dire che in questa fase la discrezionalità sia stata esaurita nel corso del procedimento Questo meccanismo permette da un lato all'amministrazione chi adottare provvedimenti ponderati Dall'altro lato Agevola anche delle soluzioni in un senso deflattivo del contenzioso che una parte provvisorio ordito In maniera provvidenziale della giurisprudenza ha valorizzato ossia in questa fase il soggetto privato ma anche la pubblica amministrazione possono fare delle modifiche rispetto alla proposta originaria Finalizzate all'accoglimento dell'istanza che appare invece apparentemente dover essere rifiutata ossia un contraddittorio di tipo costruttivo che cerca di trovare una soluzione laddove apparentemente ciò non è possibile e segnalo che evito amministrativo speciale Cormano troviamo due quattro uno del novanta tende a favorire questo dialogo procedimentali Un esempio dato dalla disciplina del rilascio del permesso di costruire ma anche dalla disciplina del rilascio dell'autorizzazione paesaggistica semplificata in cui è la pubblica amministrazione a sollecitare modifiche della domanda originaria fatta dal privato Ai fini di accoglimento della STET Quindi ha una funzione abbastanza composita ora diceva prima consigliere Santis la riforma del due mila venti a rafforzato i vincoli in capo alla pubblica amministrazione tra circoscritto lo spazio decisorio Si può dire che con questa riforma Sia una consumazione già in sete il primo procedimento amministrativo del potere amministrativo di ampliare le ragioni di rigetto dell'istanza del privato E così sia la conseguente concentrazione in un'unica sede processuale dell'episodio ditta In altri termini la situazione del soggetto che fa domandarsi stabilizza già nel procedimento e si consolida già nel processo Finché funzioni questo però occorrono alcune cose occorrono alcune cose perché perché già da tempo penso al monografia di Clark del mille novecentottantanove la dottrina aveva configurato una sorta di preclusione procedimentale ossia lei ha necessità che l'amministrazione espliciti inserisca nella sua motivazione tutte le ragioni a fondamento delle Soutine tipico Punto uno fermo ANCI lotta assoluto puro senza esclusioni più alcuna sorta e tempo lo faceva valorizzando il principio di imparzialità di buon andamento buona fede di correttezza Oppure valorizzando l'istituto della motivazione del procedimento del provvedimento come trova precipitato nell'articolo tre della due quattro uno del novanta o ancora valorizzando il dovere di completezza dell'istruttoria ora invece legislatura stabilire il punto di equilibrio a dire che è l'amministrazione che consuma il suo potere in sede di procedimento si esaurisce automaticamente la responsabilità la discrezionalità E allora l'amministrazione primo step di interpretare questa disciplina in maniera seria in maniera rigorosa come se fossero regole non transige irrinunciabili E in questo senso il legislatore deve due mila venti Rafforza l'impegno il vincolo in capo alla pubblica amministrazione a seguire queste regole perché stabilisce che non si può effettuare un parallelismo tra la disciplina della omessa comunicazione di avvio del procedimento e omessa presentazioni dei motivi ostativi alla domanda ossia questo significa che in altri termini in caso di attività discrezionale il mancato rispetto dell'articolo dieci bis Genera sempre un provvedimento annullabile Caso diverso reca e l'ipotesi di attività vincolata in cui deve essere palese che il contenuto del provvedimento amministrativo non avrebbe potuto essere diverso ma in caso di discrezionalità c'è sempre la scure del primo comma dell'articolo ventuno quindi l'amministrazione e invogliata In termini a tecnici a seguire queste regole E in secondo luogo l'amministrazione che cosa deve fare per interpretare is in maniera seria preavviso di rigetto dette esaminare il suo affamare l'affare sottoposto alla sua opera Decisione nell'interezza complicità e cosa significa considerare integralmente un'intera vicenda significa fare emergere tutti i fatti costitutivi del potere prima Consigliere sentire parlava di Come interpretare questi motivi di diniego a mio parere istruttorie deve essere assolutamente completa ed esaustiva e quindi nella preclusione a mio parere rientrano tutti motivi i motivi no ti e non noti Che però avrebbero dovuto è emerge dall'istruttoria perché l'amministrazione a quest'obbligo nella sua funzione istituzionale Perché risponde appunto i principi di collaborazione dal canto suo però anche il privato ha un onere di collaborazione perché siamo di fronte a un rapporto giuridico non sono regole che si impongono in via unilaterale e quindi anche il privato all'onere in sede di procedimento amministrativo di esporrà evidenziare tutti i fatti che possono essere ritenuti rilevanti dalla pubblica amministrazione ai fini del decidere e non lo può fare sposti morbo fare in sede di giudizio Cosa fa era un problema emerso se il privato non controdeduce in sede procedimentale A mio parere la mancanza di controdeduzione non va interpretata come acquiescenza di tipo preventivo perché abbiamo l'articolo ventiquattro della Costituzione e quindi del provvedimento finale il privato potrà lamentarsi in sede giurisdizionale però c'è un però la preclusione in questo caso non opera assolutamente la amministrazione potrà ben adottare un provvedimento adducendo nuovi motivi perché il privato non sentono comportato in maniera collaborativo all'insegna della buona fede Non solo parte della dottrina ha sottolineato la Trimarchi Banfi che in questo caso il privato non ha rispettato quell'oneri di diligenza che invece indispensabile nel caso in cui eventualmente venga proposto un'azione di risarcimento del danno e quindi la sua posizione viene ad essere pregiudicata anche in sede processuale Ma a mio parere soprattutto La giurisprudenza i giudici amministrativi che possono far funzionare bene meccanismo del preavviso di rigetto La preclusione verissimo deriva dal dettato normativo ossia l'articolo dieci bis a introdurla ma la condizione per la sua realizzazione è la sentenza del giudice amministrativo la sentenza di annullamento E allora la riforma consente al giudice di svolgere appieno le sue funzioni di giudice del rapporto e non del metro top Per far ciò primo punto il giudice deve prendere il in esame e decidere su tutti i motivi di ricorso senza mai assorbirne alcun e allora un esempio l'omessa considerazione in generale motivi di ricorso viola il principio della corrispondenza tra chiesto pronunciato e in secondo luogo impedisce una pronuncia di annullamento che sia davvero soddisfatti Pertanto l'accoglimento della censura relativa all'applicazione dei dieci bis non può assumere carattere assorbente rispetto agli altri eventuali profili di merito che il ricorrente faccia valere in giudizio Perché perché una pronuncia secondo la quale impugnato un diniego per violazione dell'articolo dieci bis ma anche per motivi di merito abbiamo esempio nel caso in materia edilizia in materia di rinnovo del permesso di soggiorno del immigrato se si ritiene solo fondato il motivo formale dell'abitazione dei dieci bis e si dichiarano assorbiti da altri motivi Si fanno salvi gli ulteriori provvedimenti in capo alla pubblica amministrazione e quindi abbiamo una censura formale che assorbe censure sostanziali impedisce al giudice di essere giudice del rapporto viene in altri termini in questo senso a mancare l'effetto conformativo della sentenza Da parte sua ricorrente non deve limitarsi a censurare semplicemente l'articolo dieci bis Devalle locale in sede di giudizio tutti gli elementi utili che avrà già allegato in sede procedimentale ad esempio fa utilizzando i mezzi istruttori faccio ammissibili producendo delle perizie tecniche perché altrimenti appunto l'accoglimento rimane non Anissina dell'effettività della tutela ancora Facendo leva su altre norme all'interno dei dal Codice del processo amministrativo cioè l'articolo trentaquattro comma uno lettera e della CPA consente già al giudice della punizione non ho più come era in passato giudice dell'ottemperanza di adottare tutte le misure idonee per assicurare l'attuazione giudicato ma poi anche delle sentenze Non lo sospese delle pronunce non sospese quindi consente già di esplicitare in sede di dispositivo il vincolo per la pubblica amministrazione in effetti conformati E già alcune disposizioni della giurisprudenza di primo grado Il dieci bis recente quindi siamo generalmente in primo grado andata espressa applicazione dell'articolo trentaquattro comma uno lettera e del CPA E hanno intimato la pubblica amministrazione di adottare il provvedimento di accoglimento dell'istanza ad esempio un provvedimento di condono edilizio Non solo non bisogna solo vedere alle norme che ci sono ma anche le norme che non ci sono più è stato soppresso nel nostro dinamica giuridico l'articolo quarantacinque del testo unico del Consiglio di Stato il codice non ha più ripresa Senza l'assenso del quale il giudice amministrativo quando accoglie il ricorso annullato il provvedimento e vengono fatti salvi di ulteriori provvedimenti dell'autorità amministrativa questa norma non compare più nell'attuale sistema di giustizia amministrativa e quindi nostro legislatore non prevede più come prese in passato che la gestione dell'affare dopo l'annullamento venga necessariamente il maestro alla pubblica amministrazione ossia manca la norma che prevede la necessità che Rabbo ministro azioni Riese citi il potere allora secondo me l'ultimo successivo passo avanti proprio per dare effettività dalla tutte darà un senso a questa giurisdizione sulla rapporto Valorizzare le azioni di adempimento ora la tradizionale Remo dall'utilizzo delle azioni di adempimento è che residua della discrezionalità in campo rom pubbliche amministrazioni che c'è una sorta di riserva di amministrazione E c'è un'altra norma che si interfaccia tirature dobbiamo cercare di risolvere questo problema che l'articolo trentaquattro Comma due del CPA sia il divieto di pronunciarsi sui poteri che non siano ancora stati esercitati dalla pubblica amministrazione Questo divieto riguarda una specifica modalità delle esercizio del potere ossia che il potere debba avvenire in sede procedimentale la riserva di amministrazione va inteso in questo senso Il giudice non so pronunciarsi in altri termini qua da ora il potere non si è manifestato nel corso del procedimento amministrativo ma quando viene in rilievo l'articolo dieci dice quando viene rilievo il preavviso di rigetto che abbiamo visto prima Abbiamo una fase oramai matura mai avanzata Nel caso in cui ve non venga rispettata dalla pubblica amministrazione Solamente l'adozione di nuovi motivi discorso diverso quando l'amministrazione del tutto trascurati fornire la motivazione delle ragioni del suo diniego ossia sono molteplici le possibilità con cui la condotta dell'amministrazione può violare l'articolo dieci bis Da più patologica riguarda il fatto che il potere non è ancora stato esercitato ma nel caso in cui addotto dei motivi e Puglia cambiati allora in questo caso non c'è alcuna remora a mio parere utilizzare in azioni di arricchimento Perché perché il potere è già stato esercitato perché perché non residuano più in capo alla pubblica amministrazione dei margini di discrezionalità perché siamo Al una fase in cui l'istruttoria si concluse siamo una fase pre decisoria ossia preavviso interviene in una fase oramai avanzata dell'istruttoria in cui c'è un progetto definitivo di legge Detto questo concludo dicendo no infatti concludo che ma l'invalidazione andrà più lento diciamo secondo me offre una consistenza a pubblica Pregnante all'istituto del Paradiso di rigetto Massimo consente al processo non solo Di garantire l'effettività della tutela pienezza e una tutela non parcellizzata Ma a mio parere consente anche un altro risultato in un'ottica ancora di tipo più elevato ordinamentali sistematico sia consente di promuovere una maggiore correttezza dell'attività in capo la pubblica amministrazione grazie Grazie professoressa Naturalmente mi scusi ma abbiamo anche qualche un po'i tempi da da rispettare Va be' Appunto di pre ammonta infatti a proposito di preavviso esatto prego sono una base grazie concordo con molte delle cose dette soltanto vi sottopongo una questione queste osservazioni riguardano solo l'attività discrezionale o anche Mila vincolato secondo me quella vincolata è un'altra cosa perché si cioè l'amministrazione che al funzionario ancora una volta concluso che che emana magari un diniego di condono sapendo che è stato annullato Tanto poi i giudici della nulla poi lasciano il condono beh se l'aria non poteva dar luogo al condono di Udine che non spetta latte vincolato quando una e la soluzione conforme a legge E se l'amministrazione solo una soluzione condotta cioè non spetta al condono io credo che posso sempre dire la vera ragione altrimenti si apre troppo sull'attività discrezionale ovviamente sono spunti interessantissimi grazie Bene Al allora passiamo alla prossima relazione che ha per titolo silenzio assenso e termina a provvedere anche con riferimento all'autorizzazione paesaggistica esiste ancora nel solvibilità del potere amministrativo Questa domanda da cento milioni di dollari per mille ragioni che abbiamo già approfondito che probabilmente continueremo ad approfondire so che il collega Paolo Carpentieri concordato con la professoressa Sandulli che sarà lei hard iniziare e quindi quassù immediatamente la parola alla professoressa Sandulli per la sua relazione grazie professoressa Ecco ci adesso cerchiamo alleanze e chiedo scusa Grazie ancora che grazie consiglieri Nieri e sentivi se all'amico e collega Sergio Perugini per avermi coinvolto in questa iniziativa così interessante residuo della giustizia amministrativa è uno strumento davvero prezioso per comprendere come i giudici inquadrano le questioni più delicate e cosa ne pensa La questione è affidata Circo Pier unico anziché carpentieri trattata nel volume dal Consigliere Cangiano Come ho avuto più volte presenti sottolineare come abbiamo capito anche le relazioni che hanno preceduto questa nostra assolutamente centrale per la costruzione di un rapporto di effettiva fiducia dei cittadini e degli amministrati in genere nei confronti delle istituzioni e per l'attuazione di quel principio di buona fede leale collaborazione Di cui abbiamo sentito parlare tante volte oggi Sin dall'introduzione nel lontanissimo settantaquattro con espansione nell'ottantadue dell'istituto del silenzio assenso sulle istanze di autorizzazione edilizia mi sono interrogata dei romeni primissimi studi se i reali effetti della formazione di titoli implicito gli strumenti attraverso i quali amministrazione e controinteressati potesse cordiale ha un suo utilizzo contra legem L'istituto si è poi sempre più esteso gradualmente trasformandosi da eccezione alla regola E la misura che doveva costituire un vantaggio degli amministrati si è dichiarata nel tempo un boomerang privandoli di quella garanzia di certezza che con tutti i suoi limiti è indubitabilmente offerta dal cappello del provvedimento e spesso a partire da uno scritto risalente a novantaquattro che vedo l'avvocato in occasione del ventennale del TAR Bologna o quindi ripetutamente messo in guardia dai rischi derivanti dall'incertezza sull'effettiva formazione del titolo Aggravati dalla strana e contraddittoria disposizione che era contenuta nell'articolo ventuno comma due della legge duecentoquarantuno finalmente abrogato dalla magia informa Madia del due mila quindici L'articolo ventuno comma due stabiliva che le sanzioni previste per lo svolgimento delle attività in carenze di titolo o in difformità dal spesso si applicavano anche nei riguardi di coloro che avessero intrapreso l'attività ai sensi degli articoli diciannove venti In mancanza dei requisiti richiesti o comunque in contrasto con la normativa vigente E come una pace questo dei principi di leale collaborazione tra poteri pubblici amministrati di tutela legittima sfilamento nella specie nell'effettivo al corretto esercizio del potere di controllo prima facie sulle istanze di rilascio di un provvedimento fanno medievale E e che come evidenziava il consigliere Nieri e diretto corollario del principio di solidarietà rinunciato all'articolo due della Costituzione ecco con buona pace di questi principi la legge e l'articolo ventuno comma due comparata quindi in buona sostanza Il regime delle attività svolte in salsa e nel rispetto di un titolo implicito contra legem A quelle invece abusivamente ed avviate senza nessun controllo e non o non rispettosa del suo esito Neppure la vocazione di questa norma e la contestuale precisazione mi articolo ventuno nonies che il regime i limiti dell'auto annullamento si applicano anche il procedimento al provvedimento implicita Sono uscita però risolvano il problema dell'incertezza sulla spendibilità di questo titolo implicito A dispetto aria dichiarati obiettivi di semplificazione dei controlli sulle attività economiche della proclamata declamata volontaria cresce la fiducia degli operatori Attraverso maggiori garanzie di stabilità dei titoli a autorizzata un di amministrazioni e mi spiace dirlo la giurisprudenza hanno cercato ogni spiraglio per vanificare né i fatti d'effetti era di forma La prima breccia nel nuovo paradigma di garanzia è stata rinvenuta vediamo anche del contributo del volume nel comma uno dell'articolo ventuno Che dava aveva sfornato che con la segnalazione o con la domanda di cui gli articoli diciannove venti interessato deve dichiarare la sussistenza dei presupposti visiting legge richiesti dispone poi e in caso di dichiarazioni mendaci e di false attestazioni non è ammessa la conformazione dell'attività e dei senza happy legge e della scia questa o la sanatoria prevista dall'articolo venti Però segnalo attenzione che la sanatoria Originariamente prevista dall'articolo venti era stata espunta dalla riforma del due mila quindici quindi l'omessa comunicazione abrogazione dell'articolo ventuno comma uno dei riferimenti alla sanatoria è un chiaro indice del fatto che la disposizione dell'articolo ventuno comma uno è stata totalmente dimenticata dal legislatore per legge laddove non ha scelto di lasciarla Si è dimenticato di considerare Perché quella ventuno comma uno così come Contrasta con l'abrogazione dell'articolo ventuno comma due e contrasta col ventuno nomi ASS E quindi quest'anno ma per leggerla in modo coerente non può essere letta in un senso distonico con quanto disposto dall'articolo ventuno nonies che come sappiamo nel cui nel quadro del mutato paradigma dell'autotutela regola in modo significativamente diverso gli affetti da dichiarazioni mendaci o delle false attestazioni dell'interessato sulla stabilità del titolo ancorandone a una decisione prima Ella prontamente segnalato questa di scogli anche il consiglio fissata dei noti Parini CO unisce due ma la segnalazione è stata sorprendentemente trascurato direi gli atti estremamente ignorata dal governo Sì che nonostante l'unica vettura il ventuno comma uno coerente con la riforma sia quella che ne circoscrive la valenza i controlli esercitati prima La scadenza del termine per l'auto annullamento la disposizione è stata strumentalmente invocata dai critici della riforma per sostenere che in caso di Tanzi dichiarazione di false attestazioni Sulla sussistenza dei presupposti e dei requisiti di legge richiesti la segnalazione d'inizio attività inefficace il titolo implicito non si forma Quindi l'amministrazione potrebbe respinte le istanze sine die anche ricorso il termine per la formazione del silenzio assenso enormi sarebbe problema in coerenza con l'articolo ventuno nonies comma due bis perché non ci sarebbe nessun titoli annullare perché nessun titolo si è fermato Come ha avuto vive totalmente ma finora purtroppo vanamente occasione di segnalare in ogni sede scientifica professionali didattica persino con tentativi di proposte di riforma inviati al legislatore La questione è aggravata dal fatto che e individuazione della sussistenza dei presupposti e dei quei supporti dei requisiti di legge non è imputabile al privato perché inaccettabili mente esiliata a difficilissime indagini congetture sulla regola Regole applicabili in un sistema normativo multilivello notoriamente farraginoso complesse spesso contraddittorio Egli ha frequentemente affiliato all'interpretazione di concetti giuridici indeterminati Quindi la falsità della dichiarazione della prestazione viene costruita dall'amministrazione a malapena il giudice non già sull'antitesi con una realtà oggettivamente feriti verificabile Il legname e mi hanno mia nonna è morta mia non ibrida Ma sul contrasto con la sua interpretazione le quali con l'interpretazione del quadro normativo e tecnico riferimento e senza alcuna attenzione all'elemento soggettivo parlato di trappola degli strumenti di semplificazione autodichiarazione E perché e problema la cosa più sconti assurda è che e in contemporanea contraddizioni del sistema è che da un lato si riduce la responsabilità penale vicariale dei funzione funzionari pubblici perché si giustifica la cosiddetta Guardia Sirma e dall'altro si carica lei era stesa sulla responsabilità con Sabina lo stesso tipo di responsabilità Sulla sui soggetti destinatari del provvedimento E questo anche se questi soggetti ispirati a differenza di funzionari pubblici dell'aggravante stamattina propose mattinate non sono dotati e non sono tenuti comunque a dotarsi delle competenze minime necessarie per districarsi nel sistema e non dovrebbero essere calati dell'onere di acquisire consulenza specialistica per supplire alle carenze delle istituzioni pubbliche alcun finanziamento Già pesantemente contribuiscono con gli oneri della fiscalità generale è una è criticità quello che ha appena rinunciato in accettabilmente aggravata dal fatto che in ogni caso il sistema Non offre a questi soggetti un'effettiva garanzia che la ricostruzione del quadro tecnico giuridico che con ogni sforzo e buona fede abbia eventualmente effettuato sarà pari condiviso dall'amministrazione E soprattutto dei giudici come vediamo dal fatto stesso che la giurisprudenza Non si contraddice delle a volte e non riesce a trovare un percorso unitario Non parliamo poi e della materia edilizia dove questo problema tocca il massimo livello disco ancora tutte le norme di piano aveva messo tali norme regionali e quant'altro E ettari c'è il delicato connubio con il diritto penale e percorso a ostacoli quindi e si infittisce E nota questo consesso la sorte di numerosi impianti di produzione di energia rinnovabile che con buona pace della nostra esigenze di autonomia energetica stretti alla nostra incrociata Il GSE dei giudici penali e amministrativi sono stati costretti a restituire gli incentivi conta attualmente riconosciuti agli avvocati in perdita E poi a chiudere perché e i prima di essere e poi i giudici hanno ritenuto che i lavori titoli abilitativi edilizi poco mai contestati dalle autorità competenti non fossero idonei e hanno affermato che conta i controlli degli asset sulla legittimità degli atti di ammissione agli incentivi energetico fossero chissà perché i sottratti ai limiti generali dell'autotutela Amministrativa Ed è parimenti notavo che le amministrazioni la giurisprudenza spesso vestono come falsa rappresentazione della realtà limoni e ricostruzione del quadro normativo e tecnico di riferimento E si tagliano strumentalmente l'ipotesi delle false rappresentazioni alla B della realtà intesa anche come dico che di diritto da quella delle dichiarazioni sostitutive di certificazione dell'atto di notorietà Fazio mendaci e quindi la le staccano dal necessità di collegamento con le condotte costituenti reato accettate con sentenza passata in giudicato Con le sette anni viene lasciata all'amministrazione che ovviamente è interessata a giustificare la propria inefficienza in sede di primo controllo a e a non avere responsabilità per come noi annullato in tempo utile non avevo bloccato in tempo utile Una autorizzazione legittima e al sindacato i ingiustamente debole del giudice amministrativo che deve valutare le falsità che legislatura invece al riservato giudicato penale Meritano quindi plauso quelle pochissime ancora purtroppo sentenza del Consiglio di Stato che hanno invece affermato con sé mezza Che non ci sono i presupposti per l'applicazione del comma due bis dell'articolo ventuno nuovi assetti ove non vi sia stata alcuna falsa rappresentazione in senso proprio correlata addolorato accompagnarne la parte istante Anche se si fosse in presenza di un errore interpretativo computer ai contro interessati lo stesso non darebbe infatti nuova una una falsa rappresentazione tale da giustificare l'attivazione dei poteri di autotutela dopo il decorso del termine ventuno nominasse e cito ottocentoquarantanove due mila diciannove E ottantaquattro novantacinque due mila ventuno della sesta sezione Il problema delle incertezze il titolo implicite perché è particolarmente evidente in materia edilizia dove nonostante la chiarezza dell'articolo ventiduenne E la giurisprudenza continuare affermare che oltre ai requisiti formali consistente irregolarità dell'istanza E me la completezza della documentazione per la formazione del titolo implicito occorre addirittura la sussistenza dei requisiti di carattere sostanziale consistenti nelle sentiva compatibilità del Progetto quale disciplina urbanistica ed edilizia che viene in rilievo Ci sono purtroppo ancora sentenze in questo senso anche se l'orientamento Rea caratteri minoritaria incertezza sia sempre rivelata un ostacolo al perseguimento degli obiettivi di ripresa economica E negli ultimi interventi e di semplificazione il detto quindi settantasei due mila venti settantasette due mila ventuno il legislatore ha cercato di arginare il problema ma come e purtroppo è noto sanno cercando ancora di creare nuovi brecce per vanificare la portata delle riforme L'articolo dodici del decreto legge settantasei Ha opportunamente precisato che le determinazioni sui provvedimenti autorizzazioni perché gli eccetera eccetera comunque denominati adottate dopo la scadenza dei termini sono inefficaci Stiamo pensando a quanto previsto dall'articolo ventuno nomi e soprannomi icone qui supposti et tema alzando la possibilità di annulliamo arricchito implicito Alle condizioni del ventuno Questa disposizione secca incondizionata quindi aveva fatto ottimisticamente sperare che decorsi i termini di legge proprio dell'amministrazione di pronunciarsi in via diretta sull'istanza o sulla proposta di godimento fosse irrimediabilmente esaurito Così come i media pigmenti si esaurisce poteri di espropriare un immobile decorsi i termini della dichiarazione di pubblica utilità o quelle di irrogare una sanzione o quelle dell'amministrazione di impugnare un atto illegittimo o persino lungo assunto da un'altra amministrazione E e battiti e quindi e si è spostato sulla sussistenza o meno dell'onere di impugnare questo atto nuovo inefficace In teoria un atto inefficace non è lesivo quindi non dovrebbe essere oggetto di alcuna impugnazioni alcun termine d'impugnazione e questo ha affermato il TAR Campania nella sentenza centosettantuno del due mila ventidue su cui però tornerò tra qualche istante ma chi si fida Ho detto no nel caso che la novella solo precisato quindi positivi intanto un esito naturale del sistema del silenzio assenso E ricordo peraltro quindi non ce ne sarebbe stato bisogno ricordo peraltro che già nella sentenza mille ottocentocinquantaquattro del due mila ventitré ieri cadono Diodato Valeria e navigatore arriverà quindi attualmente capo del darle ormai presidente della quinta sezione del Consiglio di Stato di una aveva a mio avviso condivisibilmente affermato che diniego dal vivo eh dà consigli e di fondare un sicario cari talmente inesistente Però almeno quanto ho potuto riscontrare una fonte di azioni che abbiamo tentato alla vietati proposte come azione di nullità del diniego tentativo la giurisprudenza formatasi prima del novella del due mila venti Non ho quasi sempre qualificato come illegittimo e quindi e non nullo e tanto meno inesistente tranne quella liturgica perché vi ho detto poco fa E credo che ancora oggi nessun avvocato si assumerebbe il rischio di non denunciare dei termini ordinario di impugnazione l'adozione di un attimo Diego ritenuto inefficace Del resto l'autorità Antitrust sta continuando a impugnare le prove e le concessioni balneari nel due mila trentatré nonostante l'adunanza plenaria del ricco dichiarate tamquam non esset Si dava gran parlare o da professore non avvocato E temo che il legislatore dovrebbe intervenire chiarire meglio questa cosa Che ha qualificare la condizione dell'atto inefficace in termini di nullità di carica l'inesistenza Memoria che la novella porta quanto meno innegabilmente escludere ogni possibilità di continuare a sostenere che il diniego del vivo sia un atto meramente illegittimo Però interessante scritto c'è però e e a conferma in un interessante scritto pubblicato sulla rivista Nuovi Autori vie Guido Corso illustra le ragioni per le quali il diniego tardivo e comunque quanto meno riconducibile a ciascuna delle tre ipotesi di nullità contemplate latino l'articolo ventuno sexies della legge duecentoquarantuno del novanta mancanza è presupposto essenziale durano mandano ancora inevasa difetto assoluto di attribuzione perché i poteri di provenire è scaduto nullità testuale perché la legge parla di inefficacia Anche Marco ma da buon uno dei pochi scritti citati contributo sul primaverile lì con della giustizia ha parlato di atto nullo e quindi secondo questa impostazione distante dovrebbe e in ogni caso prudenzialmente edile giudice amministrativo entro centottanta giorni dalla comunicazione del provvedimento Per sentirmi a dichiarare la nullità e ho accertare l'efficacia ma questo oltre a costituire un ingiusto onesto interessato contro consumerebbe comunque una parte di questa risorsa e giustizia così scarsa E così da tutelare e verosimilmente nelle casse dell'amministrazione se come sarebbe giusto attendersi fosse condannata di spesa Allora Catilina in pratica riapre però in realtà Scopo esempio insieme a dopo che cerco sempre e di insegnare niente ieri si veda anche le università e come detta neanche la tesi della nullità può tranquillizzare egli amministrati un'idea un'idea una conferma della perdurante gli assi di vita del sistema e dei limiti unitaria nella qualificazione normative di inefficacia del provvedimento tardivo a soddisfare le legittime istanze di certezza degli amministrati da copie tiratura Gli erano dagli era sempre si ricava proprio dalla sentenza da Napoli E centosettantuno ancora nel gennaio due mila ventidue con decisione assunta il sette dicembre due mila ventuno quindi c'era anche il decreto settantasette non solo il settantasei ascolti di Unicom sapeva certamente le formazioni anzi Renzo sull'istanza di permesso Del nel novembre due mila venti contare divo rigetto venticinque marzo due mila ventuno quindi c'era già il decreto settantasei che ne affermava l'inefficacia Si pone in via preliminare dice in via preliminare quindi comunque sorprendentemente problema seri convivevano nella specie i presupposti e requisiti di legge per l'affermazione che titolo implicito e così tornando di fatto annegare nell'automatismo Si legge come non santa niente osannato dalla giurisprudenza in virtù della norma articolo venti comma otto e ventidue bis del testo unico d'inizio Il silenzio assenso non si forma per il solo fatto una inutile decorso del tempo ma presuppone che la parte di approva Della sussistenza di tutti i requisiti soggettivi e oggettivi ai quali è subordinata al rilascio del titolo tra i quali rientra dal punto di vista oggettivo la conformità dell'intervento Poi gettato alla normativa urbanistico edilizia nella specie tutte le norme tecniche di piano eccetera cioè ora questa giurisprudenza Che di che richiama è una giurisprudenza che in realtà sarebbe superata alla alla luce della legge E quindi questo è un altro la sentenza quindi è manifesto espressioni di un altro grande problema del nostro sistema Il quale abbiamo più volte dissecato in vari incontri con la giurisprudenza resta mi scuso ma debbo esercitare il mio ingrato compito di pregarla nel limite del possibile di avviarsi verso una sentina il campanile Non l'ho fatto perché sono stato rimproverato mi è stato detto che è poco elegante quindi No sarò velocissima e io mi sono bloccati ma va be' Scusatemi Cavazzana rinata crudele ed ai principi della legge settantasei ed M ebbe settantasette settantasette va be'comunque Per chi paga la sentenza si renderà conto che la sentenza centosettantuno del due mila ventidue che richiama una catena di giurisprudenza io stando seduti nei giurisprudenza risale al due mila dodici Quindi molto inquinanti nella legge media quindi ovviamente non poteva essere utilizzata per affermare che occupano I requisiti di legge in sintesi nessuna delle sentenze che i chiamate raggiungendo però dal giudice partenopea ha affrontato il problema della compatibilità con la ferma volontà garantita Garantista espressa dalla riforma del due mila quindici e dalla riforma del due mila venti ma non basta lo apprezza il legislatore abbia dove cerca ancora di Dare una fiducia agli e si trova perché si accorge che non non riesce a ad arrivare al al problema e e nella decreto legge settantasette si inventa un'altra soluzione che è quella che il Di il bell'amministrazione deve rilasciare un'attestazione penalità l'aveva già detto nel settantasei a proposito del permesso di costruire Però nel settantasei la limitata di è che la me l'amministrazione deve il suo sportello unico dell'edilizia deve rilasciare un'attestazione che dice che è decorso il termine Invece il decreto del settanta del decreto settantasette due mila ventuno fa qualcosa in i verso e cioè dice E cioè dice Che nei casi in cui il silenzio equivale a provvedimenti di accoglimento occorre un'attestazione sul decorso dei termini e pertanto nell'intervenuto accoglimento della domanda E che i corsi dieci giorni dalla richiesta siccome amministrazione sicuramente non la rilascia questa prestazione è sostituita da una dichiarazione del privato ai sensi dell'articolo quarantasette della legge quattro quattro cinque Alla fine succede questa ipotesi nei casi in cui si cancella nei provvedimenti di accoglimento Insieme a buon la dichiarazione è pertanto dell'intervenuto accudimento secondo me Chi è a dovrebbe essere appunto tranquillo ero deve consentire di mettere la parola fine al dibattito Ma sarà un modo per Pertica voi e invece ispirato dovrebbe a quel punto e dichiarare che pertanto si è formato e sale come senza che mi si rilegge non si forma ispirato anche fatto una falsa dichiarazione E si merita anche di avere tutte le conseguenze nel DPR quattro quattro cinque che vietavano adesso dei piani quattro quattro cinque addirittura prevede L'interdittiva da tutti i possibili incentivi del mondo Allora io quello che che cosa mi permette di via vivamente diviene qualunque di formazione serale doveva esser fatta insieme d'accordo E quando accordo dalla giurisprudenza perché altrimenti non serve a niente con delle commissioni speciali con presidenti di sezione del Consiglio di Stato con i Presidenti Ricci paritarie io vado a cercare innovare un'unica soluzione Per di più questa soluzione Dirty forse Debbie piaga e del decreto settantasette Rischia come qualcuno ha detto addirittura di essere strumentalizzata dall'amministrazione come riconoscimento di una seconda chance Spiega che gli orari la mancanza dei requisiti di legge per il rilascio del titolo anche dopo lo spirare del termine per la valutazione dell'istanza quindi un altro problema M due mezze parole veramente ho finito uno sul tema per esaurimento del potere lei è attivo sì ma ed esaurimento il potere direttivo pone un'altra interessante questione e su cui aveva richiamato l'attenzione lo scritto nel due mila venti a proposito dei possibili effetti del tema può un provvedimento di diniego illegittimo e conseguentemente annullato Interrompe e comunque il decorso dei termini della formazione del silenzio assenso e danni all'amministrazione una seconda chance con un lasso temporale integro L'articolo dieci bis pone limiti all'introduzione di motivi di rigetto nuovi e valli dell'istruttoria Ma forse si dovrebbe escludere in toto alla riapertura del taglio e del Corriere mi è capitato personalmente di leggere provvedimenti ministeriali lei ivi adattati in linee tempo visse con ebbe a dell'allora proprio alla vigilia alla scadenza del mia formazione residenza senza con gli stessi la motivazione che era necessario di rigettare l'istanza per i danni la formazione del silenzio assenso Allora è evidente che le amministrazioni più accorte avrebbero in questo modo una strada facile per eludere il termine e con esso la no man's semplificazione perché a questo punto non ovviamente non ho tempo di parlarne chiudo prima di chiudere come richiesto nelle autorizzazioni devo dire anche mezza parola sulla questione dell'applicabilità dell'autorizzazione c'ha l'autorizzazione paesaggistica del meccanismo del silenzio assenso Con riferimento all'articolo diciassette bis La tematica sarà meglio approfondire consigliere carpentieri che è massima competenza in questa materia abbiamo avuto dianzi occasioni di confronto sull'argomento per non togliere mente altro tempo dico che sono totalmente d'accordo con la sua posizione Il procedimento di rilascio dell'autorizzazione paesaggistica è un'ipotesi di cogestione attivare il vincolo paesaggistico da parte di due amministrazioni rientra a pieno titolo dalle decisioni lumi strutturate nelle quali per poter emanare il provvedimento conclusivo L'amministrazione procedente deve per legge acquisire l'assenso vincolante di un'alta amministrazione qui rientra nelle diciassette bis Della duecentoquarantuno chiedo scusa se ho rubato tempo grazie Non ha rubato naturalmente tempo ma ecco sono ci sono tanti spunti importanti interessantissimi uno tra questi quello evidentemente di valorizzare la possibilità di creare commissioni speciali Dentro il Consiglio di Stato anche per la predisposizione dei testi legislativi passo la parola allora collega Paolo Carpentieri che appunto la massime spetta certo in questa materia Colui il compito ingrato sarà più semplice perché insomma abbiamo bisogno per l'azione di amicizia senza integrati Sì quindi ormai ventidue lanciarmi oggetti ai corpi contundenti compreso il Capodanno del locale arrivava io mi trincee Romeo ben aprono grazie grazie io citato divisivo non la professoressa Sandulli temi perché io devo dire ci sarà ovviamente parla di prima diciamo coordinati alla analisi tecnico-giuridica Del del giustapposti tum fatto brillantemente dalla professoressa Sandulli mi vede mi vede d'accordo anche se io però devo dire dismettendo la toga di giudice indossando la giacca del nuovo comune non dell'operatore del diritto che insomma ne dobbiamo anche interrogarci sulle ragioni per le quali questo ferrovecchio arrugginito che il silenzio assenso sul quale il legislatore dimostra Un accanimento terapeutico Non funziona Non funziona ma cioè i fatti un po'si ribellano cenno lo faceva prima il presidente Marotti al tipo di problemi che poi si incontrano sulla realtà concreta della vita Nel senso che io penso che il il mondo del della della della realtà sociale mondo tredic'poppe fra il nostro non deve fare a pugni cioè c'è la verità processuale cioè la verità procedimentale c'è la verità amministrativa ma deve andare tendenzialmente d'accordo col mondo Ubu quello delle cose i fatti veri Quando si dice allineano in maniera pericolosa questi due mondi c'è un corto circuito dicendo certezza non c'è certezza io Va al mare Alessandra lo sa assolvono un fiero avversario da tempo del silenzio assenso ho sempre sostenuto Non già e non solo perché ho svolto funzioni di tutela del patrimonio culturale Ma un generale da un punto di vista proprio filosofico io sono convinto che la vera semplificazione non è la fictio iuris che crea solo liti e incertezze crea solo incertezze La vera semplificazione il coraggio di un legislatore che sappia fare un'actio finium regundorum seria Tracciò che lager Illy cenere del diritto privato libero ciò che ha un interesse e una rilevanza pubblicistica marginale Attività sostanzialmente vincolate Prestazioni amministrazione che eroga beni e servizi al cittadino Che può andare in autocertificazione con un controllo ex posto il tertium genus è poi uno zoccolo duro di interessi pubblici veri dove prevale la comunità sull'individuo non è il diritto e la pretesa che deve affermarsi ma un contemperamento serio nell'interesse prevalente il pubblico Secondo me la maglietta del patrimonio culturale E ad una di queste candidate a svolgere questo ruolo Nel senso che io ecco insomma applicherei il principio del danno di John Stewart Mill a cioè ci sono attività lì umani Che hanno una rilevanza pubblicistica di interesse generale ma non arrecano un significativo danno come dice anche adesso l'Unione europea dei documenti di accompagnamento Mi al dal dal New Generation e più e al Pnr eh no quello lo ricavano da John Stewart mille questo principio del danno significativo Ci sono attività dei privati che non recano danni significativi di all'interesse generale quelle il il il lo slancio come dice come si chiama il consigliere di Obama quello che lei ha scritto drenaggio ma mi sfugge il nome Dell'autore americano è stato consigliere Per la semplificazione della della presidenza Obama cioè togliamo di mezzo tutta la burocrazia inutile che serve che impedisce al cittadino di avere le prestazioni sanitarie Lì basta un controllo ex posto sull'efficienza nella gestione cioè voglio dire un Bilancio apposto in ordine con un controllo successivo Ma quelle che sono attività e che impattano su interessi realmente pubblici la scelta a fine legislatura e ovviamente questo il suo compito quelli dovrebbero essere assoggettati non ha un controllo finto cioè la fictio iuris Del silenzio assenso ma a un controllo vero dove c'è un problema di efficientare la pubblica amministrazione di renderla capace di svolgere questi controlli perché se no si arriva all'assurdo che col silenzio assenso si sanziona non funzionario infedele o incapace Ogni Túpac giù Non si sanziona la mala gestio organizzativa dell'amministrazione ma si sanzione bene comune CEDU mi distrugge il paesaggio con un silenzio assenso e rispetto al quale io a quel punto un danno irreversibile all'interesse pubblico generale E quindi alla fine io capisco queste modifiche continue adesso si è introdotta la certificazione chiedo il certificato perché si è formato il silenzio assenso e ed è un cane che si morde la coda Quindi io suggerirei qui inizio veramente a anche al all'accademia oltre che diciamo lo i colleghi Una riflessione vanti di sistema su questo tipo di problematiche perché senza senza alla fine non funzioni questa è la verità nel senso che poi il diritto non potestà dell'albo fa Cirini Grungo cellulare che voi Diciamo come i i i figli dei filosofi del gli alchimisti del Seicento pretendere di trasformare il più un vino Oro cioè se quello deve costruire ed una zona vincolata a Capri non può costruire Cioè non è che perché funzionario dorme o si è girato dall'altra parte per i motivi vari E che però alla fine se abbia senso incendio con la corruzione perché è più facile non vedere e prendersi la responsabilità di mettere la firma sotto l'autorizzazione paesaggistica in una zona vincolata quando essa non è consentita fatta questa indebita premessa devo dire velocissimamente vado al merito dell'UCI l'anticipatore Alessandro Sandulli il problema nasce rispetto all'articolo centoquarantasei del Codice dei beni culturali Che disciplina in maniera abbastanza complicato vivo diventa l'autorizzazione paesaggistica come un atto diciamo corna compartecipazioni paritetica di due autorità è la priorità molto severa della doppia chiave Che che occorre per aprire diciamo la cassaforte tra virgolette del bene tutelato In disparte la questione che poi in Italia ce ne stanno troppi di ben tutelati perché con la legge Galasso biopic il cinquanta per cento del territorio di vincolato e questo è il problema che rende poi tutto ingestibile Però insomma l'idea è che per potere diciamo intervenire Con delle trasformazioni antropiche potenzialmente lesive Dei valori paesaggistici tutelati occorre una doppia conforme cioè occorre che l'autorità preposta jazz del vincolo che è la Regione che normalmente ha delegato il Comune Ma anche la Provincia o l'Ente Parco faccia un'istruttoria una proposta sulla domanda del cittadino la rivolga la trasmetta alla Soprintendenza Che ha quarantacinque giorni per potere esprimere un parere vincolante che è vincolante Quasi in tutta Italia ancora oggi Diventerà solo più migratorio quando le Regioni faranno una nuova pianificazione paesaggistica concordata con lo Stato vanno fatte il Piemonte la Puglia il l'astro di Venezia Giulia di recente anche il Lazio non senza problemi In parte la Sardegna la Toscana sicuramente E quando i Comuni poi avranno adeguato avranno conformato la strumentazione urbanistica ai criteri egli in cori della pianificazione paesaggistica che è sovraordinata In base all'articolo centoquarantacinque quindi verrà deputato questo apparire che oggi obbligatorio e vincolante ha solo obbligato a Orio quando si dovesse pervenire a questa fase conclusiva di atterraggio dei piani paesaggistici Il problema qual è il silenzio assenso introdotto dalla legge Maria comma tre dell'articolo tre della legge centoventiquattro del due mila quindici che è stato aggiunto dobbiamo dircelo un po'come un fuor d'opera Rispetto a un tronco originario della norma che intendeva risolvere esclusivamente il problema della cosiddetta execution cioè quel problema che Il Sole ventiquattro Ore correttamente Sistematicamente ci ricorda ogni piè sospinto del fatto che ogni legge diffida di bilancio ci sono centocinquanta rendimenti amministrativi centocinquanta regolamenti che non vengono adottati perché ci sono i concerti nulla osta Le intese che non vengono acquisite quindi è nato con il silenzio assenso cosiddetto orizzontale cioè che vale fra pubbliche amministrazioni E non anche con il silenzio assenso cosiddetto verticale cioè che vale nel rapporto verso il cittadino che ha fatto la domanda E d'altro canto l'intervento forse voleva dire di più mi rendo conto ma detto di meno del legislatore storico con questo comma tre Non ha fatto i conti con l'articolo venti comma quattro via duecentoquarantuno del novanta che è rimasto intatto e che conserva la sua esclusione del silenzio assenso dagli interessi sensibili E quindi cosa accade nell'articolo centoquarantasei e l'autorizzazione paesaggistica nella quale c'è in realtà un rapporto Rizzo Montale tra due pubbliche amministrazioni in ragione di questa configurazione di arene obbligatorio e vincolante che la Soprintendenza rende non al cittadino ma comune che lo ha richiesto Ancorché poi con una modifica introdotta nel due mila undici Si è chiarito che la del diniego dalla comunicazione di motivi ostativi in caso di parere negativo dalla Soprintendenza e la Soprintendenza che la farcita di no perché i comuni un po'significavano di dover litigare col cittadino In di fronte a un no non adesso i Comuni imputabile ma derivante in realtà dalla Soprintendenza Questa natura codici Soriano del parere vincolante si porta dietro secondo me quello che ha anticipato la professoressa Sandulli prima Cioè che in definitiva per il tratto orizzontale del rapporto tra Soprintendenza e comune anche che richiede il parere vincolante della sovrintendenza scatta il l'articolo diciassette bis quindi scatta il silenzio assenso Che ha sostituito quello che era il cosiddetto silenzio di evolutivo introdotto dell'articolo centoquarantasei del Codice del due mila quattro dal decreto legge centotrentatré del due mila quattordici Che aveva introdotto una modifica volta a stabilire che una volta decorso del termine Dei quarantacinque giorni più trenta se non ricordo male per il Comune il comma nove dell'articolo centoquarantasei il Comune proprio provvede a rilasciare il l'autorizzazione paesaggistica così diceva l'anno dice ancora la norma Ed era stato interpretato questo istituto come si tentò di evolutivo non come silenzio assenso Nel senso che sembra un una Mwanza banale ma ha la sua importanza perché perché Silenzio assenso fa sì che l'atto sia indugi pleno iure ancorché la fictio iuris all'autorità Che assente per silenzi un le dove invece il silenzio di evolutivo era una sorta di spogliarsi della funzione e concentrare il potere decisorio esclusivamente in capo al Comune che si assumeva in toto la responsabilità Della visione da questo punto di vista E questo era il modello ante legge Maria Dopo una modifica del due mila quattordici rispetto al quale la giurisprudenza aveva anche correttamente con una ricostruzione abbastanza elegante chiarito che pareri tardivo del soprintendente intervenuto prima della chiusura del con del procedimento prima che il Comune consumasse il suo potere provvedendo sulla domanda di autorizzazione paesaggistica non fosse il Rile Tante perdesse avesse perso La sua forza vincolante ma mantenesse una sua obbligatorietà di presa in considerazione motivazionale a carico dell'ente comunale ove il barriere fosse in diverso avviso rispetto la decisione finale il Comune Questa cosa ormai non si può più fare per il comma otto bis aggiunto dall'articolo due dalle ultime modifiche ma io dico dopo la legge ma via per quanto non mi possa piacere ma coerentemente io ho ritenuto anche impari e gli feci lo Tempo Rei Che per il tratto ripeto orizzontale rapporto Sovrintendenza Comune debba trovare applicazione il diciassette bis Con se vogliamo onesto per certi aspetti paradossale ma neanche tanto che invece se il Comune voi omette di chiudere il procedimento Non scatta il silenzio assenso il suo silenzio verticale verso il cittadino resta inadempimento e quindi occorre in ogni caso l'azione previsto dal Codice il processo amministrativo Come rimedio tipico avverso questa ipotesi Tutta questa alla ricostruzione spiegata benissimo devo dire in un bel parenti non migliorò anche la Commissione speciale del Consiglio di Stato Mastrandrea Giovagnoli i relatori che è nel numero mille seicentoquaranta del tredici luglio due mila sedici Che rispondeva proprio a una richiesta di parere del capoufficio legislativo che era allora né Bernardo Mattarella della funzione pubblica e di fronte a queste problematiche interpretative chiese al Consiglio di Stato quale fosse l'ambito applicativo Di questo diciassette bis Ed è un bel parete che ha chiarito questo primo passaggio che si applica rapporti orizzontali una quelli verticali ma credo anche anche tante altre cose Ha chiarito per esempio che c'è una differenza che a molti sfugge tra il diciassette bissare la conferenza di servizi Tra il diciassette bissa e i pareri meriti del diciassette e il sedici e diciassette da duecentoquarantuno Nella conferenza dei servizi come sono solito io direi che scherza ovviamente no Press Faccio Collegium per meglio dire l'associazione per delinquere richiede almeno tre persone e quindi scatta la conferenza dei servizi quando cioè un procedimento davvero Clooney strutturato non c'è il comune che chiede la Sovrintendenza il parere vincolante tutto Quando è il Comune che chiede alla Soprintendenza al parere vincolante si applica diciassette bis Senta parere non è più vincolante diventa meramente obbligatorio si applica poi diciassette che lo rende insorgono insuperabile se non attraverso la previsioni di contenuta che ci si può rivolgere all'organica etnici altri La conferenza di servizi invece alternativa anche perché c'ha già dal due mila dieci insito nel suo seno un meccanismo di assenza assenso o di silenzio assenso cioè e dal due mila dieci che è previsto anche per gli interessi sensibili che se soprintendente non va va impreparato fa e non parlavo parla d'altro la sua la sua condotta vale assenso da questo punto di vista però ecco diciamo io non richiamo anche per la corte costituzionale centosessanta del ventidue luglio due mila ventuno che pure ha ribadito il profilo verticale orizzontale perché ha annullato una legge siciliana numero cinque del due mila diciannove che aveva ampliato il DPR trentuno del due mila diciassette introducendo il silenzio assenso anche verticale mentre invece il DPR trentuno del due mila diciassette ulteriore argomento a sostegno della tesi dell'applicabilità del diciassette bissa centoquarantasei in reca nelle al trentuno due mila diciassette il Regolamento che disciplina la la la la la procedura semplificata per gli interventi di lieve entità in campo paesaggistico E che poi devo dire per incidenza recante in allegato a molto coraggioso che comincia a introdurre quel tipo di semplificazione secondo me è vera di cui parlavo all'inizio cioè reca un allegato anni in cui si prende la briga coraggio consacrò fatica improba fare questa cosa Quarantuno trenta tipologie di interventi che solo dal legislatore delegato giovedì dal regolatore qui al Regolamento del gol regolare governativo sono considerati irrilevanti paesaggisticamente quindi sono esonerati sottratti All'autorizzazione paesaggistica nella logica di dire cervelli mettere Biancaneve e i sette nani vuole vivere dama invece si può fare attività libera del giardino se metti la cuccia del cane non sono attività libere che non devono assolutamente passare per il vaglio di un controllo amministrativo in questo regolamento del Doria diciassette nella parte che disciplina il procedimento semplificato per gli interventi di lieve entità semplificati messa per arrivare libero quasi addosso finiscono in realtà mettemmo su istanza della degli dei comuni su pressante istanza di Comuni mettemmo espressamente il silenzio assenso orizzontale però la Sicilia bene ha pensato di estenderlo anche al rapporto col cittadino a corte costituzionale Centosessanta del luglio due mila ventuno gliela annullata Io ho annotato delle sentenze importanti del Consiglio di Stato che che mando in diverso avviso rispetto alla mia questa mia tesi Nel senso che o ripropongono La teorica il silenzio dei coltivo E quindi la idea che anche un parere dal vivo debba essere preso in considerazione o dicono semplicemente che in ogni caso non si applica al diciassette bis Io non so se nel tempo adesso di esaminarle queste tre in questo momento sono scaduti venti minuti però diciamo ti diamo un dedichiamo velocemente estive pochi minuti di recupero Parleremo però in realtà diciamo che vi è un consiglio di stato dal mille centoquattordici del ventotto giugno due mila ventuno Perché in realtà nella mia sezione nostra sezione peraltro però e giugno due mila ventuno ed è neanche una del gennaio due mila ventuno che insista nel dire che nonostante entrato dal decorso del termine l'organo statale non è pensabile aree di esprimersi ma in tal modo il parete perde il suo carattere vincolatività c'è un parto scannando impugna diciannove della verità anche parla di Silentina di impedimento ancorché i con riferimento alla procedura simile ma in parte diversa Nel centosessantasette del Codice del due mila quattro cioè la sanatoria ma c'è un consiglio di stato ventisette luglio due mila venti quarantasette sessantacinque che esclude il diciassette bis Sostenendo che in definitiva non ci siano non si abbia a che fare con un procedimento pluri strutturato Ma si abbia un mero provvedimento modo strutturato riferibile all'autorità che lo emana però su questo potere potremmo discute C'è anche un altro consiglio di stato molto bello di Goering ventisei quaranta del ventinove marzo due mila ventuno che io affettivamente condivido ma è il punto di stretta interpretazione del diritto positivo Non mi diede il ricordo di cui parlare male di tutte le sezioni al Consiglio di Stato fuorché della prima arriva già parrocchia è fatto male E la nostra sezione femminile attacca ecco qualche nella prima e dice in realtà applicando il principio fondamentale nuove costituzione Che la norma cento quarantasei prevede una discrezionalità tecnica qui potremmo far discorso lunghissimo con la no professoressa Sandulli La quale poggia annoiata in un anno in una riunione che abbiamo fatto a Roma tre sulla discrezionalità tecnica no io ho sempre sostenuto che la discrezionalità tecnica Nella materia della tutela del patrimonio culturale realtà ermeneutica interpretativa ampia la discrezionalità in senso ampio E quindi concludo dicendo che cioè alle volte poi i fatti hanno arrestato culturale né quello ore dovremmo trovare delle soluzioni di semplificazione che funzionino e siano semplici Anziché diciamo quelle che possono addirittura complicare Il quale semplificare la semplificazione che sarebbe una cosa importante Bene Il diverso punto di vista del collega dimostra quanto importante sia il confronto che abbiamo provato ampi diciamo instaurare proprio in in questa giornata di lavori certo nella relazione del collega ci sono davvero tantissimi spunti il primo è per esempio quello di avere a cuore l'interesse della collettività anche rispetto a norme che probabilmente insomma nonno lo considerano adeguatamente la seconda Il secondo spunto che mi viene in mente la possibilità di superare il regime amministrato bis del rise rispetto a talune attività e l'impossibilità di superarlo peraltro da questo punto di vista abbiamo anche la buona compagnia del diritto dell'Unione europea che in alcuni casi richiede provvedimenti espliciti non ci sarebbero davvero tantissime cose da dire però non possiamo perché siamo in ritardo rispetto alla tabella di marcia e quindi passiamo alla successiva regolazione Che ne riguarda una tematica classica per il diritto amministrativo E cioè la materia dell'espropriazione e ci occuperemo in particolare del danno da occupazione senza titolo i profili di giurisdizione e determinazione del quantum la relazione Affidata a un un collega un consigliere della Corte di Cassazione il collega Antonio Scarpa e anche un un professore il professor Fabrizio Fracchia Do subito la parola al collega Antonio Scarpa naturalmente ringraziandolo davvero di cuore per la sua presenza è per avere accettato il nostro invito Buonasera a tutti ringrazio Dio per l'invito avermi fatto seguire questi lavori interessantissimi l'ho fatto solo al pomeriggio per impegni di lavoro Il diciamo il titolo suppone la permanenza di questioni controverse in materia di profili di giurisdizione e di determinazione del quantum del danno d'occupazione senza titolo Attestava delusione diciamo evidentemente nel senso che dalla lettura delle norme dico del centotrentatré f g del CPA sette del ci spiava comma quinto il cinquantatré della testo unico in materia di espropriazione per pubblica utilità potevamo forse aveva augurio che questioni controverse non ve ne fossero Perché si tratta di norme assertive apparentemente chiare che non lascia non dovrebbero lasciare dubbi di carattere interpretativo Senonché se diciamo l'esigenza dagli organizzatori è stato di riparlare di questa questione ancora nel nel due mila ventidue Significa che anche per questo istituto la certezza del diritto inevitabilmente spara esperimento dall'esito incerto è questa incertezza probabilmente credo l'agenda il testo Del quarantadue bis aggiunto nella nel due mila undici ha lo stesso testo unico che come sappiamo nasce sulle ceneri dell'occupazione sul pativa dell'occupazione appropriativa Inventata In senso buono dicono alla dalla giurisprudenza delle sezioni unite agli inizi degli anni Ottanta dalla quattordici sessantaquattro dall'ottantaquattro soppiantata dalla giurisprudenza della Corte Edu all'esito ancora della dichiarazione di incostituzionalità del quarantatré che si che avemmo della con la duecentonovanta del due mila dieci della corte costituzionale anche se solo per eccesso di delega questa norma La quale per esempio al primo comma a mio avviso lo dico da civilista in questo ambito ristretto cerco di mantenere il contenuto del mio intervento è una norma moderna non fosse altro che al primo comma riconosce espressamente che in va liquidato anche il pregiudizio non patrimoniale e villa All'India all'interno dell'indennizzo della del provvedimento ex quarantadue bis pensare che la giurisprudenza invece civilistica ancora a una chiusura in ordine a risarcibilità del danno non patrimoniale alla proprietà E se l'ha trascinata alle sentenza diciamo di San Martino Del del due mila otto tale da far dire a tutta la civilistica che presto bisognerà fare una scelta cioè o una rendere le interpretazione costituzionalmente comunitaria mente orientata della del due mila Cinquantanove ai fini dell'estensione anche al diritto alla proprietà che e diritto inviolabile per il l'articolo uno protocollo addizionale cioè due oppure fare una remissione alla Corte costituzionale con riferimento al centodiciassette ora la tutela del pregiudizio non patrimoniale la proprietà per esempio questa norma che perciò in in compì in primo approccio definito moderna l'avrà Il problema diciamo nasce evidentemente l'oggetto della Condé la nostra conversazione di oggi all'attualità la nostra conversazione di oggi nasce dal terzo comma cioè da dall'ultima parte dal terzo comma del quarantadue bis quando dice per il periodo di occupazione senza titolo e computato a titolo risarcitorio se dagli atti del procedimento non risulta la prova di una diversa entità del danno L'interezza del cinque per cento sul valore determinato ai sensi della presente del presente comma un allora il diciamo la di io parto diciamo dall'attualità giurisprudenziale che perlomeno nella nel plesso dalla giurisdizione ordinaria data dalla dalle Sezioni Unite venti mila seicentonovantuno del due mila ventuno che è ai fini della giurisdizione sono state importanti Nel senso che hanno ribadito la la è affermato la sussistenza di affermava la sussistenza della giurisdizione Della giudice ordinario con riferimento al procedimento che attiene alla determinazione anche della dell'indennizzo per il periodo di occupazione Senza titolo sulla base di una unitarietà di questo indennizzo dando delle sue voci strettamente indennitaria talmente tanto in questa sua componente risarcitoria E ha peraltro superato una tendenza delle delle Sezioni Unite prima del due mila quindici è del due mila sedici che in realtà pur di affermare l'unitario giurisdizione anche sulla componente risarcitoria dell'indennizzo Avevano probabilmente ha derogato al principio della inderogabilità della giurisdizione per ragione di connessione sicché si era detto che in realtà era opportuno alla trattazione Unitaria dinanzi al giudice il merito a mio avviso dalla venti seicentonovantuno del due mila ventuno e di aver sradicato proprio nella natura indennitaria Anche della degli interessi al cinque per cento annuo sul valore legale il fondamento dell'affermazione della giurisdizione ordinaria ci sono altri Tre perlomeno principi di diritto oltre quello dichiarativo della giurisdizione sul cinque per cento del giudice ordinario Quello sulla sul riconoscimento invece della giurisdizione amministrativa per quanto attiene tutte le controverse sulla legittimità del provvedimento Quello sulla il riconoscimento a questo procedimento che civilisticamente un procedimento peculiare procedimento che rimane in unico rito di competenza della corte d'appello dal due mila undici disciplinato dal sommario speciale di cognizione che è è un rito che ha per esempio Per certi versi tarpato istruttorio comprimari istruttori per le sezioni unite più recenti non esiste una lesione delle tutele rispettive delle parti se la pubblica amministrazione vuol farlo giudica vuol far causa per esempio nei confronti di un terzo che con il suo operare illecito abbia contribuito alla determinazione di un'indennità Da pagare alla soggetto che proprietario del fondo che è maggiore rispetto allo stesso originario valore venale del bene lo potrà fare dicono le Sezioni unite a nostro giudizio Le Sezioni Unite dicono che il privato può peraltro spedire immediatamente un'azione nei confronti della pubblica amministrazione che non abbia ancora immesso il provvedimento atteso quarantadue bis indipendentemente dalla necessità della pregiudiziale Richiesta la stessa pubblica amministrazione di rimuovere la sua inerzia emettendo il provvedimento restituendo e qui probabilmente rimane una divaricazione tra le sezioni unite E le ricostruzioni del delle adunanze plenarie due tre quattro e cinque Del del due mila venti poi lo snodo interessante molto interessante in prospettiva civilistica il cinque per cento c'era l'interesse annuo del cinque per cento Sul valore dell'indennità liquidata a titolo risarcitorio ma comunque di nel rientrante la giurisdizione del giudice ordinario è modificabile intenso in melius la parte del giudice quindi aumentabile o divino il vile a secondo delle emergenze probatoria che risultano dal processo ora i dubbi diciamo civilistici che subito si si si pongono si si si manifestano Dinanzi a questo tipo di di ricostruzione Una il allora il primo dubbio è una volta che affermata la natura indennitaria non risarcitoria da un punto di vista civilistico vi sono delle ricadute in termine di prescrizione E questo sia ai fini della computabilità cioè del diversa vuoti decorrenza del termine di prescrizione per l'indennità perché dovrà decorre dall'emanazione del provvedimento E non chiude di Andy ma secondo i principi della delle obbligazioni risarcitorie E un'altra conseguenza civilistica dovrebbe essere la la appunto l'applicazione della prescrizione ordinaria piuttosto che la prescrizione breve Una seria conseguenza di carattere di di carattere civilistico sarà la prova del danno ulteriore il per le sezioni riunite lenti seicentonovantuno del due mila venti questo danno può essere sia superiore né inferiore alla percentuale del cinque per cento La Corte costituzionale la settantuno del due mila quindici con passaggio motivazionale ma non ritengo impegnativo disse Enrica sembrò ipotizzare che fosse ammissibile solo un maggior danno rispetto al cinque per cento Le Sezioni Unite invece ammettono sia il maggiore che il minor danno E possibile dare una prova per presunzioni contraria rispetto alla presunzione del cinque per cento che elabora il legislatore ai fini dell'indennizzo per l'occupazione Senza titolo il cinque per cento annuo questo riapre o o trasferisce anche in questo settore il il problema del danno in re ipsa Come immagino saprete Due ordinanze interlocutoria della Corte di Cassazione della terza della seconda sezione che sul punto hanno hanno vedute differenti hanno rimesso la questione della occupazione senza titolo nei rapporti tra privati E della ad operabilità del criterio presuntivo del danno in re ipsa alle sezioni unite e sul punto le Sezioni Unite avrà non si era hanno in udienza dell'undici ottobre del due mila ventidue non credo che questo snodo sia decisivo nella materia della quantificazione dell'indennizzo per l'occupazione senza titolo perché qui come dicevo una presunzione cioè ed avere una presunzione di poco momento perché una presunzione che si radica sul cinque per cento Del del valore del del valore di meno del valore dell'indennizzo cinque per cento annuo è un ente evidentemente superiore rispetto agli interessi legali è notevolmente superiore anche rispetto al criterio che i giudici civili ad operano quando ricorrono alla forfettizzazione Del danno alla proprietà per perdita di lo riprendo la preveda perché ricorrono al valore locativo che normalmente si appresso sull'uno per cento annuo della del valore dell'immobile stesso e qui siamo siamo sul cinque per cento è un valore che evidentemente si sposta molto più vicino per esempio al valore dell'indennità per l'occupazione d'urgenza Che è pari a ombra un tredicesimo e quindi all'otto e qualcosa all'otto e qualcosa per cento Il le prove le prove che si possano che che debba che possano essere date ai fini di ridurre o aumentare questo cinque per cento annuo Le Sezioni Unite non specificano Se la prova debba essere fornita dalla parte che ne abbia interesse quindi la pubblica amministrazione per diminuire o il privato espropriato per aumentare Resta il dubbio che in realtà al giudice possa procedere di di ufficio visto che può procedere d'ufficio alla quantificazione dell'indennizzo indipendentemente dalle allegazioni delle parti potrebbe procedere anche d'ufficio a modificare l'importo a titolo risarcitorio da riconoscere Sulla base del cinque per cento diminuendo o aumentando il fatto di ricorrervi di ufficio è in realtà una cosa tuttora controversa non risolta dalle sezioni unite mi pare giusto dire che non si debba o non si possa superare la presunzione legale del cinque per cento Facendo il giudice ricorso una presunzione diverso da come potrebbe essere la presunzione del valore locativo Una un'altra conseguenza è è evidente che intanto possiamo stabilire come modulare l'esercizio di questo potere di quantificazione di questo cinque per cento forfettizzato se abbiamo ben chiara quali siano le finalità dell'indennità con riferimento al periodo occupazione senza titolo è una componente veramente ripristinatorie riparatoria reintegra dice o è una componente anche di carattere deterrente se non addirittura una componente di carattere punitivo ripeto la settanta la Corte Costituzionale settantuno due mila quindici Non specie non prende posizione sul punto sembra però partire dal presupposto che vi sia un illecito da reprimere e quindi ne connota la funzione anche necessariamente deterrente di questo indennizzo c'è poi le la la il l'evoluzione della giurisprudenza sulla responsabilità civile dico le sezioni unite sedici esercente uno del due mila diciassette sulla natura Polifonte pur polifunzionale la responsabilità risarcitoria e la sua possibile funzione punitiva è evidente che il cinque per cento sulle indennità liquidata ai sensi del terzo comma del quarantadue bis dipende anche dalle modifica del dividendo su quel cinque per cento si calcola e questo dividendolo in dividendo che subirà i criteri previsti dalla legge perché c'è un espresso richiamo anche a tutte le norme in materia di quantificazione del valore venale per i beni edificabili Leggo per l'ipotesi in cui per esempio l'intervento espropriativo abbia beneficiato dei fondi Diversi vicini non coinvolti Che risulteranno tutti incidenti sul dividendo base di conseguenza anche sul calcolo del cinque per cento ma lo scenario che evidentemente neppure toccano le sezioni unite Ma che rimane incombente sulla questione se il valore venale Della indennità e di conseguenza il cinque per cento che su di esso si calcola debba tener conto anche delle opere che siano state edificate sul fondo Al momento dell'emanazione del provvedimento essendo il provvedimento per dichiarazione del quarantadue bis al primo comma non retroattivo Determinando lo stesso il lo stesso articolo il momento di quantificazione del valore venale o di mercato secondo le più via d'estimo la norma dice penale Della del bene il momento del provvedimento sesso se in quel momento le opere fossero state edificate sapete benissimo il dibattito che mi pare la giurisprudenza amministrativa già conosce e che invece voi giudici ordinari che la materia de e devono e dovranno affrontare forse ancora non hanno definitivamente risolto ho comunque pensato di di risolvere Problema evidentemente di un enorme aumento di questo dividendo che potrebbe rendere ancor più giustificabile l'esigenza anche di una diminuzione i peggiorativa del cinque per cento annuo del cinque per cento annuo Il che appunto la Corte costituzionale non contemplava mentre invece le sezioni unite Espressamente espressamente prevedono il fatto di tener conto dei valori delle opere sarebbe si dice conseguenza il principio la cessione ma ancor più del principio la cessione novecentotrentasei chiede al soggetto proprietario del fondo su cui sono stati realizzati i beni da terzo di corrispondere la mia somma tra il il lo Spesal migliorato qui invece abbiamo un meccanismo comunque diverso privato perde la proprietà del fondo ma la perde con l'edificato su e nella determinazione del valore venale Come del resto anche la quantificazione dell'edificabilità dello stesso sembra difficile dire che non si debba o non si possa tener conto delle opere stesse tutto ciò evidentemente inciderà sulla quantificazione inevitabilmente ed è la percentuale della percentuale di questo di questo cinque per cento Ne restavano restano come dicevo nell'unica mi pare permanente divaricazione quella della possibilità di instaurare subito l'azione Risarcitoria nei confronti della pubblica amministrazione ove la stessa non abbia provveduto né all'emanazione del cuore del provvedimento riacquisì quarantadue bis né alla restituzione e ciò in ciò la divaricazione Apparentemente tra i due plessi giurisdizionali permane io avrei concluso sperando di essere stato nei tempi registi Grazie anzi Come dicono i piloti quando gli aerei partono in ritardo abbiamo recuperate in volo di stampa grazie ancora prego sì sì consigliere Scarpa volevo complimentarmi per la sua relazione lei sa che in quest'aula su Redatto il la relazione finale E che sa anche che il testo unico è stato scritto da me Così come anche il quarantadue bis che però in sede di redazione del decreto legge della giunta DC per cento Comit accento dell'anno patrimoniale quindi può immaginare come personalmente ho sempre seguito con grande attenzione questa materia Devo dire che lega molto brillantemente ricostruito adesso dal punto di vista anche il giudice ordinario questa Materia Sulla DC per centocinque per cento ci sarebbe molto da dire il perché appunto delle disposizioni del fatto che per esempio non si poteva ritenere irrilevante Illecito dell'Appia cioè una volta che c'è il cento per cento in materia di indennità di esproprio non si può ritenere che o c'è il decreto non c'è il decreto per l'ambito sale quindi a una sorta di fazione dissuasiva tutto sommato Però mi complimento e mi auguro che ci possa essere una fattiva collaborazione tra Consiglio di fate cassazione su questa materia che civili entrambi impegnati grazie Grazie alla Presidente Bene allora a questo punto last but not least la parola una professor Fabrizio Fracchia fra la seconda voce sullo stesso argomento Grazie professore anche a lei per aver accettato il nostro invito alle la parola grazie grazie molte sento intanto tutte le responsabilità di parlare per ultimo le giornate così Complicata grazie l'occasione veramente L'incontro assai stimolante Quindi ringraziamento ufficio studi e massimario l'amico ruggini che mia e quindi volto diciamo esprimo la mia gratitudine anche perché il convegno mi pare che suggerisca una specifica come dire postura dello studioso del giurista Cioè collocarsi sui confini e questo è un atteggiamento secondo me molto improduttivo perché il confine intanto evoca il concetto di categoria che non è un problema è rilevante anche per i turisti anche per la giurisprudenza nel senso che noi forse siamo erroneamente abituati a considerare le categorie in una ottica che poi prenderle proprie mosse dalla linguistica strutturale mistica Disperazione Hristo teme che per cui nella categoria ci sono elementi tutti omogenei dotati di identiche Caratteristiche quindi gli elementi che appartengono alla categoria secondo un giudizio netto bianconero invece proprio la linguistica spiegato che forse le categorie sono una cosa diversa c'è un'idea qualche il colore con un centro Proto tipico Che poi ma Entra tanto o modificandosi rispetto alle ai suoi confini cioè la formazione delle categorie anche nel nel diritto probabilmente avviene organizzando degli elementi che sì aggregano attorno cento prototipi To porporato tipico e il livello che ha in categoriale che utilizziamo ad esempio perché parliamo di un tavolo piuttosto che di un mobile un manufatto di tentato due elementi cioè un un aspetto un principio di economia si massimizzando differenze eguaglianza rispetto ad altre categorie è un principio funzionale cioè a che cosa serve la categoria e questo faccio subito un esempio della pertinenze questa tematica La perimetrazione del presupposto della posizione sanante a che fare con una categoria che si è estesa cioè effettivamente come dice l'adunanza plenaria il cinque e il due mila venti Si applica a tutte le ipotesi in cui manchi titoli quale che sia la ragione quindi qui la categoria sia estesa rispetto la riformarla Divaricazione che veniva richiamata prima dico subito che mi interessa nuove il punto di vista lo scorcio della categoria e del prototipo perché attraverso queste esame vorrei chiudere brevemente guardando a quale prototipo e categorie di proprietà emerge volgendo lo sguardo a queste vicende però collocandosi sulla sul confine c'è un altro tema d'interesse E cioè il nel confine si vedono le anomalie La scienza non cerca la verità mamma anche la scienza pura figuriamoci nostra scienza secondo gli studiosi di sociologia nella scienza appunto funziona applicando dei paradigmi per risolvere anomalia complica Il rompicapo diciamo cioè si identificano dei paradigmi per risolvere sempre più problemi e pochi altri studi dimostrano che c'è un arco in questi paradigmi Piquet sono immutabili c'è poi la prospettiva bene perché e quella che deve reggere l'urto nei confronti della realtà può essere disponibile ad alcuni adattamenti e faccio che qui una da tempo un esempi immediato di come funzionino i paradigmi del nostro settore per nessuno risolverne i problemi Il paradigma della legalità è stato utilizzato appunto per recuperare quel percorso di e legalità nell'occupazione attraverso l'acquisizione sanante il e il paradigma gli è quello della CEDU Lo stesso paradigma addirittura irrigidito è stato utilizzato per escludere la rinunciabili cattiva Perché è vero che le rocce applicativa non spiega la vicenda traslativo in capo la registrazione perché non ha le caratteristiche di una implicito ma e l'adunanza plenaria spiega esatto precisamente come non risponda ai criteri del principio di legalità in senso stretto e poi questi paradigmi lavorano per risolvere problemi ulteriori ad esempio questo discorso delle rinunce applicativa della sua connessione con la legalità è stato utilizzato sempre al Consiglio di Stato replicare o nel caso in cui si ha chiesto un risarcimento in forma specifica e non solo per equivalente Allora detto questo e poi chiuderò sul su cos'è la proprietà tra guardata attraverso l'analisi di questo di della giurisprudenza su questo confine e con il due plessi salta poi c'è anche il Tribunale supremo dell'atto pubblico comunque i progressi chi postura hanno sul sul confine Sono facilitato perché consigliere Scarpa già chiarito molti temi dunque ci sono c'è un allineamento su alcuni aspetti ad esempio la natura permanente dell'illecito la prescrizione quinquennale L'applicabilità nell'acquisizione sanante ai fatti anteriori lo dice la norma ma c'è il tema dei rapporti esauriti L'indennità del giudice ordinario anche su questo la giurisdizione del giudice che non sono in verità c'è un allenamento c'è il tema lo richiamava il consigliere del valore nella determinazione del valore se si tenga debba tenere conto anche dell'occhio decollano proporvi che qui c'è anche la giurisprudenza della CEDU nel due mila nove la sentenza che aveva escluso questo passaggio un allineamento non perfetto forse cioè sul tema dell'usucapione Perché la Cassazione due mila ecce diciannove aveva negato la possibilità che l'usucapione potesse estinguere diciamo questi illecito perché al privato Il privato non è privato del possesso durante l'occupazione e l'amministrazione non l'animus Mentre il Consiglio di Stato prevede dei paletti e comunque diciamo in qualche modo ammette uno spazio per la l'usucapione Allora ciò detto vediamo come funzionano i paradigmi con per risolvere alcuni problemi negli scenari principali intanto nel termine del territorio del riparto di giurisdizione che è quello che più ci interessa Anche qui Vado velocemente perché richiamo quello che così brillantemente ha esposto il il consigliere scarta cioè il tema del riparto di giurisdizione con riferimento all'indennizzo Quali paradigmi sono stati utilizzati per riconoscere con la giurisdizione dei giudici additati intanto il paradigma che funziona benissimo della concentrazione della giurisdizione in capo giudici ordinari Poi i paradigmi che si incrociano con le categorie cioè il paradigma dell'indennizzo ha lavorato lì la nozione di indennizzo Che è in grado di come dire abbracciare anch'io questo attivo del cinque per cento perché dice la l'adunanza plenaria ma allineandosi sostanza Allora cassazione è una mera imprecisione lessicale quel riferimento risarcimento quindi e compreso che il problema si utilizza quella categoria si fa funzionare quel paradigma e terzo paradigma e quello dell'espropriazione E e vedete la categoria che si estende perché anche l'esportazione semplificata qual è la posizione sanante può essere ricondotta Al paradigma del della giurisdizione esclusiva quindi si incrociano questi tre momenti per risolvere problemi che potevano essere non banali Un altro territorio interessante sempre sotto il profilo del riparto di giurisdizione e appunto quello attinente le pretese l'istituto risarcitorie lì la ormai diciamo degnamente abbastanza chiaro se non c'è il potere o se c'è potere Quindi giudice ordinario giudice amministrativo interessante Intanto non lavoro un paradigma che ormai abbiamo diciamo superato per ancorare la giurisdizione del giudice amministrativo in questo settore che quello che l'affievolimento del diritto non è derivato dal fatto che comportamento prestazione Possa affievolire il diritto interessi legittimi non è questa la ragione e la stessa che abbiamo detto prima cioè comportamento legato un potere e in locazione Di espropriazioni in senso lato che rientra nella giurisdizione esclusiva di centotrentatré e questo giustifica e l'assegnazione al territorio della giurisdizione il giudice amministrativo di quella porzione di controversie Ultimo esempio relativo al funzionamento dei paradigmi per risolvere problemi le modalità di tutela il consigliere ha spiegato che ha richiamato ciò che avviene davanti al giudice Ordinario il giudice amministrativo ha costruito un insieme di regole non che su si trovano nella normativa per risolvere problemi in primo luogo l'articolo quarantadue bis non prevedo un termine per adottare l'atto di acquisizione re o per decidere tra le due possibilità il giudice vista attivo può condannare l'amministrazione a scegliere entro un certo prego questo una regola creativa e che succede se c'è assoluta domanda risarcitoria Come si tiene conto del mutamento degli orizzonti normativi anche qui per brevità l'adunanza plenaria risolto questi problemi dicendo bisogna tener conto del quadro normativo in evoluzione non è ammissibile una sono semplicemente una richiesta risarcitoria ma si possono utilizzi potevi zar tutto lo strumentario che il codice Consegna al giudice amministrativo gli ha promesso una domanda e alle parti remissione in termini precisazione dalla domanda ovviamente rispettando l'articolo settantatré la sottoposizione Al contraddittorio Quindi l'assegnazione di un termine per provvede re e l'amministrazione che deve decidere tra le possibilità ovviamente l'eventuale provvedimento di acquisizione sanante determina l'improcedibilità Nel ricorso per con cui l'appartamento espressa al cemento Certo qui siamo quei confini no della categoria del centododici chiesto pronunciato perché s'ci sono decisioni in cui d'ufficio giudice addotta questa condanna generica per un'interessante che siano plasmate Opportunamente le azioni dei poteri ieri Non ne trovo analoga traccia davanti al giudice ordinario ovviamente non si può chiedere al giudice mi sentivo l'accertamento della fondatezza dalla pretesa perché c'è discrezionalità ma poi ci sono altre regole ad esempio la possibilità di nominare un commissario ad acta per assumere questa e decisione e infine sei non c'è l'acquisizione allora si va sul versante della restituzione risarcimento danni due mila quarantatré però anche qui interessante un avvicinamento perché il giudice amministrativo nel con riferimento al Civile quarantatré richiama e ritiene suscettibile di applicazione analogica e l'analogia non è altro che la trasposizione giuridica di quell'allargamento della categoria nome assimilando non si si Zandonà somiglianze parlavo prima L'applicazione delle quarantadue bis per quanto attiene in via equitativa alla quantificazione di questo danno Non per ragioni di tempo non parlo ma rinvio anche ricchi scritte del professor Perugini al tema della preclusione legata ai giudicato pregiudicato senza accertamento però interessante anche in quel caso e quindi come il limite dell'operatività di acquisizione sanante certo Pensiamo ci sono delle anomalie però rimane l'aspetto funzionale della categoria dare certo del giudicato dar certezze rapporti per cui non mi scandalizzo eccessivamente di questa soluzione dicevo chiudo cosa si vede Guardando questa trama normativa ma anche le le l'elaborazione giurisprudenziale Con riferimento a questa categoria questa situazione cioè il vero problema la situazione giuridica del proprietario della cosa Intanto è un proprietario che diventa terzo se stesso mi verrebbe da dire come battuto cioè è un po'come il contro interessato nella scia Per ottenere tutela del controinteressato deve sollecitare i poteri inibitori nella scia qui invece deve sollecitare provocare la scelta dell'amministrazione Quindi questo mi sembra interessante in secondo luogo questo proprietario quindi diventa titolare di un interesse legittimo perché se poi utilizzare ricorso verso silenzio ricorso verso silenzio postula che si sia titolare di un interesse legittimo In terzo luogo la facoltà del proprietario dipende prepotentemente dalle scelte dell'amministrazione pensiamo al privato Che spesso dopo molti anni non vuole più avere il Pd indietro il presidente Maruotti mi pare qui in qualche occasione ricordava che risulterebbero pochissimi casi forse un solo caso in cui è stata Rio ordinata la restituzione al privato di opere pubbliche non e qui la situazione c'è una prima fase amministrativa per eventualmente processuale che estranea no alla tutela dominicale per sollecitare la risposta dell'amministrazione però se sia l'acquisizione sanante il privato è soddisfatto perché c'è anche questa valenza risarcitoria coperta all'indennizzo Anche se c'è un intoppo la comunicazione alla corte conti dell'acquisizione sanante no che potrebbe bloccare Pur se l'articolo ventuno del decreto legge salta se è stato riformato per attenuare questa responsabilità Si agisce con la domanda immediate di restituzione abbiamo visto quel complesso di regole elaborate dal giudice amministrativo allora vado la domanda per chiudere in quale categoria siamo o al limite ai confini di quale categoria siamo pensando alla situazione del privato rispetto alla cosa è un diritto di proprietà cioè una proprietà che però non è la soddisfazione garantita perché subordinati poteri di amministrazione la prima risposta non mi soddisfa potrebbe essere è comunque un diritto soggettivo Perché qui non potremo utilizzare il paradigma tipico della corte costituzionale a duecentoquattro del due mila quattro che ci dice che nella giurisdizione esclusiva Sì sono diritti soggettivi però hanno una connotazione peculiare perché sono allegate l'interesse pubblico però restare ancorati al diritto soggettivo pur in questi confini mi sembra che presti il fianco a troppe hanno maglie cioè non basta il diritto soggettivo per spiegare la posizione del proprietario il suo diritto alla restituzione si atteggia interesse legittimo ed è vero che la sua proprietà può essere lesa dal comportamento l'amministrazione e rimane proprietà in capo alla soggetto spesso provoca sua sorte condizionata dalle scelte dell'amministrazione Allora penso che forse si potrebbero utilizzare altri costruzione cioè invece di restare al diritto soggettivo cercare una una prospettiva che guardi a un fascio di situazioni che fanno perno sulla cosa cioè la cosa è la radice di una struttura giuridica complessa il ridurre lì o identificare la proprietà col diritto soggettivo errato perché la proprietà a un'eccedenza rispetto alla struttura del diritto soggettivo d'altro canto gli studiosi di diritto privato comparato hanno messo in evidenza la pluralità di situazioni giuridiche e la scomposizione concettuale della proprietà in momenti di godimento soggezione differenti e anche i costituzionalisti negano riconducibilità i diritti fondamentali Ma penso che sia il diritto amministrativo che ci consentì di scomporre questa questa situazione cioè la situazione che rimane diritto Se non c'è potere con importante anomalia Rimane iscritto se non c'è potere ma se c'è l'illecito dell'amministrazione subentra il potere dell'acquisizione sanante successiva E invece se c'è un potere non è un diritto soggettivo inteso come immunità dal potere e credo che appunto Riconsiderando la situazione e diciamo ringraziarlo anche per l'opportunità di fare una riflessione ulteriore su questa tematica Io direi che la situazione proprietario intanto e caratterizzata da un fascio di situazioni giuridiche in relazione alla cosa questo evoca la concezione della pur riqualificazione della situazione giuridica Impone di abbandonarono concezione statica Accedendo invece una prospettiva dinamica che tra l'altro è tipica del diritto pubblico C'è questo dialogo dinamico tra Seat privato e amministrazione il tentativo di sfuggire un'identificazione tra proprietà diritto soggettivo non è nuova già Salvatore Romano almeno centosessanta diceva che la propria è uno status sulla cosa cui fanno capo diritti Poteri Io penso che oltre che critico tecnici siano doveri e anche interessi legittimi cioè si potrebbe forse parla di proprietà come istituto che ha come baricentro l'arresto tra le varie i vari poteri principale il potere di disposizione Perché questo che poi denota l'espropriazione anche nell'acquisizione sanante no se perdo poter iscrizione certo si riduce no il potere di nel il potere dispositivo nell'acquisizione Sinan sanante nei confronti della PA ma rimane in altri in altre prospettive e allora io credo che in senso proprio nel senso prototipi così a questo potere di disposizione il fulcro e questo rimane anche l'occupazione Senza titolo acquisitiva protettiva positiva e allora la conclusione è duplice Intanto intanto trova conferma che nella scienza ma anche nella procede giurisprudenziale non si procede come diceva Popper con ipotesi falsificazione e abbandono dell'ipotesi cioè se la realtà mi dà una risposta complessa io non cambio immediatamente non butto amare il concetto ma cerco di gestire l'anomalia L'applicazione di paradigmi fine con adattamenti e questo corrisponde secondo me anche il modo di lavorare dalla giurisprudenza la sua formazione stratificata non emotiva Io secondo corollario è questo che non l'ho detto all'inizio questi programmi di ricerca competono tra di loro e prevale quello che più progressivo cosa vuol dire progressivo Quello che consente meglio di spiegare nuovi problemi ai fatti Secondo me abbiamo fatto alcuni esempi in cui questi modelli lavoro ne funzionano ancora forse sono progressive nel settore giuridico si assicura una giustizia tenendo conto dell'interesse dei privati e gli interessi pubblici dell'evoluzione normativa Quello che è stato definito come sistema alternativo della proprietà no questo termine che forse non è privo di accenti critici da parte di alcuni civilistici E cioè questo gruppo di regole elaborate dalla giurisprudenza mi pare comunque progressivo o comunque mi pare un buon compromesso vi ringrazio molto Grazie ad esso è grazie per Sullo splendido intervento siamo arrivati alla fine di questa maratona prima di chiudere volevo sapere se qualcuno alla voglia oltre che la forza di fare qualche domanda Ma immaginavo la E allora chiudiamo ringrazio tutti per questa giornata molto impegnativa ma penso molto costruttiva per diciamo entrambe le nelle Categorie spero che sia la prima di una lunga serie grazie a tutti arrivederci buon rientro

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